Salve,
ho visto su un catalogo dei meloni 'conservabili' per tutto l'inverno.
Qualcuno di voi li conosce? e mi sa cosigliare quale piantare? (io sono nei pressi di Roma a 5 km dal mare e non piove molto d'estate ma abbiamo l'acqua per l'irrigazione)
Grazie
antonio

Ciao, I meloni invernali presentano un accumolo di zuccheri molto più precoce dei meloni normali e quindi possono essere raccolti anche 10-15 giorni prima della completa maturazione ; non possono essere conservati a temperature inferiori a 5°C; a tali temperature si formano edemi o lesioni superficiali. Hanno frutti di medie e grandi dimensioni , con superficie liscia o rugosa, di colore giallo o verde scuro, la polpa è verde o bianca , il peduncolo non si stacca facilmente dal frutto, ci sono varietà molto produttive ma non precoci , adatti alla conservazione invernali se i frutti sono raccolti prima della completa maturazione ; sono molto diffusi nelle regioni meridionali , dove raggiungono i più alti tenori zuccherini ed una maggiore conservabilità. Le principali cultivar: " napoletano giallo" , conosciuto anche come "amarillo giallo oro" , "giallo canaria" e " giallo da inverno", con frutti grossi e polpa bianca; "Napoletano verde precoce" o "Rugoso di Cosenza verde " o "Rognoso verde precoce" , con frutti ovali a polpa bianca ; "Napoletano verde tardivo" o "Tendral Valenciano" ; "Honey dew" con frutti sferici, du o tre kg, colore bianco giallastro e polpa color crema. Numerose sono anche le popolazioni locali riprodotte nelle regioni meridionali. Marcello

Grazie
Ma sai se la tecnica di coltivazione è simile a quella dei meloni normali (semina, necessità di irrigazione, etc) o vanno seguite tecniche diverse?
grazie
antonio

Non c'è nessuna differenza, importante sono le sue esigenze termiche : per la germinazione sono necessarie temperature minime di 14°C (15 giorni) ed ottimali di 25-30(4-6 giorni). La temperatura ottimale per la crescita è di 18-20 gradi la notte e 25-30°C il giorno ; al di sotto di 12°C la pianta smette di crescere. Le condizioni termiche a cui sono allevate le piantine nelle prime fasi della crescita influenzano l'espressione sessuale intesa come rapporto tra fiori maschili e femminili; le alte temperature anrticipano e aumentano la presenza dei fiori maschili, quelle basse favoriscono i fiori femminili. Carenze di azoto e di magnesio riducono sensibilmente l'allegagione, mentre quella di fosforo riduce drasticamente la produzione. Per quanto riguarda l'irrigazione se ne ha un maggior bisogno dall'allegagione al termine dell'ingrossamento dei frutti. Marcello

Scusa l'ignoranza , ma che differenza c'è, a livello produzione, tra i fiori maschili e quelli femminili?
Antonio

i meloni ad epicarpo verde, coltivati essenzialmente in asciutto, si prestano alla conservazione che consente di dilazionare la commercializzazione in modo da beneficiare delle migliori quotazioni di mercato che si verificano durante l’autunno.
Il ricorso all’irrigazione, solitamente riservata ai tipi gialli, tende a ridurre la conservabilità del prodotto;

Io ho ancora qualche Giallo di Cosenza perfettamente conservato, ne ho consumati tutto l'inverno.
Una buona varietà è lo spagnolo Pinonet Piel de Sapo, pelle di rospo per il colore della buccia rugosa. Per me il migliore come gusto, anche l'Honey Dew non è male.

Il mio terreno è molto asciutto, devo obbligatoriamente irrigare ma non mi sembra incida sulla conservabilità.

Paolo

asciutto xchè sciolto?

No, asciutto perchè terrazzato, una pendenza di quasi il 45%, le mie piante crescono col freno a mano tirato

Paolo