Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

Cento pagine e mille messaggi. Scusatemi ,ma non riesco a trattenere il mio narcisismo.
Tanti, tanti auguri a tutti.

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MarcelloC ha scritto:per i fruttiferi esistono esistono varietà semiselvatiche che possono nascere da seme e anche senza innesto sono buone da mangiare. Esempio pesca delle vigne(riferito da anziano in zona Viterbo, devo provarla ma ho già visto che è buona, esente bolla e alla base nacono nuove piantine)) e un susino che fa frutti piccoli gialli che in Veneto si chiama "amoli" ed è praticamente selvatico e buonissimo, non so il nome italiano, forse Mirabolano.
Poi all'interno della biodinamica c'è un filone molto interessante che si occupa di come fare nascere alberi da frutto direttamente da seme, senza innesto e persino ottenendo nuove varietà. Ovviamente sono cose che sfiorano l'alchimia.

Ciao,
per quanto riguarda le semiselvatiche-selvatiche non è facile trovarle, nella mia zona non sono riuscito a trovare nulla, quando ne parlo sembra di parlare di alieni... Per quanto riguarda i metodi biodinamici se hai qualche sito o libro da consigliarmi te ne sarei grato.

Buone 100 pag a tutti, soprattutto a chi inizia a leggerle adesso....
Ciao

ciao ragazzi.. volevo fare una domanda riguarda agli alberi da frutto:
E' possibile convertire un frutteto che ha sempre subito trattamenti e potature secondo i principi "classici" di agraria in un frutteto "naturale"?
C'è un frutteto in affitto vicino a casa 100 piante (pesche, e ciliege) su 3000 mq cresciuto a colpi di trattamenti chimici..

Secondo voi ha senso prenderlo?

Se così non fosse sarebbe un vero e proprio disastro... significherebbe essere costretti a continuare con gli stessi trattamenti per ottenere qualche risultato...

thestock ha scritto:ciao ragazzi.. volevo fare una domanda riguarda agli alberi da frutto:
E' possibile convertire un frutteto che ha sempre subito trattamenti e potature secondo i principi "classici" di agraria in un frutteto "naturale"?
C'è un frutteto in affitto vicino a casa 100 piante (pesche, e ciliege) su 3000 mq cresciuto a colpi di trattamenti chimici..

Secondo voi ha senso prenderlo?

Se così non fosse sarebbe un vero e proprio disastro... significherebbe essere costretti a continuare con gli stessi trattamenti per ottenere qualche risultato...

il problema penso te li daranno i peschi che nsi ammalano facilmente, per le ciliege dipende da che cosa sono...
ciao Nino

Ciao, secondo me il problema principale, thestock, è che se fai danni il proprietario cosa dice?
Magari potrebbe anche funzionare però sicuramente ci saranno problemi di transizione, chi glielo spiega al proprietario se qualche albero si secca?
Pensa anche a lui, ha sempre potato gli alberi e rischia di ritrovarsi tra qualche anno ad avere in dietro il frutteto "abbandonato".
Non capisco se per naturale intendi anche non potare gli alberi o solo non usare sostanze chimiche.
Comunque vedo molti rischi di discussione con il proprietario.

Pipistrello, queste cose di biodinamica io le imparo a voce da un mio maestro di agricoltura che frequenta corsi di specializzazione biodinamici e pratica il metodo da anni.
Penso in italiano non ci sia nessun libro a riguardo. Dovresti informarti per eventuali corsi specialistici all'associazione biodinamica.
C'è tutta una sezione della biodinamica che si occupa di come produrre nuove piante alimentari da quelle selvatiche e di capire come anticamente l'uomo possa essere stato in grado di condurre questa operazione. Secondo me è un argomento interessantissimo.
Fukuoka, invece, è come se avesse fatto un passo nel senso opposto, cercando di riinselvatichire le piante coltivate.
Personalmente mi interessa molto anche provare a reinselvatichire un po' gli animali da fattoria partendo da razze molto rustiche.
Un sogno sarebbe allevare le api in modo diverso da quello attuale.

un po' alla volta.

A proposito Pallino, bellissimo quel galletto, cosa è?

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Questa è zighe. Una cagnolina da pastore formidabile molto imparentata con il lupo. Rischio estinzione

Ciao ragazzi provate a scaricare " Lettera ai contadini sulla povertà e la pace di J. Giono" dal sito di radio tre http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/prog ... dcast.html
Buon ascolto.

Dai sempre spunti interessanti PallinoF ...
però preferisco Lao Tsu

vi ringrazio per le risposte...
in effetti non c'è granché da fare... non ha senso impegnarsi in un frutteto del genere, essendo in affitto...

che tristezza.... non troverò mai un terreno dove poter fare il contadino...

... perchè non ne parli al contadino? ...

thestock ha scritto:vi ringrazio per le risposte...
in effetti non c'è granché da fare... non ha senso impegnarsi in un frutteto del genere, essendo in affitto...

che tristezza.... non troverò mai un terreno dove poter fare il contadino...

di dove sei??