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Autore |
Messaggio |
Peppescl
Iscritto il: 16/12/2020, 15:20 Messaggi: 5
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Salve a tutti, sono Peppe. Ho un problema da esporre ai più esperti. Riguarda dei danni sui frutti di melanzana. Il problema è che su alcune varietà (ancora siglate) di melanzana violetta si formano delle spaccature pressoché longitudinali che partono dall'attaccatura del frutto per prolungarsi longitudinalmente su buona parte del frutto. A cosa potrebbe essere dovuto?
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Commento file: Allego foto
IMG_20201214_094441.jpg [ 79.58 KiB | Osservato 735 volte ]
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16/12/2020, 15:29 |
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Flavio
Sez. Tartufi
Iscritto il: 16/01/2008, 1:19 Messaggi: 6071 Località: Sesto F.no (FI)
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
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Ciao, facci sapere un pò di più, tipo di dove sei e qual'è stata la gestione della coltura. Un saluto
_________________ Saluti, Flavio.
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18/12/2020, 22:58 |
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Peppescl
Iscritto il: 16/12/2020, 15:20 Messaggi: 5
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Ciao Flavio, sono di Santa Croce in Sicilia, prov. di Ragusa. La gestione radicale è uguale alle altre varietà, ovvero con rapporto di NPK 1.2.3, e per favorire l'allegagione stimolazione con prodotti di pertinenza
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19/12/2020, 7:04 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29293 Località: Imperia
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Eccessiva irrigazione? Ciao
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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19/12/2020, 9:46 |
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Peppescl
Iscritto il: 16/12/2020, 15:20 Messaggi: 5
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Lo escludo perché irriguo una volta ogni 12/15 giorni, per evitare proprio eccessi di umidità visto che il terreno ne trattiene di acqua
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19/12/2020, 10:19 |
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Rubescens
Iscritto il: 12/06/2018, 14:55 Messaggi: 2792 Località: Lazio Nord Tuscia
Formazione: Tante cose
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La melanzana richiede temperature costanti e abbondanti, da effettuare almeno ogni due giorni (nella stagione periodo idoneo alla coltivazione) evitando acqua troppo fredda, perché questo ortaggio è molto sensibile agli sbalzi di temperatura e per reazione al freddo potrebbe indebolirsi e fare cadere i fiori. Immagino che sei un produttore e per reddito produci melanzane anche in inverno in serra immagino quindi con poche evaporizzazioni delle irrigazioni. Dovresti sottoscrivere i problema ad un tecnico agronomo per una risoluzione concreta. Personalmente ti rispondo alla domanda secondo le mie conoscenze e pratiche acquisite nel corso degli anni, per quanto osservato ritengo che non ci siano cause da additare a parassiti. Le ipotesi per determinare la deformazione e alterazioni della buccia oltre che all’azioni di diversi patogeni, possono essere dovuti ad una non corretta gestione agronomica. Spesso l’uso eccessivo di concimi minerali azotati e, soprattutto, di ormoni di sintesi per aumentare la pezzatura durante la fase di ingrossamento dei frutti, può causare un disequilibrio nella crescita dei tessuti interni del frutto portando a malformazioni.
La crescita sproporzionata del frutto può causare la perdita di elasticità dell’epidermide che si spacca causando il fenomeno descritto dalla tua foto.
Tuttavia le cause principali sono legate a fattori di natura ambientale. In particolare, se nella fase finale di ingrossamento dei frutti si verificano temporali con grandine, vento forte, fluttuazioni di temperatura, ancor più se accompagnati da variazioni repentine nella disponibilità d’acqua da parte della pianta, cioè si passa da un periodo con scarsa disponibilità idrica a un periodo di piogge continue, la pianta assorbe una grande quantità di acqua in poco tempo, con un improvviso incremento del volume dei frutti causando la lacerazione della buccia nel suo punto più debole. Per debellare le spaccature della buccia sugli ortaggi che coltivo ritengo utili gli importanti elementi di supporto vedi (calcio e magnesio) i quali favoriscono sicuramente anche l’aumento della consistenza della polpa e ritardano la deperibilità del frutto in post-raccolta. Spero che nel forum, ti legga chi ha maggiori competenze e dia un parere al tuo caso Saluti Pino.
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19/12/2020, 11:04 |
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marcello79
Iscritto il: 18/02/2014, 21:30 Messaggi: 7023 Località: PALERMO
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Penso che il danno sia stato causato da tripidi o acari come il Polyphagotarsonemus latus. Molte volte capita che attaccano il frutticini durante e dopo l'allegagione causando questa sorta di lignificazione, i danni possono essere più o meno intensi in base alle temperature dove questi parassiti sono più attivi.
Allegati:
0120-2812-acag-66-04-00633-gf3.png [ 281.23 KiB | Osservato 605 volte ]
melanzane-secche-legnose-non-commestibili.jpg [ 101.86 KiB | Osservato 605 volte ]
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20/12/2020, 10:44 |
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Peppescl
Iscritto il: 16/12/2020, 15:20 Messaggi: 5
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Salve Marcello79, quello che tu descrivi in foto sono dei danni propri del Polyphagotarsonemus latus... Proprio su melanzana fa dei danni importanti come si evince dalle foto che hai allegato, nel mio caso invece il danno è molto simile ma non uguale. Imputerei di più ad un discorso di squilibri ormonali, proprio perché si notano solo su due varietà ancora in sigla, allo stesso tempo nei filari accanto tale problematica non si nota per niente quindi mi viene da pensare che sia una varietà suscettibile ad un eccesso di ormoni come quelli adoperati in fase di allegagione, possibilmente è partenocarpica
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20/12/2020, 11:50 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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ma se ritieni che è partenocarpica xchè ricorrere agli ormoni?
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26/12/2020, 10:43 |
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Peppescl
Iscritto il: 16/12/2020, 15:20 Messaggi: 5
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Sono delle varietà in prova, quindi la mia è una supposizione non ne sono sicuro
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26/12/2020, 10:54 |
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