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Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
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OMleoncino
Iscritto il: 06/09/2011, 11:41 Messaggi: 309 Località: mantova
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già sono curioso di sapere come fa a produrre arance in austria, senza ambienti veramente protetti
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17/12/2012, 9:42 |
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PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
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Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade Ho tanta stanchezza sulle spalle
Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata
Qui non si sente altro che il caldo buono
Sto con le quattro capriole di fumo del focolare.
("Natale" - Giuseppe Ungaretti)
Allegati:
ungaretti.jpg [ 61.44 KiB | Osservato 1014 volte ]
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
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17/12/2012, 11:19 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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dalla discussione tecnica alla poesia... una poesia di mio padre ... IL FOCOLARE
Tu della casa spirito vivente, punto fermo di famigliar amore. Tu memoria scolpita nella mente di chi crebbe con il tuo calore.
Quante sensazioni nel mio cuore risvegli, se oggi ti ripenso ancora: nelle gioie, nelle feste e nel dolore il tuo ardor ci riscaldava ognora.
La tua fiamma, viva dall'aurora, ci accompagnava fino ad ora tarda: ell'era della casa la signora, dei componenti ell'era la magliarda.
Ora, non ardi più come 'na volta, chi riscaldasti con si' tanto amore morti e dispersi son poco per volta.
Allegato:
DSCN0601.JPG [ 110.44 KiB | Osservato 1009 volte ]
ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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17/12/2012, 12:15 |
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cavo
Iscritto il: 30/06/2012, 17:56 Messaggi: 105 Località: Contea (FI)
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A Pescia, sulle colline a ridosso dell'appennino tra Pistoia e Lucca, una famiglia di vivaisti alleva come pianta madre una spettacolare pianta di limone appoggiata alla parete rivolta a sud della loro casa, che comunque proteggono con stuoie e cannicci nelle giornate più rigide; anche nelle zone dei grandi laghi del nord coltivano olivi con buoni risultati favoriti dal microclima della zona. Ho forti dubbi che là dove le temperature scendono parecchio al di sotto dello zero per periodi di tempo anche prolungati si possano far sopravvivere certe piante.
A Marcello, che mi par di capire abita in una zona dal clima mite, vorrei dire che non ho nessuna intenzione di mortificare la sua sete di conoscenza nè il desiderio di sperimentare, poichè son certo che possa togliersi grosse soddisfazioni.
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17/12/2012, 13:24 |
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Aconito
Iscritto il: 17/12/2012, 12:10 Messaggi: 39 Località: Busto Arsizio (Va)
Formazione: LaureaNDO in Scienze Naturali
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Buongiorno a tutti. Mi chiamo Marco, vivo a Busto Arsizio (Va), in piena alta pianura padana.
Ho trovato tutta la discussione (ebbene si, l'ho letta tutta...!) molto interessante proprio perchè qui ho trovato per la prima volta dei VERI esempi di agricoltura ispirata ai principi di Fukuoka, in Italia.
Io, nel mio piccolo, sto cercando di "guidare" un terreno di poco più di 2000 m2 a diventare un buon esempio di agricoltura naturale. Il terreno in questione è in una zona esclusivamente agricola (una delle poche rimaste nella mia zona) ed era parte di un campo più grande coltivato fino a settembre 2011 con agricoltura industriale e tutto ciò che ne consegue.
Ho conosciuto l'agricoltura naturale tramite l'agricoltura sinergica che, nonostante venga un po maltrattata in questa discussione, considero un ottimo metodo per produrre in armonia con la natura e con i principi di Fukuoka, soprattutto per chi ha poco spazio. La "dolorosa" importazione di materiale per pacciamare (magari di dubbia qualità e salubrità), nel caso di piccoli orti e terreni è necessaria, altrimenti il cibo effettivo che viene prodotto sarebbe veramente poco.
Quindi, il mio obbiettivo (che in realtà varia di giorno in giorno man mano che scopro nuovi metodi e approcci) era di creare: un orto sinergico, una parte a frutteto (15-20 piante) e una parte in cui avrei coltivato, sempre in maniera sinergica,coltivazione un po più da campo, come patate,mais ecc..
Mi sto dilungando, veniamo al dunque. Il metodo usato da Pallinof (che ringrazio per tutte le spiegazioni che ha dato e per tutta la passione che mette nel suo lavoro) mi ha molto colpito e ho deciso di unire le due zone frutteto e coltivazioni da campo facendo qualcosa di simile a quello che lui fa nel suo Giardino Armonico.
L'orto sinergico è già praticamente finito e quindi rimarrà lì, così, soprattutto per i primi anni, sarà una fonte sicura di sostentamento. La mia idea era di effettuare una sorta di ciclo dei nutrienti nel mio terreno. Mi spiego meglio. Vorrei usare lo sfalcio del prato della zona "fukuokiana" per pacciamare anche l'orto sinergico. QUindi io preleverei circa 1/3 (??) dello sfalcio per pacciamare l'orto sinergico. Poi userei del compost ottenuto con scarti vegetali di cucina o materiale verde che recupero a casa mia (in cui ho un piccolo giardino ma nessuno vuole compostare i residui di potature, orticello ecc..) o in un altro piccolo orto di mia nonna (che, non so bene perchè, ha deciso, dopo 50 anni di non compostare più niente), per restituire alla zona frutteto ciò che ho tolto prelevando parte dello sfalcio per l'orto sinergico. In questo modo: 1/3 sfalcio > orto sinergico > ortaggi > scarti vegetali > compost > prato polifita da sfalciare.
Vi allego una foto del terreno in questione e una piantina su come vorrei impostare il tutto. Le piante con un nome sono state quasi tutte piantate, i pallini nella zona accanto sono le posizioni delle future piante ( file a 6 m l'una dall'altra.)
Ovviamente sono ben accette opinioni, domande e consigli. Buon pomeriggio a tutti
Allegati:
Commento file: Nella parte superiore c'è l'orto sinergico. Nella parte inferiore la zona promiscua frutta-prato-ortaggi.. Dimenticavo, le dimensioni sono circa 60 metri lato nord e sud, 25 lato est e 38 lato ovest.
progettosmall.png [ 62.32 KiB | Osservato 993 volte ]
Commento file: foto terreno presa da lato est.
campo.jpg [ 179.25 KiB | Osservato 993 volte ]
_________________ Only when the last tree has been fell The last fish caught, the last river poisoned Will you know that man cannot eat money?
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17/12/2012, 16:10 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Ciao Marco, complimenti per il lavoro iniziato e per il coraggio di rimanere in "Padania" (io sono fuggito).
La prima cosa che mi viene da dirti è che invece di dare all'orto lo sfalcio del frutteto e poi dare al frutteto i residui di casa potresti eventualmente dare direttamente all'orto i residui di casa. Vedo che per ora l'orto è già pacciamato, poi in futuro ci cresceranno erbe indesiderate che te taglierai e lascerai sulla superficie; poi cresceranno altre erbe anche nei camminamenti e nei dintorni dell'orto, dovrebbero bastarti quelli. Poi ci puoi mettere il compost che ottieni dagli scarti di casa. Io faccio più o meno così, solo che al posto del compost metto residui della stalla visto che c'è.
Non so dirti nulla dalle sorprese che potrebbero arrivarti da un terreno coltivato fino ad ora con agricoltura chimico-industriale perchè sono partito sempre da terreni abbandonati da anni.
Cavo, forse ci conosciamo o ci conosceremo, ho diversi contatti in Val di Sieve e a volte ci vengo.
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17/12/2012, 20:03 |
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Aconito
Iscritto il: 17/12/2012, 12:10 Messaggi: 39 Località: Busto Arsizio (Va)
Formazione: LaureaNDO in Scienze Naturali
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Ciao Marcello. Ahaha, grazie per i complimenti, ci vuole un bel coraggio (o incoscienza) a restare qui vero? Tu di dov'eri?
Sai, ci avevo pensato anch'io, invece di fare questo giro complicato, però al di là del compost, l'orto ha bisogno di un bello strato di pacciamatura per funzionare a dovere (soprattutto per proteggere la terra dall'arsura estiva). E credo che l'erba dei vialetti (che poi è scarsa e stentata perchè continuamente calpestata) e l'erbetta che cresce sotto la paglia non sia sufficiente. Quindi avevo appunto pensato a questo giro, usando lo sfalcio seccato che sicuramente ha un buon effetto pacciamante (tra l'altro pacciamatura piuttosto "ricca" invece della paglia). Poi, afflitto dai sensi di colpa per aver tolto al frutteto tutta quella biomassa mi sono inventato la storia del compost. Comunque grazie per il consiglio, vedrò come va, se basta l'erba che cresce lì intorno sicuramente è meglio, e tutto il lavoro si semplifica.
Te le dico io le sorprese. Io quest'anno ho già fatto un pezzo di orto sinergico su quel terreno, credo si veda nella foto, dovresti vedere dei sostegni. Ecco, sarebbe stato eccezionale e estremamente produttivo. MA, prima di agosto è arrivata la cimice verde, che, in assenza di predatori (ambiente distrutto da anni di agricoltura criminale) e, ovviamente, di trattamenti da parte mia, ha devastato pomodori, fagioli/fagiolini, mais e "punto" anche un po di altri ortaggi. Quindi ho raccolto fino alla sua invasione e ho ripreso a raccogliere all'arrivo dei primi freddi, che l'hanno molto indebolita e intorpidita.
Che dire, il lavoro da fare è molto ma ancora di più è il non-lavoro, cioè l'attesa paziente che l'ambiente ritrovi un suo equilibrio e il terreno la sua naturale fertilità.
_________________ Only when the last tree has been fell The last fish caught, the last river poisoned Will you know that man cannot eat money?
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17/12/2012, 21:42 |
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peter37
Iscritto il: 24/08/2012, 12:45 Messaggi: 97
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ciao Aconito,ben arrivato. Anche io ho avuto grossi problemi con le cimici e mi chiedevo se l'anno prossimo sia il caso di introdurre qualche soluzione.Ne conoscete qualcuna di naturale?Ho visto che le galline le mangiano volentieri ma distruggono pure l'orto.Forse le anatre?Avete mai provato? Poi,pensate che sia proprio impossibile produrre ortaggi con risultati soddisfacenti con il metodo dell'orto "semiselvatico" di Fukuoka,cioè senza arare.pacciamare,diserbare ma solo seminando tra l'erba (trifoglio?) tagliandola per avvantaggiare le verdure?A qualcuno è riuscito?A me è andata benino solo con qualche fila di frumento(gentil rosso) misto a piselli e con qualche radicchio qua e la,niente di più. ciao
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17/12/2012, 23:38 |
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AntonioZangara
Iscritto il: 21/03/2011, 21:25 Messaggi: 67 Località: Serrone (FR)
Formazione: pochi titoli-tanti risultati
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pioppino ha scritto: dalla discussione tecnica alla poesia... una poesia di mio padre ... IL FOCOLARE
Tu della casa spirito vivente, punto fermo di famigliar amore. Tu memoria scolpita nella mente di chi crebbe con il tuo calore.
Quante sensazioni nel mio cuore risvegli, se oggi ti ripenso ancora: nelle gioie, nelle feste e nel dolore il tuo ardor ci riscaldava ognora.
La tua fiamma, viva dall'aurora, ci accompagnava fino ad ora tarda: ell'era della casa la signora, dei componenti ell'era la magliarda.
Ora, non ardi più come 'na volta, chi riscaldasti con si' tanto amore morti e dispersi son poco per volta.
ciao nino era bravo Lindo!!!!!
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18/12/2012, 0:06 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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si chiamava Indo..
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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18/12/2012, 1:53 |
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