MI ero fatto l'idea che nel cumulo del compost si potesse versare l'olio vegetale usato (olio di frittura, olio di scatolette, ecc.). In fondo, dovrebbe essere totalmente biodegradabile, o no? Comunque sono quantità limitate. Mi è venuto un dubbio leggendo un link sui concimi che è stato postato da qualche parte. Voi cosa dite?
Ma non basta che una cosa sia biodegradabile per inserirla nel compost? Non capisco questa cosa dell'olio, mi spieghi perché l'olio vegetale è inquinante?
Ho letto che l'olio del fritto non è più attaccabile dai batteri saprofiti e va bene. Ma l'olio crudo, quello delle conserve per esempio? Non sono riuscito a farmi un'idea scientifica della cosa dal web: la maggioranza dei contributi sono legati al business del recupero dell'olio a fini industriali e questo rende gli allarmi un poco sospetti. In particolare c'è una bufala che circola sul fatto che un litro di olio rende non potabile una immane quantità di acqua, utile alla vita di un uomo per 14 anni. Però io vorrei un link ad una spiegazione scientifica della cosa, grazie!