Buon giorno a tutti, ho preparato una tanica da 20 litri usando il preparato in polvere micronizzata di Urtica dioica e Urtica urens, che come da istruzioni dice di,usare 300g di polvere di ortica in 20L di acqua potabile, lasciare macerare 3-4 giorni a 20°C avendo cura di rimescolare giornalmente. Filtrare la macerazione e diluire il filtrato in 5 volte il suo volume di acqua potabile ottenendo 100L di soluzione. La domanda è questa : possibile che dopo 10 giorni, nonostante abbia seguito le istruzioni, il macerato non presenta il classico odore sgradevole, cosa che accade invece macerando l' ortica fresca? Posso già utilizzare il macerato o devo aspettare che puzzi ?
Se debba puzzare o meno non so perché non ho mai usato questo prodotto (il bugiardino dice "odore caratteristico": la polvere odora?), però so che per la macerazione deve essere impiegata acqua leggermente sub-acida, e nel caso così non fosse occorre correggere con acido citrico fino al un valoro di pH attorno a 6 - 6,5. Nulla ti costa comunque di fare una telefonata al produttore il cui n° telefonico si trova in rete sul sito della ditta.
P.S. Per cosa intendi usarle questa sostanza di base?
..grazie per la risposta,infatti penso che farò una telefonata al produttore, la uso come antiparassitario e per aiutare la radicazione , ho sempre usato quella fatta con ortica fresca, ma in questo momento non ne trovo...
mafra ha scritto:... la uso come antiparassitario e per aiutare la radicazione ...
Una nota solo per approfondire la discussione a beneficio della comunità. Tuttavia in etichetta viene indicato l'impiego contro alcuni insetti e crittogame ma non la radicazione: infatti è classificata come sostanza di base e non come fitostimolante. In realtà sugli insetti esplica essenzialmente una azione di repellenza (prove sperimentali in ambiente controllato iniziate fin dagli anni '80 del Novecento non hanno dimostrato una significativa attività insetticida), anche se su alcuni afidi avrebbe una parziale azione biocida (vd. allegato tratto dalla presentazione di un prodotto commerciale alle Giornate Fitopatolgiche del 2022). Non trovo report sulla capacità anticrittogamica ma immagino sia forse collegabile agli olii essenziali, e come concime fogliare in pratica qualunque pianta in macerazione rilasciata un minimo di sostanze nutritive.