Ritengo siano le cosiddette forme bitorzolute.
Oggi il pomodoro viene coltivato molto prima rispetto ai periodi di qualche ventennio fa.
Le temperature di fine inverno sono mutate (si semina in serra già a gennaio o primi di febbraio) quindi, essendo le temperature spesso oscillanti per variazioni climatiche che avvengono spesso in questi anni 2000, il pomodoro in fioritura viene esposto di più a quelle temperature improvvise fredde rispetto a prima in cui si seminava con le stagioni più stabili.
E' sufficiente una notte fredda in cui la temperatura nella serra o nell'orto è scesa troppo, per causare danni di quel tipo.
Infatti, un eventuale calo di temperatura in serra colpisce solo i primi palchi fioriti, quelli presenti al momento, mentre i superiori potrebbero svilupparsi in un periodo successivo di temperature non costanti variabili.
Così pure, il passaggio o urti accidentali sui fiori, l'ovario del fiore può venire danneggiato da molte cause diverse.
Sono traumi derivanti dalle lavorazioni vedi sarchiature e sono più probabili proprio nei palchi più bassi.
Tutte e due le motivazioni sono sostenute dal fatto che, solitamente, solo i pomodori dei palchi più bassi appaiono malformati.
domandi cosa fare?
Nulla, meglio asportare il frutto se troppo brutto e lasciar crescere la pianta...
ciao.