Ciao a tutt*,
dopo più di due settimane di lettura del forum vorrei ringraziarvi nell'aver trasformato una discussione su una pratica agricola in una grande narrazione con personaggi e storie molto belle.

Mi chiamo Maurizio e, a parte la divisione dei campi semantici della semiotica strutturalista, non ho molta esperienza con la terra, ma questi sono giorni di rivoluzione e m'accingo ad abbracciare la mia rivolta.

Non voglio dilungarmi, la prossima settimana mi trasferirò sul parco dell'Etna (Fleri - Zafferana) a 600 msl in una proprietà di (forse) 3 ettari piena di rovi, qualche pesco e vite. Da 15 anni non viene quasi fatto nulla al terreno. Il suolo è in pratica cenere vulcanica quindi sabbioso e acido(?): pianto erba medica intanto e faccio lunghe passeggiate meditative per un po'?

Vi ringrazio e un abbraccio.

[quote="PALLINOF"]

Sapete la differenza tra l'agricoltura sinergica e il metodo Fukuoka????????????????????????????????????????????

Bene ve lo dico io: per realizzare un orto sinergico occorrono quattro giorni mentre un orto Fukuoka quattro anni (minimo).

/quote]

...io che invece provo a portare avanti (male!) entrambi,anche interpretandoli a mio modo, trovo che tutti e due i sistemi hanno un problema,la semina....finchè si tratta di semi grossi,fagioli,piselli,fave tutto ok ma già con spinaci e bieda cominciano i problemi con insalata, carote,broccoletti ecc è una tragedia!

Ciò che dici è troppo vero! Le soluzioni possibili sono: scoprire il terreno solo per la semina e ricoprirlo non appena le piante hanno una certa resistenza oppure per una semina veramente naturale spargere una quantità eccessiva di semi e proteggere le piante che abbiano trovato le condizioni giuste per la germinazione: un po' casuale ma molto vicino al naturale!

Voi usate altri metodi per le piante non trapiantabili?

...scoprire il terreno per seminare mi espone ad un secondo problema ,che così facendo il terreno si asciuga subito e l'impianto a goccia, che funzionava egregiamente con il terreno tutto coperto, diventa subito sottodimensionato e le semine si "bruciano"....

Per le semine primaverili non ho incontrato questo problema... in altri periodi potrebbe essere un vero problema... semplicemente si semina su una piccola fila scoperta lasciando la pacciamatura a fianco...

...si sicuramente inizio primavera non è un problema nemmeno da me, ma già ad aprile/maggio nel centro/sud il sole comincia a picchiare forte e le semine diventano complicate.....da quello che ho visto da questo periodo in poi il sistema sinergico in generale offre qualche vantaggio in più,il sovraffollamento ombreggia le colture che nel complesso resistono meglio al caldo e alla siccità...

Scusa, ma il sovraffollamento non lo puoi creare anche a livello del suolo? Non c'è bisogno mica di fare un bancale...

Buon proseguimento

infatti è esattamente quello che sto facendo,una via di mezzo tra le file di pallinof e i bancali sinergici,ovvero delle lunghe file larghe 80/90cm distanziate tra loro di 4m,fresate una sola volta all'avvio e perennemente pacciamate

Francesco: alla fine non ce l'ho fatta a venire, spero che il tuo incontro sia stato un successo e che il tuo prezioso lavoro non vada perso. Mi auguro che segua abbondante documentazione dell'iniziativa, aspetto foto, commenti e spunti dai presenti.

Buon autunno

orcocan!
mi sembrava di dover fare qualcosa il 22 settembre....