Beh la canapa potresti usarla al posto dell'erba medica... Purtroppo non mi baso su esperienze dirette ma da informazioni prese in rete... quindi si, ammetto che possano anche essere sbagliate.. però mi sembra che in Italia, agli inizi del '900, si coltivava grano in rotazione con la canapa. Dalla canapa puoi ricavarci semi per fare farine o olio e notevole biomassa che puoi utilizzare come pacciamatura..
Cmq fukuoka non usava erba medica (x quanto mi ricordo) ma orzo e riso + trifoglio..
15/04/2012, 9:23
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
Purtroppo non saprei che farci con un raccolto di canapa e nemmeno con uno di lino. Io devo capire quante colture entrano in rotazione e se si possono ripetere ogni anno, ad esempio: per me sarebbe perfetto far ruotare grano ed erba medica, ma non credo si possano seminare sempre...
una volta si seminava il grano, poi l'erba medica raccogliendola per tre anni e poi una coltura diversa come mais sorgo o altro ... ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
Purtroppo non saprei che farci con un raccolto di canapa e nemmeno con uno di lino. Io devo capire quante colture entrano in rotazione e se si possono ripetere ogni anno, ad esempio: per me sarebbe perfetto far ruotare grano ed erba medica, ma non credo si possano seminare sempre...
una volta si seminava il grano, poi l'erba medica raccogliendola per tre anni e poi una coltura diversa come mais sorgo o altro ... ciao nino
Beh, per fortuna oggi c'è ancora chi effettua le rotazioni!!!
Come mai in questo ultimo anno non ci sono stati più discussioni sulle tematiche agricoltura naturale - Fukuoka? qualcuno sa indirizzarmi? forse non sto guardando nei link corretti del forum.. grazie
15/04/2012, 16:16
MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
Ciao baby, da parecchio tempo mi sto scervellando per seminare cereali senza macchinari. Se vai a vedere su coltivazioni erbacee ho provato ad aprire una discussione apposita, ma non è ancora decollata.
Per ora ho seminato il grano e qualcosa è nato. Poi ho seminato l'orzo primaverile a fine febbraio, ma da allora ha cominciato a piovere ora, penso che le formiche abbiano gradito i semi(solito discorso, bisognava fare le palline!). Allora il mio piano sarebbe quello di testare la successione grano-sorgo e orzo nudo-mais. Non posso permettermi di provare con il riso perchè ho scarsità di acqua, già il mais sarà un problema. Anche il miglio sarebbe interessante solo che poi ci sarebbe il problema della decorticatura. Se hai modo di irrigare potresti provare con il riso. Un amico agronomo sostiene che la successione orzo-riso in consociazione al trifoglio gli riusciva in terreni sperimentali dell'università della Tuscia. Chiaramente però irrigava il riso(ma non allagava).
Per il momento posso farti solo discorsi teorici perchè le prove pratiche le ho cominciate quest'anno, per i risultati ci sentiamo forse tra una decina di anni se avrò costanza di continuare.
Comunque in teoria coltivando due cerali in consociazione con il trifoglio, lasciando spazio anche a piante spontanee, non lavorando la terra, ridando sempre alla terra i residui delle trebbiature, si potrebbe arrivare a non aver bisogno delle rotazioni. Anche io ci ho messo un po' per convincermi ma pensandoci, è come compiere una rotazione, solo che avviene nello stesso anno e in concomitanza. Inoltre non lavorando il terreno, tenendolo pacciamato e restituendogli buona parte del raccolto dovremmo riuscire a non impoverirlo.
A parte questo, sul sito della Libera Scuola di Agricoltura Sinergica ho visto che parlano di un altro metodo a strisce di cereali e cucurbitacee, ma non ho capito bene di cosa si tratta.
è da un po' che seguo questa discussione che ho trovato per caso e che mi ha dato un'iniezione di fiducia per realizzare un progetto che pensavo fosse pura fantasia. Non vorrei risultare scontato ma voglio fare i complimenti a tutti sia ai professionisti sia ai dilettanti perchè questa è una bellissima direzione in cui dovrebbe progredire il mondo. Mi piace moltissimo l'idea di MarcelloC della succesione di cereali perchè aggiungendoci le orticole permette di avere una buona quantità di prodotti per l'alimentazione umana (e magari raggiungere anche l'autosufficienza). Ho iniziato qualche settimana fa seminando medica a spaglio che grazie alle piogge sta germinando bene. La mia idea è quella di testare la successione grano-mais (da buon friulano il mais è obbligatorio). Per il mais mi sono procurato delle pannocchie da un vecchio contadino del mio paese, le ho piantate per vedere quanto tempo ci mette a maturare. Poi proverò a seminarlo quando la medica sarà cresciuta (per simulare una semina in mezzo al grano) per vedere se fa in tempo a maturare per l'autunno. Per il grano volevo seminare il senatore cappelli ma non riesco a trovare i semi ed inoltre ho il timore che la bora possa compromettere il raccolto. Però volevo almeno provarci (anzi se qualcuno potesse darmi qualche dritta su come e dove trovarlo ne sarei felice) dato che è una qualità che non è stata modificata. Spero di riuscire a contribuire alla discussione con la mia esperienza sia che sia positiva o che sia un fallimento. Ogni critica e ogni consiglio saranno molto graditi
Ciao a tutti. Forse sara` quasi un annetto che non mi faccio viva ed ero curiosa di vedere cosa succede qui sul forum del metodo Fukuoka. Noto con piacere che ci sono molte persone nuove, ma Pallinof sembra meno presente, o sbaglio? Avevo intenzione di fare tanto con il mio terreno, ma mi sono limitata a fare quel poco di cui sono stata capace con limitate risorse, sia economiche che di energia fisica. In ogni caso mi godo la natura intorno a me, ho raccolto gli asparagi selvatici e cresco qualche fiore e qualche verdura. Buon lavoro e buona primavera a tutti! Anna Maria
Sì, hai ragione thestock, Fukuoka seminava riso orzo e trifoglio bianco, poco fà ho visto questi video dove mostrano passo per passo le varie successioni di queste colture. Facendo quindi il punto della situazione possiamo dire che Fukuoka a inizio maggio 3-4 settimane prima di raccogliere l'orzo seminava il riso, al momento della raccolta il riso era appena germogliato, I resti dell'orzo venivano sparsi a pioggia nel campo, questa pacciamatura permetteva di far crescere il riso soffocando una buona parte di erbacce e al tempo stesso arricchiva il suolo. A metà ottobre, 3 settimane prima di raccogliere il riso seminava trifoglio e orzo, anche in questa occasione al momento della raccolta l'orzo e il trifoglio erano appena germogliati, una volta raccolto il riso spargeva i resti di quest'ultimo nel campo, e l'orzo e il trifoglio crescevano sotto questa pacciamatura, infine in momenti precisi dell'anno, lasciava libere le galline nel campo o distribuiva pollina per favorire la degradazione della pacciamatura e concimare ulteriormente il campo. Un punto fondamentale che mette in rilievo il video è che Fukuoka faceva in modo che il terreno fosse sempre coltivato il riso era presente l'estate l'orzo l'inverno mentre il trifoglio c'era sempre. Questo faceva in modo che le erbacce non avessero mai il sopravvento. Correggetemi se sbaglio ma a questo punto se vogliamo adattare questa tecnica alle nostre terre, c'è solo da capire quale cereale possiamo coltivare al posto del riso.
_________________ ...La terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra.Attle-Duwamish
riflettendo sul sistema orzo-riso-trifoglio qui ben spiegato da Baby mi è sorta una domanda (forse stupida): Se per la semina di orzo e riso venivano utilizzati una parte dei semi ottenuti dal raccolto precedente, per il trifoglio come faceva invece? Era costretto ad acquistare ogni anno un quantitativo di semi o utilizzava semi autoprodotti?
riflettendo sul sistema orzo-riso-trifoglio qui ben spiegato da Baby mi è sorta una domanda (forse stupida): Se per la semina di orzo e riso venivano utilizzati una parte dei semi ottenuti dal raccolto precedente, per il trifoglio come faceva invece? Era costretto ad acquistare ogni anno un quantitativo di semi o utilizzava semi autoprodotti?
Nel libro "la fattoria biologica" dice che il trifoglio non ha bisogno di essere riseminato, per 6/8 anni, comunque non so se raccogliesse a mano i baccellini di trifoglio per la risemina
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