Grazie per l'avvertimento e anche per il tuo incessante lavoro di strisciante scoraggiamento all'uso del metodo di cui si parla travestito da esperienza costellata di insuccessi.

La realtà che ho visto io è diversa, mi sa che stai sbagliando qualcosa o stai affrettando conclusioni che per loro natura sono lontane dal poter essere tirate, dati i tempi lunghi del metodo di cui si discute.

O che l'oracolo, segretamente di notte, vada ad abboffare il terreno di fertilizzante nascondendolo poi sotto la pacciamatura per far credere a noialtri gonzi che si possano ottenere raccolti eccezionali fertilizzando con l'erbetta.

Io propendo per la prima ipotesi, dall'oracolo ci sono stato, la pacciamatura l'ho sollevata e non c'erano montagne di letame interrate!

saluti per quella che è la mia modestissima esperienza anche io propendo per la prima ipotesi e mi sembra anche di aver intuito quale possa essere la natura del tuo problema (scarso controllo delle "infestanti" sulla fila pacciamata e scarsi risultati) e cioè la poca distanza tra le file che secondo me non ti puo assolutamente consentire di pacciamare adeguatamente sia per il controllo infestanti sia per l' arricchimento del suolo oltre che per il risparmio idrico se utilizzi solamente lo sfalcio dell'interfila per cui credo tu debba rivedere qualcosa ,Pallinof ha più volte indicato distanze ben maggiori rispetto a quelle da te utilizzate , infine non mi sembra questa gran fatica spostare lo sfalcio sulla fila se tutto è ben organizzato .Riguardo le concimazioni se hai letto attentamente si è parlato spesso di utilizzare un bioattivatore per agevolare la decomposizione della sostanza organica (borlanda bioattivata alla Pallinof oppure pollina o altro )

Ciao Peter, ti posso dare un piccolo consiglio? usa il forum per fare tue le qualità di chi ti interessa però fatti sempre delle idee tue.Qualsiasi cosa farai darà i suoi frutti e sarà di certo un successone.
In agricoltura NESSUNO ha inventato nulla... stiamo chiamando METODO FUKUOKA un qualcosa che accade da milioni di anni spontanemente.Fai tutte le cose che vuoi fare , senza chiedere pareri a nessuno, apparte per le cose tecniche, ma se hai un'idea tua la devi portare avanti prima di fartela troncare dai pareri altrui.La campagna perdona quasi tutti gli errori dell'uomo, riesce a dare frutti anche in condizioni pessime come la monocoltura intensiva, figurati se fai un'orticello rustico, che lusso per i tuoi semi.

ti faccio un piccolo esempio: ho preso da poco 5 ovaiole, normalmente le tengono tutte e 5 in 20 cm di gabbia, io le tengo in una casettina di legno su 50 mq e ho regalato a loro un'orto con cavoli,radicchio,insalata ecc ecc, io sono sicuro di fare le cose fatte bene mentre il vicino che ha 20 galline in 10 mq,senza erba nè ortaggi è convinto che stia sbagliando tutto, mio padre invece non ha mai visto una gallina prima d'ora , si crede un'endocrinologo avicolo io me ne frego, le galline stanno bene, l'orto è di loro gradimento e sono molto soddisfatto.

ok Antonio,recepito.Grazie.Ma non preoccuparti è quello che ho sempre fatto seguendo la discussione dall'inizio e non intervenendo mai fino a poco tempo fa ma sai io sono uno di quelli che non riesce a girarsi dall'altra parte.Cmq ci riprovo.
Ah,anche per me fai una stupidaggine con le galline nell'orto Lo dicevano pure a me con i conigli e sono anni che li ho liberie felici.
ciao e ....buone frittate
Nolicence:secondo te dovrei aumentare la pacciamatura cioè ad esempio eliminare una fila ogni due per avere più materiale?Voi quanto ne mettete?E poi non avete crescita di infestanti varie come da me sulla fila?
Altra cosa,partendo da un comune terreno come il mio tre anni fa ne' troppo fertile ne' troppo poco quando tempo pensate ci voglia con questo sistema per vedere risultati decenti?Intendo vedere un netto miglioramento della fertilità(che in parte già vedo ma per ora con scarse ricadute produttive).
Poi,scusate ma non riesco a non chiederlo:se facessi una fila ogni 4,5 metri,correggetemi se sbaglio,come Pallino non è che la produzione sarebbe scarsissima?Fukuoka non parlava di rese analoghe alle "normali"?
Per Biociccio:i pomodoro sono quelli che forse mi vengono meglio con erba,un po' di letame (capra o coniglio) e acqua a goccia.

Son due giorni che lego pali di legno col fil di ferro e ho le mani che ancora tremano; le terrazze son venute più alte del previsto e i pali son riuscito a conficcarli meno del previsto; sto sopperendo infittendo i pali e inserendo anche tiranti e àncore infilate perpendicolarmente nel muro di terra da sostenere. Per quanto solida possa fare la struttura sarà comunque temporanea, il legno fra qualche anno marcirà e la terra si assesterà come vuole per cui credo che ciò che urga sia una rete radicale (nel senso "fatta di radici") di contenimento. Sto pensando quindi di piantare subito qualcosa ai bordi delle terrazze, all'inizio pensavo solo delle aiuole frangivento (salvia, rosmarino, ecc, come suggerito da Raviolo) ma ora, forte anche dell'idea del food forest, mi sto orientando anche su degli alberelli. Alberi possibilmente bassini, che diano frutta, ombra alle file sotteostanti e radici che tengano il terrazzamento. Che alberi mi consigliate?? possibilmente roba che faccia radice rapidamente e a cui piaccia il sole, perchè il tutto si trova bello esposto a sud ovest.

Hai animali? Se metti Salix Caprea crescerà velocemente come tutti i salici, ma potrai anche tagliare i rami per darli da mangiare agli animali. So che lo mangiano in particolare le capre, ma penso che conigli o pecore mangino lo stesso quello che gli dai. Io pensavo di piantarli quando avrò un terreno definitivo lungo i bordi ripidi proprio con questo scopo, mi sembrano gli alberi ideali, e dovendo tagliare i rami e non raccogliere frutta la posizione scomoda e relativamente poco un problema. Che ne dite vi sembra una cattiva idea?

Animali no, non ancora, ma lo vorrò e saranno proprio capre. Ai salici avevo pensato proprio per la rapidità di crescita, ma non danno frutti. D'altra parte non avevo considerato la difficile posizione di raccolta che tu segnali. Grazie del consiglio. Altre idee?

Penso che se uno ha il lettame a disposizione lo deve usare. il metodo Fukuoka va bene , ma come filosofia non come regola imprescindibile,infondo anche lui ha sperimentato, poi non tutti si possono permettere di distanziare i filari uno da l'altro ogni 3 metri solo per avere sostanza per la pacciamatura ,io penso sia meglio coltivare tutta la terra a disposizione con piante in sinergia.

Colui che lega a sé una gioia distrugge le ali alla vita;
ma colui che bacia la gioia che vola
vive nell'aurora dell'Eternità........non affannatevi troppo ad ottenere certi risultati dalle vostre coltivazioni,ma godetevi i momenti nel averne cura , questa era la filosofia di Fukuoka,prima viene il contadino,dopo la terra.

Oh ma lo sai che stamattina. alla fine, ho fatto anche io una terrazza? tanto per poter discutere anche io..ahahaha