questo problema mi interessa molto perche' anche in pianura padana se vai in campagna dopo una pioggia riporti un tacco di 5 cm di fango. dovro' scrivere vari commenti perche' non ho mai piu' di una mezz' ora al lavoro.
in questo commento voglio dire che devi pensare in termini di biological drilling. posso parlare concognizione di causa del Giappone perche' a causa del mio lavoro ci sono stato molte volte. il clima e' simile all' Italia, ma ci sono due differenze: piove molto di piu' e il suolo, di roccia madre vulcanica, e' molto piu' sciolto delle nostre aree argillose. in Giappone, dove tutti fuori dalle citta' hanno l' orto, il metodo Fukuoka e' seguito dalla maggioranza, tutta quella bella pacciamatura diventa composto, e la pioggia e i lombrichi lo incorporano nel suolo. da noi rimane sopra, e la pioggia lo porta via. Come gia' scritto in altri commenti, quel metodo va bene per quel luogo, ma in particolare con terreni pesanti e' limitato.
ci sono molti altri che hanno scritto/parlato di gestione del suolo oltre a Fukuoka, guarda per esempio la lista alla fine della pagina Wikipedia di Sepp Holzer
https://en.wikipedia.org/wiki/Sepp_Holzera me piace un altro contadino, Gabe Brown, che puoi trovare in inglese su youtube (se non capisci l' inglese, non ti preoccupare, scrivero' di nuovo). Lui e' in North Dakota, territorio freddo e semiarido, ma almeno lui, come me e te, lavora su argilla e gestisce il suolo in modo da assorbire acqua, di fatto aumentando la capillarita' con radici come vogliamo fare noi. (in realta' poi Brown fa parte di un collettivo che include contadini e professori universitari, lui e' quello che parla di piu'). anche Brown ha 5 principi di gestione del suolo, come Fukuoka, ma sono differenti.
Per biological drilling si intende usare piante con radici molto aggressive, che spaccano il terreno e muoiono, lasciando quei micro canali che poi sono usati da funghi, lombrichi, e altre piante meno aggressive. il trifoglio non e' male (guarda "clover" sul primo link nella mia firma), ma con questi suoli usare il trifoglio e' come andare in guerra con una scacciacani. va bene dopo che il suolo e' scassato, per seguire uno dei principi di Brown che dice che il suolo deve avere sempre qualche radice viva dentro.
tra le infestanti che spaccano bene il suolo la bardana (arctium lappa) e l' acetosa (varie specie di rumex) sono le migliori. Tra gli ortaggi le cicorie, il cardo e la bieta fanno bene, ma sono i cover crops (piante usate per una serie di effetti positivi sul suolo, dopo che hai fatto il tuo raccolto principale) che hanno le proprieta' migliori. fra questi:
- migliore produzione biomassa, sorgo
- migliore produzione biomassa nel suolo, ravanello gigante
- migliore profondita' (dopo vari sfalci), erba medica
- scasso piu' veloce, anche se superficiale, circa 6 settimane, grano saraceno.