Simonet, quando ho iniziato a rispondere il tuo messaggio non c'era.
Io ricopro le crucifere con una retina, in modo che le cavolaie non riescano a deporre le uova.
E' sufficiente mettere dei sostegni dove appoggiare la retina e curare che non ci siano facili ingressi. Se le cavolaie non possono deporre le uova sulle foglie i bruchi non nascono e non mangiano le foglie.

Lo zolfo non è adatto per la ticchiolatura.Serve il rame,se sei disposta a vedere le rose colorate di blu.Anche l'equiseto può tornare utile.Irriga poco e tieni sempre pulito il terreno.

Vado con l'equiseto.
Cerco di usarlo solo quando non ci sono i vicini, per non disturbare con l'odore. Anche con lo zolfo faccio così.

Grazie a tutti per le risposte, purtroppo non mi era stato detto che c'era un prodotto similare con carenza di tre gg, da me nella pianura padana l'umidità è sempre al 60/ 70% e le malattie fungine si sviluppano di frequente tenere un orto sano è abbastanza difficile . Ci sono solo coltivazioni intensive di mais trattato con pesticidi, e diserbanti, un altra coltivazione è la soia che porta le cimici infatti tutti gli anni i pomodori vengono letteralmente invasi. La proliferazione delle cimici in modo massiccio è iniziata anni fa con la coltivazione della soia questo a detta di persone che da anni coltivano il proprio orto tanto che dicono che i pomodori sono comunque buoni da mangiare, comunque visto il degrado ambientale e l'incidenza di malattie tumorali ( nella mia zona c'è un alto tasso di malati di cancro) cercherò di utilizzare questi prodotti naturali il più possibile anche se meno risolutivo e più faticoso. Sono molto gradite notizie e esperienze fatte in questo campo. Grazie di nuovo Nadia 48.

Certamente i prodotti sistemici sono più efficaci,ma anche molto più nocivi.Quando c'è da colgiere e mangiare proprio il caso non è di cospargerli.Anche nella mia zona ci sono percentuali di cancro esagerate.Per le cimici, informati sul piretro naturale.Non è tossico per l'uomo.Costa,ma consideralo.

http://www.informatoreagrario.it/ita/ri ... iretro.pdf

Fai cadere le cimici in un secchiello. Agiti il secchiello per non farle volare via poi lo capovolgi e le schiacci.
Se inizi quando sono piccole e di colore scuro si notano di più e volano di meno.
Per non toccarle le puoi gettare nel secchietto con un pennellino, un cucchiaio o qualcosa di simile.
E' cruento, ma anche il prodotto chimico le fa morire. Unica differenza non fa morire solo loro.

Ciao Zucca sto già controllando le cimici e con i guanti le tolgo e le metto in una bottiglia con acqua per annegarle, ho fatto lo stesso con le cetonie che mi hanno distrutto i fiori delle rose in particolare quelle chiare, i fiori comunque se li sono mangiati spero che l'anno prossimo vista la quantità tolta ce ne siano meno Ciao Nadia48.

Vedrai che saranno di meno! Io non riesco a portare i guanti.
Me ne ero fatta un paio ma anche il mio modello personale sono riuscita a portarlo solo un paio di giorni.