Ciao Alessandro, leggendoti qui ho capito il tuo intervento sul serpente nell'orto!
Per quanto riguarda i trattamenti naturali ho trovato tanti spunti in " Orto e giardino biologico" di M.L Kreuter, se non ce l'hai , vale il piccolo investimento. Ha un unico difetto, nel calendario delle semine bisogna ricordarsi che l'autrice vive in Germania!
Abitando in una cascina in campagna sono a contatto con tanti animali , utili e dannosi (per noi).
Non si può pensare di avere un intervento risolutivo, ma al limite un equilibrio.
I pipistrelli , le rane e le rondini sono utilissimi, ma non pensare di non avere più mosche o zanzare!
I topi e i ratti sono di un intelligenza incredibile, qualche anno fa ne avevo un'invasione in allevamento, ho provato di tutto, ma l'unica cosa che mi ha salvata è stata una squadra di 7 gatti. Ora,specie col freddo, ne vedo ancora qualcuno, ma pochissimi.
Certo che i gatti dànno certi grattacapi...
In questo caso bisogna aguzzare l'ingegno ( in teoria siamo gli animali più intelligenti
)
Per salvare i vasi di fiori pianto degli stecchini lunghi (tipo quelli da spiedo) per impedire il loro passaggio, nei vasi più grandi ( es gli alberi di agrumi) attorno al tronco metto dei vasi più piccoli con cactus e altre piante spinose. Non ci vanno più.
Nell'orto bisogna proteggere con della rete rigida le zone appena seminate, si sa il terreno soffice li attira per i loro bisognini.
In caso flagranza di reato una bella doccetta col tubo dell'irrigazione non guasta
Per il resto non resta che ...pulire.
Ritornando al serpente, non credo che nel tuo caso avrebbe funzionato perchè sarebbe morto di freddo. Inoltre ti invito a riflettere se sia il caso o meno di inserire nell'ambiente animali alloctoni, estranei al nostro ambiente. Pensa ai problemi che stanno causando animali come le nutrie, i siluri nel PO, le tartarughine d'acqua (quelle che si comprano nei negozi, ma un a volta cresciute sono ferocissime), gli scoiattoli grigi americani ( che stanno facendo estinguere i nostri piccoli scoiattoli rossi europei) e pure i pappagalli.
Tutti animali inseriti più o meno per sbaglio nel nostro ecosistema, per motivi di presunte rese economiche o per svago e poi abbandonati o persi.
Ovviamente sto facendo una riflessione in linea teorica, ma nell'ordine di un'evoluzione dell'ambiente bisogna considerare anche questo.
saluti