Rizla6 ha scritto:
Incoroprando letame nel terreno esso libera una grossa quantita' di nitrati che blocca la corretta attivita' microbica, a differenza di ricoprire il suolo con materiale fibroso come quello ottenuto dalla potatura di alberi e di legnoo posizionato in modo corretto sulla superficie del terreno. Cosi' si innesca questo meccanismo naturale che porta alla formazione di funghi e batteri che aiutano a migluiorare la struttura del terreno come i basidomiceti, essi sono in grado di fissare l'azoto dell'atmosfera oltre a produrre, enzimi, vitamine, aminoacidi, antibiotici ecc tutte sostanze indispensabili per il corretto sviluppo di qualsiasi pianta.
Un terreno scoperto, qualsiasi tipo di microorganismo vivente lo si mette a contatto diretto del sole dove nel giro di poco tempo muoiono. Quando si raggiunge una temperatura superiore di 28 gradi, l'alluminio presente nell'aria penetra e forma una legazione definitiva con il fosforo presente nel suolo diventando inutilizzabile, questultimo e' uno degli elemente essenziali per lo sviluppo dell'attivita' microbica e per la corretta trasformazione della materia organica, letame compreso, e dello sfiluppo della microflora e microfauna che ci circonda. Quando c'e' una mancanza di fosforo, di conseguenza ci saranno pochissimi processi naturali che consentono di fissare l'azoto, la terra inizia a compattarsi, con l'effetto fisico e termodinamico in cui la temperatura superficiale del suolo sara molto piu' alta della temperatura dell'aria, e di conseguenza la pioggia non riuscira' a penetrare nel suolo ma scorrera' via, quello che accade in buona parte del nostro pianeta
beh, di alluminio nell' aria ce n'e' poco, anzi nulla. sicuramente intendevi nel suolo. Ma sono d' accordo che il suolo va coperto a tutti i costi. La temperatura ideale del suolo e' sui 20 gradi, quando arriva a 37 gradi in superficie si ferma tutto. se e' 28 gradi in superficie, ci sono strati sotto dove l' assunzione del P continua. io ho comunque sempre mischiato letame con foglie secche, ma come dico, un buon sovescio messo giu' pacciama uguale, e anche una alta densita' di piante aiuta a fare ombra. e' una buona cosa che un sovescio abbia delle leguminose, perche' e' cibo piu' pregiato per batteri, ma deve esserci anche una componente piu' lenta a decomporsi, come qualsiasi pianta che produce paglia. e poi, col sovescio, vai in orto con chili di sementi, invece di tonnellate di roba che non sempre si puo' reperire. Dove abitavo prima avevo un ettaro di terra, mi facevo portare 30 metri cubi alla volta di cippati da quelli che mantengono gli alberi vicino alle case, il vicino aveva cavalli, e c' erano quantita' di foglie illimitate. Ora ho solo le foglie, ma anche loro pesano.