Mi correggo...ti serviranno 15 Mq. di terra non 30 ....per 5 aiuole da 10 mq l'una...

Sistemando le aiuole rialzate (/ o l'unica grande aiuola) come suggerisce Campesino non dovresti avere grossi probemi di ristagni, eccetto forse se decidi di piantare alberi da frutto. in quel caso credo sia meglio prevedere una lavorazione del terreno dove andrai a sistemarli, mentre l'aiuola secondo me la puoi fare sul sodo con l'accortezza di prevedere la semina di un certo numero di piante fittonanti che, tagliata la parte aerea e lasciate decomporre, serviranno nel tempo a garantire una lavorazione relativamente profonda grazie agli "abitanti" del terreno.



Mi raccomando non trascurare questa parte!! basta anche solo la semina di una leguminosa da sovescio adatta alla tua zona, periodicamente sfalciata e lasciata sul posto.

facci sapere come procede!

Ciao Matilde piacere di conoscerti io sono Barbara da Livorno , complimenti per il tuo orto, è proprio quello che avevo in mente di fare anch'io. Tranne che per gli alberi da frutto naturalmente, pensavo di fare delle belle buche e riempirle di terra buona, è già stato fatto in precedenza con delle piante da gairdino , il problema sorge quando le radici crescendo arriveranno a toccare l'argilla e a quel punto la crescita si fermerà, ma non mi sembra comunque che gli alberi da frutto abbiano delle radici a fittone... Una buca di 1 metro e mezzo e 2 di diametro dovrebbe andar bene... Comunque ora la difficoltà più grande è trovare la terra. Ho visto che a Bolgheri la terra è di un marrone scurissimo tendente al rosso, è molto friabile, ma non conosco nessuno e non so da chi reperirla...
Penso sia la cosa migliore, credo che farò proprio così, anche se non potrò usare una moto zappa, penso che un terreno friabile si possa lavorare agevolmente anche con pala e rastrello, così mi faccio anche un pò di "palestra"!!
Mi piacerebbe poter realizzare anche questo progetto, ma non possiedo macchinari adeguati per poter fare un lavoro del genere...Comunque vi terrò aggiornati con tanto di foto E sicuramente avrò bisogno ancora dei vostri preziosi consigli. Grazie a tutti

Ciao Barbara, ma se fai delle aiuole con terra presa altrove, la motozzappa secondo me non ti serve a niente. Le aiuole puoi anche farle senza usare legno per circondarle, un po' come i bancali in agricoltura sinergica.

Ciao

Jk

Non ti serve nessun macchinario particolare, max un decespugliatore. bisognerebbe vedere qualche foto di come si presenta ora per consigli mirati, ma a grandi linee semini a spaglio prima di tagliare l'erba (buona quantità di seme perchè facendo così ne germina solo una percentuale), poi sfalci l'erba, la lasci a coprire e speri che cresca quella che hai seminato , quando è a fiore la tagli di nuovo e la lasci lì e via così.... ti consiglio di seminare una leguminosa perchè arricchisce il terreno ma se non hai tempo anche il solo tagliare e lasciar decomporre innesca processi naturali che tendono a riportare il suolo verso un equilibrio che il terreno coltivato di solito non ha (a livello di quantità di materia organica e di microfauna del terreno).
Naturalmente questo procedimento non va d'accordo con interventi radicali come lavorazioni profonde del terreno, apporto di concimi di sintesi e uso di fitofarmaci perchè questi procedimenti anzi disturbano moltissimo gli organismi che in natura sono i promotori della fertilità del suolo.




Quoto in pieno! Per mantenere la terra morbida anche gli anni successivi e limitare la crescita di infestanti, prendi la buona abitudine di pacciamare con un bello strato di paglia (l'ideale è sui 10 cm non troppo pressata o bagnata per evitare che marcisca), che decomponendosi contribuirà a reintegrare i nutrienti prelevati con le colture.




Per l'impianto è ottimo. Seguendo le semplici regole che ti ho esposto a grandi linee, nel tempo anche un terreno troppo argilloso migliora di parecchio!

Buon lavoro!

Io anche utilizzo il metodo delle aiuole per il mio orto, è molto pratico.
coltivo 7 aiuole di 6x1,5 metri, con corridoi di 1 metro tra un'aiuola e l'altra.
Non devi abbassarti molto, non metti i piedi sopra la terra coltivata, eviti problemi come il ristagno idrico (molto frequenti in terreni argillosi).
io mescolo la terra argillosa della aiuola con un po di stallatico e poi del compost in superficie 2-3 centimetri senza mescolarlo. Utilizzo questa tecnica per piante esigenti (pomodori meloni....). per cipolle porri insalata..... mescolerei l'argilla con della sabbia e del compost molto maturo.
Per quanto riguarda la costruzzione dei bancali, io utilizzo di tutto, da tronchi d'albero a mattoni forati (importante non utilizare tavole di legno trattate con prodotti che potrebbero essere nocivi al contatto con gli alimenti).
Un altro consiglio, è quello di pagliare il terreno coltivato. mantiene l'umidita superficiale, cosi non si formeranno croste.
Carichero qualche foto del mio orto.

Grazie anche questa mi sembra un ottima idea, non conosco questo tipo di agricoltura, ma ho visto un video al riguardo, dove mostravano un orto a forma di spirale circolare molto bello anche esteticamente, il mio dubbio però è che la terra di riporto non si aggregherà mai con quella argillosa e le piogge invernali potrebbero con il tempo portarsi via la terra facendola scivolare a valle della collina...

E' un sistema per pacciamare vero? Dovrebbe anche non far crescere le erbacce... In armonia anche con l'ambiente, l'ideale sarebbe un orto biologico!! Anche se la vedo dura per le lumache in inverno, ce ne sono in quantità industriali... Ma forse è meglio affrontare un problema alla volta.

http://www.youtube.com/watch?v=ZEqJfZt3WzU&feature=related

Esatto pacciamare serve anche per controllare le erbe infestanti.
Io per le lumache taglio una bottiglia di plastica a metà e ci metto dentro della birra. Sotterro un po la bottiglia e ne metto una ad ogni angolo della aiuola. funziona le lumache si affogano nella birra.

Lumache affogate nella birra con contorno una insalatina