Motocoltivatore o motozappa

Yanez ha scritto:Leggendo questa discussione mi pare di aver capito che se uno compra un motocoltivatore e ci aggiunge qualche componente tipo aratro, può fare sia la lavorazione profonda che superficiale solo col motocoltivatore. Esatto?
Quindi si potrebbe eliminare del tutto la vangatura/zappatura manuale?

oppure la cosa che mi viene in mente è farsi fare una lavorazione profonda da un terzista ogni tanto (tre quattro anni è sufficiente?) e limitarsi a usare solo il motocoltivatore ogni anno facendo solo la fresatura. così la cosa potrebbe funzionare?

Aratura ogni 3/4 anni mi sembra un po' tanto ora non so a che profondità arriva il motocoltivatore il problema e' capovolgere il terreno non più di 35/40cm ,per non andare a smuovere terremo povero di microelement ,nei mesi estivi in modo che se ci fossero radici di infestanti tipo gramigna si secca , poi è sempre meglio nel limite delle possibilità di fare rotazioni

ciao,ti chiedo scusa x la seguente domanda:hai controllato che le lame sono messe x il verso giusto?cioe' che la parte piu' sottile e tagliente e' la parte che deve entrare nel terreno?io uso la motozappa ,e' un po' faticoso ma lascia il terreno molto fine pronto x rastrellare/seminare/piantare -credo che la differenza fondamentale con il motocoltivatore e' che la motozappa ti fresa il terreno profondo circa 40 cm e non puoi aggiungere accessori,il motocoltivatore ti fresa solo in superficie pero' puoi aggiungere altri accessori-ciao

Yanez ha scritto:

Yanez ha scritto:Leggendo questa discussione mi pare di aver capito che se uno compra un motocoltivatore e ci aggiunge qualche componente tipo aratro, può fare sia la lavorazione profonda che superficiale solo col motocoltivatore. Esatto?
Quindi si potrebbe eliminare del tutto la vangatura/zappatura manuale?

oppure la cosa che mi viene in mente è farsi fare una lavorazione profonda da un terzista ogni tanto (tre quattro anni è sufficiente?) e limitarsi a usare solo il motocoltivatore ogni anno facendo solo la fresatura. così la cosa potrebbe funzionare?

si e no.
l'aratro puoi metterci il rotativo. quello a vomeri funziona ma devi avere una bella trazione. dipende poi dal terreno che hai.
comunque sia ti serve cavalleria. 8cv sono il minimo indispensabile.
Eliminare le lavorazioni manuali non si riesce completamente. lavorare col motocoltivatore vuol dire fare spazi larghi. non puoi pensare di usarlo per una piccola aiuola di qualche metro quadro.
poi per zappare devi avere le file larghe e la fresa è l'arma del demonio; frantuma tutto e bene. le infestanti poi fanno festa.

Io ho un motocoltivatore con aratro rotativo e fresa. Con l'aratro faccio la lavorazione primaverile e autunnale. Scendo quasi 30cm. poi stringo le ruote e monto la fresa che uso veramente poco.
solitamente zappo a mano.

Io a dire il vero lo scorso anno lavorando di sola motozappa mi son trovato bene ma era la prima volta e ora mi preoccupo se continuando a lavorare solo con quella si forma la suola di lavorazione, è solo questo che mi preoccupa.........

Visto che nel mio caso sono 100 mq di orto o poco più, se vado di vangatura a mano prima e motozappa poi, sto a posto insomma cerco una accoppiata di lavorazioni soddisfacente per un orto decente

puoi sempre alternare le cose.
per 100mtq il motocoltivatore è esagerato. se già lo hai è un discorso ma acquistarlo secondo me non ha senso. la fresa poi lavora poco profonda.
la motozappa invece lavora più in profondità.
se fai un anno a mano e uno a macchina secondo me la suola non si forma.

ciao,io lavoro molto bene con una motozappa ferrari da 10 cv disel e vado parecchio in profondità e il terreno diventa molto fino....conta che ho un terreno argilloso e al sole quindi mooolto duro.
Se hai una motozappa importante e ci monti le ruote puoi anche montare l'aratro e tirare ma è un'aratura che lascia il tempo che trova perche arrivi alla stessa profondità delle lame della fresa o poco piu...l'aratura la fai fare ogni tre anni da un bel cingolato che ti scava almeno un mt...conta che io coltivo 4000 mt e farli con la motozappa altro che palestra,col motocoltivatore non sudi ma non fai un buon lavoro...a presto.

La motozappa sfonda di più del motocoltivatore dotato di fresa, ma si fa fatica.
Il motocoltivatore, qualora viene montato un aratro rotativo ,la fatica diventa praticamente nulla, sfonda quanto una motozzappa e con una passata fai un egregio lavoro.
I più esigenti fresano almeno una volta prima di mettere a dimora, qualora viene piazzato l'assolcatore in coda alla fresa si prende 2 piccioni con 1 fava.

Mi spiegate come fa il motozappa a fare una lavorazione + profonda ed anche + fine del motocoltivatore?
Per esperienza personale (Brumi 2 marce + retro) posso dire: nei terreni compatti tende a correre e sembra solo smuovere il terreno, si devono fare altre passate e poi non scende un gran che. nei terreni troppo sciolti succede il contrario, lì si che scende + del motocoltivatore e si affonda definitivamente, tanto che non si muove di un centimetro.......e sono dolori a smuoverlo.
Bho! non so.......... forse è il mio di motozappa che ha qualche problema.......o sono io che non sono buono.......
Motocoltivatore Goldoni (motore Slanzi, alimentazione nafta, cv......?bho, anno 196? 4 marce + retro) profondità di lavoro, classica da fresa e terreno sminuzzato a dovere. Giri fresa, visivamente molti di + della motozappa........

semplicemente perchè una fresa ha i coltelli di circa 5-10cm, una motozappa invece li ha molto più lunghi.
come finezza di risultato è la fresa a vincere.
con una motozappa, facendo un gran lavoro di braccia scendi come una vanga, con una fresa semplice no, te lo puoi scordare