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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Organizzazare il lavoro nell'orto

01/10/2012, 18:50

No, non credo che nessuno si offenda, si parla normalmente, almeno questo è il mio intendimento,

"non voglio alimentare polemiche, è lontanissimo dal mio intento. Ma credo che ti sbagli. Per imparare ci sono diverse strade: prove ed errori (cioè la sola esperienza diretta), insegnamento ed imitazione. Posto che non mi considero un agricoltore perchè leggo un libro, e nemmeno perchè scrivo su un forum, sicuramente dovrò sperimentare e provare. MA, se metto insieme le esperienze degli altri, il mio apprendimento sarà più veloce ed eviterò sicuramente molti errori già compiuti.... è proprio questa la ricchezza di un forum

quindi quello che vi chiedo per l'ultima volta sono dati concreti su cosa coltivate, quanto raccogliete e quanto tempo vi dedicate. Non risposte generiche su come iniziare l'attività o su tutte le variabili possibili che entrano in gioco."


"Ma credo che ti sbagli" è probabilissimo chi io stia sbagliando, infatti ho messo fra parentesi (secondo me),
lo hai appena scritto:
"sicuramente dovrò sperimentare e provare. MA, se metto insieme le esperienze degli altri, il mio apprendimento sarà più veloce ed eviterò sicuramente molti errori già compiuti..."

la prima cosa è "sperimentare e provare" dopo farai le tabelle confrontandole con le mie, quelle di Pioppino o altri amici,
li potrai vedere dove migliorare e dove adottare nuovi metodi o nuove colture,
sempre secondo me, prima devi avere la tabella dei tuoi tempi di lavorazione e le quantità dei tuoi raccolti,
dopo farai le ottimizzazioni confrontando con il lavoro degli altri,

io ho un piccolo orto, in tutto circa 60mq, pianto circa 20 piante di pomodoro, 10 di melanzane, 10 di peperoni,
insalate, fagiolini ecc. ecc., non ho mai contato le ore dedicate o i chilogrammi raccolti, come me credo tanti altri
che fanno l'orto per diletto, per avere quei dati che tu chiedi dovrebbe intervenire chi fà l'ortolano di professione,
e forse anche loro avrebbero difficolta, in quanto ti direbbero che lavorano dalla mattina alla sera ma su 10 colture,
nessuno tiene il conto di quante ore passa sui pomodori piuttosto che sui peperoni o fagiolini,
ci vorrebbe qualcuno che faccia monocoltura, allora si che ci sarebbero dati ore/Kg affidabili

ed è sempre e solo il mio pensiero

ciao danilo

Re: Organizzazare il lavoro nell'orto

01/10/2012, 19:34

ho vicino a me un ortolano di professione di grande esperienza
ha 4 serre immense riscaldate a legna per produrre piantine e fiori che vende direttamente
un 2000 mq di orto coltivato intensivamente lavorano in due dall'alba al tramonto
fanno fatica ad avere uno stipendio diece lui che negli anni passati quando erano in 4 (un figlio con la moglie si sono separati ) riuscivano ad avere un buon reddito..
ma ora tra il clima impazzito i prezzi che non ncrescono abbastanza il calo dei consumi specialmente dei fiori ...

ciao

Re: Organizzazare il lavoro nell'orto

01/10/2012, 20:47

Se realmente sei intenzionato a sapere le quantità che vuoi o puoi produrre devi parlare per numero di piante o per kg seminati, secondo me è inutile fare i conti precisi parlando di metri quadri, perchè il terreno impiegato può variare in base alla sua qualità, varietà di orticole o attrezzi usati tra le file.
In base alle piantine puoi stabilire la distanza tra di esse e tra le file e poi ricavare la superficie necessaria.

Quindi devi stabilire le orticole che ti interessano, la produzione che può soddisfare il tuo mercato, il numero di piante necessarie e infine il terreno.
Punta su poche varietà... di cui si possono stabilire facilmente i tempi, modalità, parassiti e malattie da combattere :ugeek:

Re: Organizzazare il lavoro nell'orto

01/10/2012, 21:29

Se realmente sei intenzionato a sapere le quantità che vuoi o puoi produrre devi parlare per numero di piante o per kg seminati, secondo me è inutile fare i conti precisi parlando di metri quadri, perchè il terreno impiegato può variare in base alla sua qualità, varietà di orticole o attrezzi usati tra le file.
In base alle piantine puoi stabilire la distanza tra di esse e tra le file e poi ricavare la superficie necessaria.

Quindi devi stabilire le orticole che ti interessano, la produzione che può soddisfare il tuo mercato, il numero di piante necessarie e infine il terreno.
Punta su poche varietà... di cui si possono stabilire facilmente i tempi, modalità, parassiti e malattie da combattere

Ottimo bene provo così...potrei fare 100 mq di orto "misto" e max 3 varietà per il resto del terreno.
poi in base al numero di piantine ne riparliamo
grazie
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