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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Malattia fave chiedo conferma

20/04/2018, 16:19

Ciao a tutti

Ho alcune piante di fave che stanno avendo dei problemi, secondo voi che cosa hanno?
Potrebbe essere la Cercospora??? Se si ormai è troppo tardi o posso ancora fare qualcosa??
Se seguite i link potete vedere le foto che ho fatto oggi

https://drive.google.com/file/d/1G5-rvF ... sp=sharing" target="_blank
https://drive.google.com/file/d/1qHnMOU ... sp=sharing" target="_blank
https://drive.google.com/file/d/1HLu7Lc ... sp=sharing" target="_blank

Grazie a tutti

Re: Malattia fave chiedo conferma

20/04/2018, 22:37

La mia impressione è che si tratti della ruggine della fava in fase più o meno iniziale. Ti metto una mia foto dove i sintomi sono più evidenti in quanto il patogeno è in fase di sporulazione e perciò appare il carattere "rugginoso" della malattia.
Ho notato anche erosioni a forma di semiluna a carico delle foglie.
Allegati
ruggine_fava.jpg

Re: Malattia fave chiedo conferma

30/04/2018, 22:23

Potrebbe essere una malattia portata da qualche insetto? La foglia in altro sulla sinistra non mi convince.
Oppure sono state seminate dopo cucurbitacee ed hanno qualche muffa.. insomma una rotazione non adatta..

Re: Malattia fave chiedo conferma

30/04/2018, 23:56

Riguardando ho scoperto che le foto si possono ingrandire: confermo al 90% la diagnosi di ruggine anche perché allargando l'immagine mi pare di scorgere le caratteristiche pustole (micologicamente parlando gli uredosori).
La ruggine della fava, Uromyces fabae, è molto comune e diffusa e sulla fava colpisce soprattutto le foglie. Il suo ciclo si svolge in due fasi di cui la seconda non sempre compare nei climi più miti: la prima comporta la formazione dei succitati uredosori da cui fuoriescono le uredsopore in forma di una sorta di polvere rugginosa, la seconda lo sviluppo delle pustole in teleutosori che mettono a capo le teleutospore ( = teliospore) che sono organi di resistenza in grado di perpetuare il fungo durante il periodo invernale nelle regioni più fredde.
Le uredospore possono essere trasportate dal vento anche a notevole distanza. In caso di attacchi forti si consigliano 2-3 trattamenti primaverili con rameici.

Le smangiature a forma di semiluna sono tipiche degli oziorrinchi (su fava ad es. Otiorrhynchus ligustici); però sono curculionidi ad attività notturna, per cui per trovarli bisogna uscire di sera, mettere un panno bianco sotto le piante, dare una scrollatina e poi controllare.
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