Gelso, vedi che hanno sbagliato il nome!!!
Quello non è il metodo "Masanobu Fukuoka" ma il metodo "GEOMCAP" ed l'ho anche brevettato!
Per pigrizia, io, non freso, non aro, non utilizzo fertilizzanti, non sarchio e non uso alcun pesticida!
Quando è l'epoca della racolta, mi armo di macete e GPS ed effettuo la raccolta nella giungla di erbacce!!!!!

non voglio contestare il fatto che si possa coltivare sprecando meno risorse e non usando pesticidi, quello lo facciamo un po anche nei nostri orti. Avere ad esempio della lattuga con le foglioline un po gialline o leggermente mangiate la porta fuori mercato, quella nel orto uno la mangia senza pensarci su, ma sul banco della frutta resta la, non la prende nessuno, di conseguenza anche i commercianti quando vanno nei campi ti scartano (gia ora vanno a trovare il pelo nel uovo). Lo stesso per gli altri ortaggi e la frutta. Quindi perso che andrebbe spiegato alla gente e poi ai coltivatori.

Raccogliere il riso col falcetto................... !!!

Accetto volentieri le provocazioni !
"Il fatto di coltivare sprecando meno risorse" non è più una ideologia, ma una necessità che ogni vero coltivatore conosce bene. Anche perchè certe "risorse" cominciano a costare sempre più care. Su quello che si fa in certi orti Hobbisti ho i miei dubbi (per esperienza personale).
Perchè dare per scontato avere lattughe con "foglioline un pò ingiallite o leggermente mangiate" coltivando secondo il metodo Fukuoka?????????????????????????????
Se ciò avviene il problema si affronta dal punto di vista agronomico, secondo i principi dell'agronomia classica. L'obbiettivo del metodo Fukuoka e far rivivere il terreno e creare le condizioni ottimali alla coltura che intendiamo inserire nel nostro campo. Se "tutta" la nostra lattuga ha le foglioline gialle e mangiucchiate vuol dire che il nostro campo non è ancora in grado di ospitare la nuova coltura. Abbiamo ancora da lavorare.
Ogni coltura produce una certa percentuale di scarti o residui che vanno "valorizzati" reinserendoli direttamente o indirettamente nell'equilibrio energetico del nostro campo.
I commercianti sono schizzinosi quando il prodotto non si vende, ma quando si vende e non si trova si accontentano anche della parvenza del prodotto (esperienza personale).
Alla gente (consumatore) più che spiegare va offerto un prodotto sano e a un prezzo accessibile, al coltivatore serio c'è poco da spiegare, sa bene che alla fine dell'anno i conti devono tornare.
Raccogliere il riso con il falcetto............chissà che domani possa essere più economico che pagare un terzista che si deve sobbarcare il mutuo per l'acquisto della megamietitrice e i costi del gasolio ????????????????????????????????????????
Una serena serata a tutti.

Buongiorno,

Ammetto di non aver letto tutta la discussione ma solo parte di essa, cercando con la funzione apposita ma anche su google le informazioni che vorrei.
In particolare mi piacerebbe conoscere un valore della resa/mq media di alcune colture principali. Es. prendo un orto di 100mq con metodo Fukuoka, sinergico o tradizionale (magari senza interventi chimici), nei 3 casi quanti Kg di pomodori\fagioli\piselli\insalata o altro si è riusciti a produrre? So che è difficile avere un dato preciso ma mi accontenterei anche di un dato molto spannometrico o di qualcuno che sullo stesso terreno abbia tentato entrambi i metodi e che possa darmi le sue impressioni. Purtroppo infatti cercando in giro vedo molto filosofeggiare su Fukuoka, ma non ho trovato un'analisi razionale sulla produttività di questo metodo.

Grazie

Andrea

l'anno scorso ho fatto 4 bancalini e un orto normale
per fare un confronto nei bancali in proporzione ho raccolto di meno però raccoglievo i pomodri (pochi) fino ai primi di novembre.. i sedani erano grandi come non mai ...
l'orto sinergico mi sembra più adatto ad un coltivatore obbistico famigliare..
ciao Nino

Ma l'orto sinergico non è un adattamento del metodo Fukuoka per i nostri climi? che differenza c'è tra sinergico e metodo Fukuoka?

Ciao Nino (mi permetto di darti del tu..) mi sto leggendo con interesse la tua discussione sull'orto sinergico pian piano!

Ciao Bassman, secondo me la domanda che poni è gia di per sè fuori dalla mentalità di questi metodi di produzione non convenzionali.
L'unica risposta che mi sento di darti è che se riesci a fare 100mq di orto Fukuoka o Sinergico funzionanti sicuramente ci mangi te e qualche altra persona lavorando e spendendo meno di quanto accadrebbe con i rispettivi 100mq di orto convenzionale.
Niente benzina per il motocoltivatore, niente zappature continue, niente concimi, niente compost, niente antiparassitari, niente continuo diserbo, acqua risparmiata grazie alla pacciamatura e alla struttura del terreno...
Definire una resa per metro quadro mi sembra troppo schematico per un metodo che vorrebbe liberare la Natura dalla razionalizzazione umana.

Ciao MarcelloC, oddio probabilmente lo è. Personalmente vedo il sinergico molto più vicino al tradizionale biologico rispetto al Fukuoka che mi sembra invece molto diverso. Capisco che gli obbiettivi non sono la massima resa mi interessava solo avere delle informazioni per fare una comparazione anche se la mancanza di queste mi fa un po' venire dei sospetti...
A mio parere non stiamo certo liberando la Natura nemmeno col Fukuoka ma non voglio polemizzare su ciò o andare OT

cosa vuol dire liberare la natura ??
secondo me tutte le coltivazioni tendono a curvare la natura secondo mi nostri bisogni..
se no saremo dei raccoglitori di bacche e erbe selvatiche ........
ma il problema è quanto si vuole contrastare o piegare la natura...
cosa usare e consumare..
come si dice nelle pagine precedenti un metro è
quanta energia consumi e quanta energia ottieni..
o quanto sono sani i prodotti
o non voglio usare prodotti derivati dal petrolio
non voglio usare prodotti industriali
eccccc...c.c.

ma a volte si tende a fare diventare questi metodi delle religioni o che con questi metodi si salva il mondo
questo mi sembra pericoloso e illusorio..
ciao Nino