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orticoltura alto valore ?
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Messaggio |
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Personalmente sono convinto che oggi la soluzione dei farmers market possa avere successo per cui si puo evitare in questo modo la vendita al mercato. Bisogna capire la tua esperienza con gli ortaggi.Fai un elenco di quelli gia coltivati e dai un pò di notizie sul tipo di terreno.Un'analisi sarebbe importante per meglio orientare le concimazioni. Rifaccio la domanda a Nemus sulle serre. ciao
_________________ I
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03/02/2009, 1:37 |
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Nemus
Iscritto il: 14/01/2009, 21:58 Messaggi: 53 Località: Carpi (MO)
Formazione: Dottore in scienze e tecnologie agrarie
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Scusami eugenio, ma non avevo capito che la domanda era indirizzata a me. No, io preferisco coltivare all'aperto, ma x esigenza di avere prodotti precoci o tardivi ho dovuto comprare 2 serre da 40 metri l'una, ma sotto vi produco una piccola parte del totale. Sì, partecipo al mercato contadino di carpi, che è partito lo scorso giugno: c'è chi se ne approfitta (cioè vende merce non sua ma dei mercati generali) ma se si mantengono i prezzi bassi la gente è contenta e partecipa. In totale adesso siamo 30 aziende, anche se qualcuno si sta tirando indietro x motivi suoi. Naturalmente adesso vista la stagione io sono a riposo, ma chi vende prodotti trasformati e latte ci va ancora.
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03/02/2009, 14:09 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Non hai mai considerato la possibilità di trasformare?es peperoni,melanzane,pomodori etc ciao ps nell'apposita sezione se vuoi perchè non ci dici qualcosa del tuo vigneto?
_________________ I
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03/02/2009, 16:08 |
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Nemus
Iscritto il: 14/01/2009, 21:58 Messaggi: 53 Località: Carpi (MO)
Formazione: Dottore in scienze e tecnologie agrarie
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Sì, mia madre è appassionata di queste cose, ma purtroppo x mettersi in regola non basta il paiolo di rame, ma c'è bisogno di un macchinario in acciaio e conseguente approvazione dell'USL delle lavorazioni e del locale. Avevamo provato a sentire proprio una azienda campana la cui pubblicità era su 'vita in campagna', molto disponibili all'assistenza, ma i prezzi erano alti, intorno ai 15000 euro.
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04/02/2009, 14:10 |
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Nemus
Iscritto il: 14/01/2009, 21:58 Messaggi: 53 Località: Carpi (MO)
Formazione: Dottore in scienze e tecnologie agrarie
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Dunque spacestar, innanzi tutto il terreno deve essere lavorato abbastanza fondo, soprattutto se prima era incolto, per interrare le malerbe o i residui colturali. Se devi coltivare un ettaro è molto consigliabile una aratura meccanica attorno ai 30-35 cm, non di + per evitare di portare alla luce terreno poco fertile, ma allo stesso tempo x impedire a certe essenze (qua da noi la gramigna) di continuare a fare danni. Inoltre è la profondità che si usa in agricoltura biologica x favorire la vita agli organismi utili del terreno, che necessitano di ossigeno. Altrimenti x piccole superfici usa una vanga, la fai scendere tutta sotto terra e rigiri la zolla. Naturalmente + la coltura esplora terreno, + ne bisogna smuovere: la carota ad esempio ha bisogno di un terreno decisamente + lavorato che la cipolla. Certe colture necessitano di un apporto di letame maturo, se ne hai disponibile spandilo sul terreno dove coltiverai pomodori, peperoni, zucchine ecc..., non dove metterai lattughe (x l'accumulo di nitrati) cipolle o aglio(che con la concimazione organica tende ad aprire il bulbo). In mancanza di letame ben maturo(mi raccomando), potrai interrare concime organico di fosforo e potassio. Naturalmete queste operazioni andavano fatte in autunno col terreno asciutto, così che il gelo invernale aveva il tempo x rompere le zolle e affinare il terreno, però si possono fare anche in primavera, ma mi sono accorto con risultati un pò peggiori. Dopo l'aratura si procede a raccogliere sassi o radici (soprattutto gli stoloni delle essenze vivaci) e poi si zappa con un erpice rotante o a mano con una zappa, per ridurre le dimensioni delle zolle di terreno e pareggiarlo.
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04/02/2009, 14:27 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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beh ..volevo solo aggiungere che sto iniziando anche io un nuovo orto da circa 2 ettari (impianto totalmente nuovo su terreno abbandonato da piu di 25 anni). Ho anche in progetto di costruire un migliaio di mq di serre. Sono vicino ad Asti, Alessandria e' a un tiro di schioppo, magari si puo collaborare.. comincio a raccontare cosa ho fatto io , Il terreno e' piano, in fondovalle, tra due colline ripide,a fianco del terreno scorre un piccolo rio quasi sempre secco in estate, La terra ha tessitura fine e non c'e' un sasso neppure a pagarlo, ho visto che tende pero' a diventare velocemente polverosa e secca se non piove.Per fortuna scavando ho trovato che anche ad agosto c'e' una vena d'acqua a circa 2 mt di profondita'. Ho trinciato,e decespugliato, disboscato, tritato i ceppi (che lavoro!), cippato i resti, spianato il terreno con la ruspa, rippato a 1.50, lasciato cuocere al sole qualche settimana, rimosse tutte le radici,arato, rimosse radici, fresato , Poi l'autunno scorso ho sparso un po' di quintali di letame di cavallo, e un paio di rimorchi di pollina. Lasciati qualche giorno al sole e poi arato tutto a 20 cm e lasciato riposare sotto alla neve tutto l'inverno. Ora sto per cominciare lo scavo di una grande vasca di raccolta acqua 20 mt x 8 e di alcuni canali per il drenaggio dell'eccesso di acqua in campo.. successivamente conto di recintare tutto con filari di melo piantati fitti e di realizzare un impianto per l'irrigazione a tubi in pressione. Vorrei dividere il tutto in aiuole lunghe e strette in modo da ottimizzare il lavoro con il piccolo trattore di cui dispongo...
_________________ http://www.estapp.ch http://www.dolcevino.ch
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10/03/2009, 15:37 |
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spacestar
Iscritto il: 26/01/2009, 23:23 Messaggi: 16
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ok, scusate il ritardo, ma ero nell'orto ... allora quest'anno vorrei fare pratica e capire i limiti ( miei ) e di redditivita' del settore ( tipologia prodotti, prezzi di mercato etc ) al momento ho estirpato la gramigna da una striscia di terreno ( motozappa ), intenderei ora utilizzare concime e letame, coprire per una settimana con telo nero e poi seminare ( rapanelli, carote e cipolle, lattuga ) è corretto il mio approccio ? avete consigli per reperire sementi valide ? grazie in anticipo
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16/03/2009, 22:38 |
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paoloalviti
Iscritto il: 08/10/2013, 14:36 Messaggi: 83 Località: vico nel lazio (Fr)
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raviolo ha scritto: beh ..volevo solo aggiungere che sto iniziando anche io un nuovo orto da circa 2 ettari (impianto totalmente nuovo su terreno abbandonato da piu di 25 anni). Ho anche in progetto di costruire un migliaio di mq di serre. Sono vicino ad Asti, Alessandria e' a un tiro di schioppo, magari si puo collaborare.. comincio a raccontare cosa ho fatto io , Il terreno e' piano, in fondovalle, tra due colline ripide,a fianco del terreno scorre un piccolo rio quasi sempre secco in estate, La terra ha tessitura fine e non c'e' un sasso neppure a pagarlo, ho visto che tende pero' a diventare velocemente polverosa e secca se non piove.Per fortuna scavando ho trovato che anche ad agosto c'e' una vena d'acqua a circa 2 mt di profondita'. Ho trinciato,e decespugliato, disboscato, tritato i ceppi (che lavoro!), cippato i resti, spianato il terreno con la ruspa, rippato a 1.50, lasciato cuocere al sole qualche settimana, rimosse tutte le radici,arato, rimosse radici, fresato , Poi l'autunno scorso ho sparso un po' di quintali di letame di cavallo, e un paio di rimorchi di pollina. Lasciati qualche giorno al sole e poi arato tutto a 20 cm e lasciato riposare sotto alla neve tutto l'inverno. Ora sto per cominciare lo scavo di una grande vasca di raccolta acqua 20 mt x 8 e di alcuni canali per il drenaggio dell'eccesso di acqua in campo.. successivamente conto di recintare tutto con filari di melo piantati fitti e di realizzare un impianto per l'irrigazione a tubi in pressione. Vorrei dividere il tutto in aiuole lunghe e strette in modo da ottimizzare il lavoro con il piccolo trattore di cui dispongo... ciao raviolo anche io ho la tua stessa idea hai un piano di colture divise per periodi? come pensi di vendere i tuoi prodotti?
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07/03/2014, 19:45 |
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ReTarquinio
Iscritto il: 12/12/2010, 22:17 Messaggi: 1585 Località: Tuscia
Formazione: Geometra
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L'ultimo messaggio era di 5 anni fa !
_________________ ReTarquinio
PURTROPPO HO UN GRAN DIFETTO : DICO SEMPRE QUELLO CHE PENSO !!!
Peppe per Peppe , mi tengo Peppe !
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07/03/2014, 22:11 |
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Diamanteverde
Iscritto il: 27/04/2011, 15:28 Messaggi: 820 Località: caserta
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secondo me l idea nn e andata a buon fine
_________________ « Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo » M. Gandhi
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08/03/2014, 22:31 |
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