Annalisa per me non e' nulla di grave, inoltre sembra che ci sia abbastanza biodiversita' intorno al tuo orto e questa e' una grande fortuna. Il consiglio che ti do fai una prova nel coltivarci qualcosa anche in un piccolissimo spazio ricoprendo il terreno con sfalci di erba o piante durante la loro fioritura invece di utilizzare il telo e vedi se noterai qualche differenza.
Inoltre la mia concezzione di un suolo sano e' questa
Concordo con Rizia6...molti dei problemi dell'agricoltura convenzionale si risolvono perseguendo il principio di autofertilità del suolo: da quando applico quello che a grandi linee,può essere denominato metodo Fukuoka,le piante sono sane e robuste e risparmio,in quanto non utilizzo fitofarmaci o concimi,ma solo la naturale capacità di resistenza alle patologie,che caratterizza gli ortaggi che crescono in un suolo con un buon equilibrio. Siamo abituati a vedere orti e coltivazioni,nei quali la terra è nuda,ma in natura la terra nuda nuda non esiste,in quanto o è ricoperta da materiale organico(foglie,legname in decadimento,residui di piante stagionali)oppure è ricoperto di vegetazione; questo dovrebbe farci riflettere.