Ciao a tutti!
Scrivo perché è successa una cosa nel mio orto che non avevo mai visto prima d’ora: le piante non crescono!
Vi spiego la situazione ;
Mi trovo a Castellina Marittima, un paesino in provincia di Pisa a circa 370 m di altitudine. Il mio orto è ben esposto con orientamento dei filari nord-sud. Quest’anno la siccità è arrivata anche qui, tra aprile e maggio avrà fatto si e no due piogge utili, perciò il suolo è secco già adesso. Intorno al 30 di aprile ho trapiantato le tipiche varietà dell’orto estivo: melanzane pomodori zucchini cetrioli. Queste sono rimaste praticamente ferme da un mese a questa parte, cosa anormale viste le temperature sopra la media del mese di maggio. Perciò in questo periodo ho cercato di informarmi e di capire le cause di questo mancato accrescimento. Vi pregherei di aiutarmi in questo.
Le storie (in breve) delle aiuole sono queste:

Aiuola dei pomodori e melanzaneAutunno 2015 aratura di 30 cm di profondità (messa a coltura). Primavera 2016 semina Ceci e dopo la loro raccolta ho effettuato una lavorazione minima in autunno interrando letame vaccino molto maturo. Maggio 2017 trapianto pomodori e melanzane. I pomodori adesso si stanno un po’ riprendendo (fra l’altro dopo un attacco di peronospora) ma crescono comunque troppo lentamente rispetto agli anni passati. Le melanzane invece sono rimaste praticamente ferme, tali e quali a quando le comprai al consorzio.

Aiuola degli zucchini Aiuola permanete e quindi non lavorata da almeno 3 anni, ma sempre tenuta coperta con paglia erba e altro materiale pacciamante ( aiuola che è sempre stata, fra l’altro, ben produttiva). Primavera 2016 Insalate varie. Autunno 2016 semina di una miscela da sovescio contenente farro, trifoglio incarnato, favino, facelia, grano saraceno, veccia e pisello. 20 aprile 2017 sfalcio del sovescio senza interrarlo (sovescio parziale) e dopo una settimana-dieci giorni trapianto delle zucchine.

Aiuola dei cetrioli (dove ci sono anche due melanzane)  Anche questa aiuola ricca di SOM (sono uno che sta molto attento alla formazione dell’humus e cerco di limitarne le perdite per mineralizzazione e di arricchire il suolo di sostanza organica ogni anno sempre di più) dove ho effettuato un sovescio estivo nell’estate 2016, trapiantato cavolo nero a settembre 2016 e trapiantato cetrioli e melanzane a maggio.

Ho pensato a varie cause per il mancato accrescimento, e ho cercato di dare una possibile spiegazione;

Poca acqua E’ vero, non ha piovuto quasi mai, però ho sempre irrigato e controllato lo stato idrico del suolo ed ho cercato di mantenerlo sempre sufficientemente umido (irrigo ogni mattina o sera a seconda delle situazioni).
Mancanza di nutrienti All’inizio pensavo che la causa fosse questa ma poi riflettendoci bene non credo sia questo il caso. Ho anche dato all’inizio, un po’ di NPK chimico (poco) e successivamente anche un po’ di pellettato organico biologico (mix di pollina e coniglina), ma con scarsi risultati in termini di risposta alla concimazione.

Avversità varie Le temperature sono sempre state nel range di attiva crescita delle specie. In termini di malattie fungine, apparte la peronospora sui pomodori, le altre piante risultano sane. Insetti; non ho visto niente del genere e le piante non presentano sintomi riconducibili ad un qualsiasi attacco entomologico.

Piantine in se, oppure errori nel trapianto L’unica ipotesi più plausibile potrebbe essere questa. Forse ho acquistato delle piantine mal allevate in vivaio, oppure ho fatto qualche errore nel trapiantarle (anche se non ne ho idea, ho trapiantato sempre allo stesso modo).

Ultimamente ho irrigato con macerato di ortica diluito 1:10 per cercare di stimolarle, e l’ho irrorato pure sopra chioma.

Spero di avervi date tutto le informazioni disponibili per ricercare una causa.

Sto pensando di riaquistare le piantine e trapiantarle di nuovo, anche se con i cetrioli è già stato fatto. Secondo voi conviene?. Altrimenti con questo tasso di crescita estremamente lento non assaggio neanche uno zucchino 
Voi che mi consigliate?? Spero che abbiate voglia di consigliarmi e di aiutami.
Sono un po' frustrato, tanto impegno e tanto lavoro, e poi nessun risultato
Un Saluto 

forse , e dico forse la spiegazione sta proprio nel fatto che trapiantando su un terreno dove "manca il fondo" che in questo caso è l'acqua da piogge primaverili si è costretti ad irrigare tutti i giorni e le piantine trovando acqua comoda non sviluppano radici , è la stessa risposta che ho dato ad un post di oggi , ma mi sembra la risposta più logica visto l'impegno nella preparazione del terreno.
per il resto penso che le zucchine si possano riprendere , come i pomodori , un attenzione ai cetrioli che hanno problemi di afidi e ragnetto rosso

Secondo me troppa acqua.

Grazie!! Aspetterò qualche altro giorno e poi decido! Non sembra che si decida a piovere, speriamo prima di settembre .
Nel frattempo continuerò con il macerato che sembrerebbe funzionare! Se mi suggeriste qualche altro bio-stimolante naturale ve ne sarei grato!

o erano piante vecchie, quindi troppo cresciute nell'alveolo che faticano ad espandere l'apparato radicale
o il terreno è secco, irrigare poco tutti i giorni non aiuta...piuttosto una bella bagnata una volta ogni qualche giorno in modo che l'acqua riesca a penetrare in profondità e rimanervi più a lungo, in questo modo la pianta riesce a sviluppare l'apparato radicale
però nell'aiuola permanente con terreno non lavorato non dovresti avere avuto problemi di mancanza di acqua nel terreno

Ti consiglio di irrigare con un poco di azoto sciolto in acqua, aiuta le piantine a ripartire.

Catia