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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/06/2012, 11:44

gerry94 ha scritto:Alcune varietà di susine, prugne, noci, pesche, nespolo del giappone, sorbo.... si riescono a riprodurre facilmente con seme mantenento caratteristiche molto simili alla pianta "madre".

che differenzaq cè tra susine e prugne ??

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/06/2012, 12:07

buon giorno,
una digressione non orticola: una delle teorie correnti nella medicina non accademica e venduta al farmaco coatto, abbina i gruppi sanguigni fondamentali alle caratteristiche evolutive della razza umana.
il gruppo 0, più antico, avrebbe le caratteristiche proprie dei popoli cacciatori e raccoglitori; il gruppo a ha modificato il sistema immunitario a seguito dell'adozione dello stile di vita stanziale, basato su agricoltura e addomesticamento; il gruppo b, tipico dei popoli che hanno conservato lo stile nomade, basato sulla pastorizia; l'ultima evoluzione è il tipo ab, specializzato (guarda caso) nella produzione di anticorpi, necessari per difendersi dalle numerose e sempre più fantasiose invenzioni che la civiltà ha prodotto per distruggere la vita reale e sostituirla con una forma virtuale e assuefatta.
è altrettanto non che l'unica forma di vita realmente "compatibile" e in equilibrio con l'ambiente circostante è quella dei popoli cacciatori e raccoglitori, che prendono dal territorio in cui vivono solo l'eccesso delle risorse autonomamente prodotte e si spostano quando l'eccesso è finito, ma lasciano sempre al territorio le risorse necessarie per la sua riproduzione.
ne consegue che, da sempre (e nel modo migliore e più equilibratamente produttivo possibile) il terreno ha sempre prodotto piante eduli, compreso quelle da frutta, che sono quindi sempre perfettamente capaci di riprodursi attraverso i fiori e i semi.
mi sembra quindi il caso di avere fiducia, le piante sono ancora capaci di riprodursi e di sopperire ai nostri bisogni, almeno a quelli reali e non indotti.
buon lavoro

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/06/2012, 12:15

Qui casca l'asino :lol:
Anche sul web cè molta confusione.
Dalle mie parti vengono divise in base alla forma: rotondeggiante o allungata.
Cercando anche qualche informazione sul web ho scoporto che anche in italiano alcuni fanno lo stesso ragionamento, che coincide con quello che già sapevo.
Prugna=allungata
Susina=tondeggiante

Però cè molta confusione :roll:

Le varietà sono moltissime, alcune molto rare.
Io ho circa 4 varietà di prugna e 8 di susine che assumono varie grandezze e colori: giallo, rosato, viola, verde, rosso....

Ma comunemente il nome diverso appartiene a culture diverse, quindi viene considerato un unico frutto.

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/06/2012, 12:28

gerry94 ha scritto:Qui casca l'asino :lol:
Anche sul web cè molta confusione.
Dalle mie parti vengono divise in base alla forma: rotondeggiante o allungata.
Cercando anche qualche informazione sul web ho scoporto che anche in italiano alcuni fanno lo stesso ragionamento, che coincide con quello che già sapevo.
Prugna=allungata
Susina=tondeggiante

Però cè molta confusione :roll:

Le varietà sono moltissime, alcune molto rare.
Io ho circa 4 varietà di prugna e 8 di susine che assumono varie grandezze e colori: giallo, rosato, viola, verde, rosso....

Ma comunemente il nome diverso appartiene a culture diverse, quindi viene considerato un unico frutto.



è vero pensando a come venivano chiamate:
susinaq a borsa di bricco luinghe e nere
prugna regina claudia tonda e gialla....

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/06/2012, 21:41

Qualcuno può chiarirmi un attimo come fanno a nascere alberi da frutto di varietà eduli da seme, senza bisogno di innesto? E perchè questo non avviene sempre? Ci sono condizioni particolari in cui avviene?


da seme nascono gli alberi "selvatici".


Gli alberi da frutta possono essere varietà innestate su vari tipi di "selvatico" o essere varietà stabili; quindi dipende da dove proviene il nocciolo e dalla stabilità della varietà. Tra i miei alberi ho dei peschi che producono pesche a pasta gialla di grosse dimensioni e altri che fanno le classiche pesche a pasta bianca di pezzatura piccola o media, ma ho anche peschine selvatiche che sono ancora un'altra cosa (ai proprietari del mio terreno anni fa era nato un pesco da seme che produceva pesche a pasta bianca enormi, ora defunto, era molto vecchio). Lo stesso vale per i meli: alcuni fanno mele anche decisamente grosse, altri fanno meline.
Racconto dalla mia esperienza non sono un esperto, ma i miei alberi sono nati principalmente dai semi di pesche e mele prese da un "contadino tradizionale" di Dogliani, anche lui ispirato da Fukuoka e particolarmente interessato dall'idea di riprodurre varietà di alberi da frutta direttamente da seme e di riportarli a varietà stabili: da qui le varietà del mio orto.

Dunque pensi di fare questa giornata in difesa dl tuo orto?

Quello che mi piacerebbe fare é conoscere dal vivo quante più persone sono interessate al metodo di Fukuoka e in generale alle coltivazioni senza lavorazioni della terra. Purtroppo non ho idea di come difendere il mio campetto: i proprietari si aspettano che io tolga il disturbo finita la stagione agraria e hanno la mia parola; non sono in attesa del responso di nessun giudice (a differenza di quanto ha scritto mio padre precedentemente) e non so se é rivendicabile il fatto che nel nostro tipo di coltivazione i frutti pendenti sono infiniti in quanto é l'energia della terra il vero frutto, come spiega magistralmente Pallinof. Sarebbe necessario un miracolo a far cambiare idea ai proprietari e a sedurli a ritornare sui loro passi, non so se una petizione di quanti vedono nel mio esperimento una dimensione socialmente utile più che una velleità privata, un precedente per e di tutti piuttosto di un mio inutile vezzo e basta.
Forse una lettera collettiva, una petizione, l'interessamento dell'Accademia di Agricoltura o di qualche importante ente istituzionale...non so per davvero, ma grazie per l'interessamento; sono rassegnato e giro a testa bassa come un condannato, ma almeno vorrei che prima della morte, sto pezzo di terra ispirasse e guidasse il più possibile l'immaginario e le azioni di quanti più possibile mi riesce.
Confido in questo sistema e sul fatto che avrà un futuro, magari anche nell'orticultura redditizia: quando impareremo a pilotarlo bene e i terreni saranno belli carichi e, sopratutto, non appena il petrolio inizierà a costare il dovuto in quanto le armi non saranno più in grado di asservire gli schiavi che lo producono gratuitamente). A ogni territorio le semine naturali che più gli si confanno e per il resto geoponica! (Il mio giardino funziona così: lì dove non posso seminare naturalmente, per es. melanzane, trapianto su sodo e dove i semi sono di verdura debole o inadatta al mio terreno, per es. carote, semina diretta su terreno diserbato ed energizzato mediante pacciamatura i mesi precedenti alla semina).
Tanti saluti.

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

30/06/2012, 12:04

frasantel.. di dove sei? mi sembra di aver capito che non siamo lontanissimi..

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

30/06/2012, 13:42

Codice:
frasantel.. di dove sei? mi sembra di aver capito che non siamo lontanissimi..

Abito a Casalborgone, sulla statale che da Asti porta a Chivasso!

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

30/06/2012, 19:44

Si allora siamo a meno di trenta km di distanza..
quasi quasi,se ti fa piacere, passo a trovarti..

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

01/07/2012, 0:40

Francesco, ho visto adesso sul tuo profilo che siamo anche colleghi filosofi.
A proposito di filosofia, non resisto dal divagare un po' su quanto ha scritto asantel riguardo i gruppi sanguinei e la trasformazione degli esseri umani. Pare che la condizione di cacciatori-raccoglitori sia già una sorta di mutamento delle condizioni "originarie" di alimentazione degli esseri umani. Infatti mangiare carne sarebbe una sorta di adattamento degli umani, forse a una particolare condizione di difficoltà. Pare che primi umani siano stati principalmente fruttariani. C'è anche chi sostiene che questa sia la forma di alimentazione più adatte agli umani, cioè mangiare frutta.
C'è anche chi pratica questa idea, mangiando solo ed esclusivamente frutta, e devo dire che non si tratta di persone particolarmente deperite.
Mi piace pensare che in casi estremi si potrebbe vivere di sola frutta e mi piace anche pensare, in genere, che se alcuni cibi sono particolarmente difficili da produrre, si potrebbe anche fare a meno di mangiarli.
Ultimamenta apprezzo molto anche le pagine di Fukuoka sull'alimentazione naturale, mentre in un primo momento non ne avevo capito il significato.

Poi una domanda pratica, sono sempre essillato dalla siccità: qualcuno ha mai sperimentato la tecnica degli olla, ovvero di interrare contenitori di terracotta vicino agli ortaggi e rempirli d'acqua, in modo che il terreno venga mantenuto umido dall''acqua che trasuda dalle pareti del vaso? Secondo voi si possono utilizzare anche normali vasi da fiori tappandogli il buco alla base?

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

01/07/2012, 10:29

x Frasantel: Complimenti per l'orto naturale... sembra molto bello e avanti nel suo sviluppo...! Ti invidio un po'...!
Volevo chiederti qualche informazioni riguardo alla semina naturale... la effettui ogni anno o lasci che le ortive (quelle più facilmente adattabili) si autoseminino? Mi interessava capire se sei riuscito a inserire nel tuo orto qualche ortaggio che cresce spontaneamente di anno in anno...
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