Ciao a tutti, Ho sentito dire che per abbattere il numero degli individui svernanti nel terreno qualcuno usa questo metodo: a fine inverno, quando le giornate iniziano a scaldarsi, mettono a mollo nell'acqua fette di patata e poi quest'acqua, la si spruzza sul campo dove si aveva coltivato le patate. Cosi sentono l'odore emergono in superfice, e non trovando alimento muoiono di fame. C'è qualcuno che ha sentito o provato questo metodo? Saluti Gianni.
la dorifora esce dal terreno quando le patate son già belle in vegetazione a maggio...non è fattibile
c'è chi usa la calciocianamide e poi erpica per interrarla qualche settimana prima di seminare...pulisce un po' il terreno ma elimina tutto...che siano insetti utili o dannosi quindi non è il massimo e poi la dorifora degli altri appezzamenti ti arriva comunque se vuoi eliminare la dorifora devi trattare quando le patate sono in vegetazione per evitare che sopravviva e vada poi a svernare nel terreno...bastano uno/due trattamenti (io uso miscela di thiamethoxam e metaflumizone)
anche secondo me non è più di tanto fattibile. esce con la temperatura, non con il richiamo delle patate. se hai un piccolo appezzamento comunque non ti costa nulla provare.
la dorifora si riesce a controllare biologicamente. Galline sono sempre l' arma migliore, e non rovinano molto le piante di patate. ma anche pacciamatura di paglia funziona, cosi' come file di grano saraceno intercalato. gli ultimi due attraggono predatori (naturalmente devono esserci in giro).
in giro mi sembra che iniziano ad esserci dei preparati a base di Bacillus Thuringiensis da utilizzare contro le larve, se utilizzati al momento giusto sono molto efficaci da quello che ho sentito dire
È stato revocato il prodotto... Era una varietà particolare di bacillus, non so perché l'abbiano revocato. La varietà kustaki che si usa adesso mi diceva un mio amico che fa coltura biologica che non fa granché per la dorifora, meglio l'azadiractina ma solo sulle larve
Io l'avevo usato (anzi ne ho ancora ma essendo revocato non lo uso più, dovrei smaltirlo). Funzionava bene. Poi però mi diceva il mio "spacciatore" di fitofarmaci, non si sa se si tratta di pettegolezzo o di cosa provata (anche se c'è da dire che è una persona abbastanza preparata), che si erano accorti che funzionava bene perché c'era dentro anche qualche altra sostanza chimica oltre al ceppo di bacillus... da qui la revoca