Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Re: orto argilloso
28/03/2010, 11:27
ciao nino, qui tutto intorno, per un raggio di quasi un chilometro, più o meno, son tutti campi coltivati, poi castagni e querce a gogò con relativo sottobosco. qui da me una caterva di prugne selvatiche, qualche melo cotogno e rusticano, un nespolo, due susine due, un paio di albicocchi sfigati e robinie quante ne vuoi. un sacco di gineste e spinacristi. nel nostro campo escono le orchidee, ma non moltissime, ed è pieno di lampascioni, come ti dissi al radunino. il ciliegio che avevamo piantato noi è morto. il pero ed il melo stentano da tre anni malgrado tutto. però il vicino ha un pero attivissimo molto vecchio. che altro? un prugno che pare andar bene e un fico enorme. mi pare di essermi ricordato tutto.
michelaccio ha scritto:ciao nino, qui tutto intorno, per un raggio di quasi un chilometro, più o meno, son tutti campi coltivati, poi castagni e querce a gogò con relativo sottobosco. qui da me una caterva di prugne selvatiche, qualche melo cotogno e rusticano, un nespolo, due susine due, un paio di albicocchi sfigati e robinie quante ne vuoi. un sacco di gineste e spinacristi. nel nostro campo escono le orchidee, ma non moltissime, ed è pieno di lampascioni, come ti dissi al radunino. il ciliegio che avevamo piantato noi è morto. il pero ed il melo stentano da tre anni malgrado tutto. però il vicino ha un pero attivissimo molto vecchio. che altro? un prugno che pare andar bene e un fico enorme. mi pare di essermi ricordato tutto.
te lo chiedevo perchè se i boschi sono di quercie di solito il terreno è alcalino mentre il castagno ha la terra acida.
tempo fa ho fatto ananizzare il mio terreno e dice: ph 7,92 azoto 0,93 xmille sostanza organica 1,2 % calcare totale 5 % salinità 0,15 mmos/cm fosforo 3,85 ppm mg 162 ppm k 187 S ass 32 ppm calcare attivo 2,12 % sabbia 52% limo30% argilla 18%
mi sembra proprio il contrario della tua per cui si potrebbe: se tu riempi un camion della tua terra la butti nella mia e prendi un camion della mia terra penso che verrebbe una buona miscela
sto appunto mettendo in produzione un pezzo ancora vergine
Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Re: orto argilloso
29/03/2010, 10:35
ciao nino. allora adesso si che sono confuso, perchè qui intorno, a perdita d'occhio, ci sono sia boschi di querce che boschi di castagni, i primi prevalentemente per produzione di legna, i secondi per le castagne. e, per la maggior parte, sono boschi confinanti. boh? in effetti qui da noi c'e una quercia, mi ero dimenticato di menzionarla perchè è "fulminata" e mezza morta, da tagliare, ma era un bell'albero, prima del fulmine. a sto punto non vorrei che il mio phmetro da acquario non sia adatto. riprovo un'altra volta e vedo se c'è discrepanza nei risultati. se i risultati coincidono faccio come mi suggerisce il grinto, tenendomi sui 200 grammi a metro quadro. se non dovessero coincidere mi compro un phmetro più specifico e ti faccio sapere.
michelaccio ha scritto:ciao nino. allora adesso si che sono confuso, perchè qui intorno, a perdita d'occhio, ci sono sia boschi di querce che boschi di castagni, i primi prevalentemente per produzione di legna, i secondi per le castagne. e, per la maggior parte, sono boschi confinanti. boh? in effetti qui da noi c'e una quercia, mi ero dimenticato di menzionarla perchè è "fulminata" e mezza morta, da tagliare, ma era un bell'albero, prima del fulmine. a sto punto non vorrei che il mio phmetro da acquario non sia adatto. riprovo un'altra volta e vedo se c'è discrepanza nei risultati. se i risultati coincidono faccio come mi suggerisce il grinto, tenendomi sui 200 grammi a metro quadro. se non dovessero coincidere mi compro un phmetro più specifico e ti faccio sapere.
quando ho fatto le analisi mi hanno detto di togliere due dita di terra i prelevarne una pallettata.. di fare questo in diversi punti poi mescolare bene i vari prelievi.... per evitare contaminazioni localizzate..
Uso mettere la calce nei terreni molto acidi ogni tre anni; quando coltivo le Cruciferae(cavoli) anticipo a due anni. Dopo avere vangato , la spargo , e poi livello il terreno. Esiste un proverbio, "la calce fà ricchi i padri e poveri i figli", perchè questa interagendo con la materia organica, libera azoto, col risultato di impoverire il terreno di questo preziozo elemento. Marcello
il tuo terreno Nino difetta in tante cose. è povero di s.o. di N totale e di fosforo. ricco di potassio e mediamnete in mg che si contrappongono è anche abbastanza sciolto il chè ti facilita le lavorazioni ma nn trattiene l'acqua io gli scambi di terreno li farei, molto meglio della calce secondo me
eugenio ha scritto:il tuo terreno Nino difetta in tante cose. è povero di s.o. di N totale e di fosforo. ricco di potassio e mediamnete in mg che si contrappongono è anche abbastanza sciolto il chè ti facilita le lavorazioni ma nn trattiene l'acqua io gli scambi di terreno li farei, molto meglio della calce secondo me
io l'ho proposto ma, michelaccio non mi sembra convunto.. comunque ho prenotato un carretto di pollina poi ci metto 4 o 5 mcubi di compost un sacchetto di solfato di... poi vediamo come va.. ciao Nino