Ciao a tutti, con mia moglie stiamo valutando di metter su un'attivita' agricola nel settore degli ortaggi, mi spiego meglio:
Io e' qualche anno che coltivo un orto x uso privato, circa 80mq e con discreti risultati, solo che adesso vorremmo intraprendere una vera e propria attivita' che dia remunerazione. Ovviamente non dagli 80mq che disponiamo, e qui nasce la prima domanda, quanto terreno servirebbe x avere un certo profitto?
La nostra idea, visto che viviamo a Cuneo, sarebbe quella di mettere i tunnel x poter produrre anche in inverno, oltre che il resto dell'anno, che ne dite?
Che consigliate produzioni normali o bio?
Con i prodotti che produciamo vorremmo fare la vendita diretta sul posto oppure vendere ai vari negozi frutta e verdura, e' una idea fattibile?
Grazie a tutti

Ciao,

premetto che non sono un esperto, ma a Cuneo non c'è un grand clima invernale, dovrai anche scaldarli i tunnel,
hai idea di come fare e dei costi da sostenere?
Dovresti fare un indagine per vedere di piazzare ciò che produci, hai già fatto delle ricerche in merito?

Saluti

Ciao...beh, se dici che a Cuneo non c'è un gran clima invernale...ti dirò, forse non ei pratico della zona ma stamane c'erano 0gradi centigradi alle 7 del mattino ed alle 14 solo 11°, poi non so cosa intendi tu per gran clima invernale...
Oltre ciò ti dirò, per i riscaldamento credo si possa ovviare in diversi modi e non credo che i costi siano esagerati, ma facendo delle ricerche su internet non sembrano elevati.
SU dove piazzare i podotti...beh io lo fari principalmente in loco con la vendita diretta, ed in alternativa mi concentrerei su ristoranti o mercati.
Tu cosa coltivi, che produci?

Io coltivo e produco solo per me, sono in riva al mare e Cuneo è a 90 km ....
al di la di tutto, visto che ho parecchi amici che sono floricoltori e qui che il clima è più mite hanno diversificato
o cambiato coltivazioni appunto per l'eccessivo costo di riscaldamento delle serre, la prima domanda che ti ho posto
era appunto a riguardo...
Se riesci a piazzare tutto in loco tanto meglio per te....
Attendi esperti che possano ilustrarti meglio come procedere... io mi fermo qui...

Ciao e tanti Auguri!

Mille grazie per l'osservazione, iniziero' a valutare concretamente anche quello, in attesa degli esperti.

Io non sono un esperto ma ti posso dire che il nostro amico jean dice bene....
Le coltivazioni in serra possono darti reddito in zone dove le temperatura invernali non siano molto rigide, credo che la tua situazione climatica sia simile alla mia ( io sto in Garfagnana ) dove le temperature scendono spesso sotto zero e le spese di riscaldamento non mi consentirebbero di avere un guadagno sui prodotti coltivati.
Io ho una piccola serra che scaldo con una stufa a legna ma solo per produrmi le piantine orticole.

ma nella tua zona esistono già serre ?? se si allora potresti sbirciare per avere qualche idea di quali prodotti possono essere coltivati nella tua zona. Nelle zone fredde e vero che le serre richiedono più energia per essere scaldare, ma se tu le usi per coltivare prodotti invernali che non necessariamente hanno bisogno di molto calore, come alcuni tipi di cavoli,o di lattuga allora potrai avere verdure che non avranno sofferto troppo il freddo e magari saranno in anticipo su quelle coltivate in pieno campo.
Per le produzioni inizia con quelle normali poi cerchi di andare sul bio.
La vendita diretta e preferibile in quanto di farà guadagnare margini maggiori, ma e difficile da mettere in atto perché piazzare una intera serra fatta di migliaia di piante nel tempo utile non a tutti riesce soprattutto quando sei agli inizi, quindi almeno i primi tempi devi cercare di vendere all ingrosso e accontentarti dei margini minori che offre, e con il tempo acquisire una clientela personale.

Ciao Diamanteverde, sei stato preciso nel capire il mio pensiero.
Effettivamente la mia idea consiste in quello che dici u, quindi ovviamente nei periodi invernali coltiverei cavoli, broccoli, cavolfiori, spinaci ed altri prodotti che crescono in quel periodo, per poi anticipare le piantaggioni estive di zucchini, fagiolini, fagioli e pomodori, oltre che peperoni e melanzane.
SI, nonostante abbiamo avuto lo scorso anno punte di -16°C vi posso assicurare che ci sono tunnel coltivati nella mia zona, ovviamente nei periodi più freddi sono chiusi in testa ed in coda.
Mi piacerebbe sapere per esempio da campesino quanto spendeva per scaldare le sue serre e che superficie hanno, non saprei, ma con una stufa a legna con la ventilazione forzata per spingere distribuire il calore lungo tutto il tunnel o impianti di riscaldamento a gpl non credo che sono poi tanto dispendiosi, poi non so.
Inoltre, che superficie è indicata per avere un'attività che da reddito? 1 giornata potrebbe andar bene o necessitano più giornate?

Son di cuneo lo scorso anno le temperature anno raggiunto -22-24, e ha gelato anche la verdura nelle serre riscaldate, tranne le mele le altre piante da frutto hanno avuto una produzione dimezzata con punte del 100% per l'actinidia, albicocco e pesche. Detto questo con una giornata di terreno fai la fame se vendi all'ingrosso, l'ideale sarebbe avere un negozio al centro di cuneo ( in periferia la maggior parte della gente ha il proprio orticello) e avere almeno 2 giornate di terreno in periferia dove coltivare la maggior parte di ortaggi e frutta e acquistare da altri quelli che ti mancano (es banane,...).Affittare una giornata di terreno costa intorno ai 500 euro all'anno, comprarla 40.000 euro......

a quanti h corrisponde una giornata?