ely ha scritto:
Tetanino ha scritto:
dopo aver letto libri sulla coltivazione delle patate, so x certo che il letame di cavallo e mucca è sconsigliato, meglio quello di ovini.
per il resto delle coltivazioni, io uso gallinella e quello di mucca, quest anno aggiungo anche il cavallo...
Perchè per le patate è meglio quello ovino?
In ogni caso sarebbe interessante indicare per ogni coltivazione o, per lo meno, per quelle più importanti qual'è il letame più adatto. Ad es. ho sentito dire che quello di pecora è molto "forte" e rilascia molto azoto e per questo un mio conoscente lo mette solo ogni 2 anni, non dando nulla d'altro nell'anno in cui non lo mette. Dicono invece che sia particolarmente indicato per l'ulivo.
Tosco ha scritto:
- marzo: affino il terreno ed inizio a seminare coadiuvato da un mix di compost e pollina secca (70% e 30%).
- primavera: dopo le semine (sopratutto di insalate e radicchi) uso pollina spenta in acqua.
- primavera-estate: a seconda delle colture da trapiantare mi aiuto con letame di maiale o di cavallo.
Oltre alla pollina, che aiuta moltissimo durante l'accrescimento delle piante, mi trovo bene con il letame di maiale...sopratutto per il trapianto delle zucche e zucchini.
?
Ho sentito dire che mettere il letame in primavera si rischia di rafforzare foglie e fusto a scapito dei frutti, ragion per cui ho concimato solo in autunno-inverno. Ma vedo da quanto dici che non è vero...
Allora...Per quanto riguarda il letame OVINO.
Lo conosco poco, ma vedo che in molti lo usano proprio per concimare gli olivi.
Viene sparso proprio sotto la chioma dell'albero, e proprio come dici tu l'ho visto fare ad anni alterni.
Poi...
per le letamazioni che faccio io nell'orto:
Cita:
- marzo: affino il terreno ed inizio a seminare coadiuvato da un mix di compost e pollina secca (70% e 30%).
come puoi ben vedere la pollina è poca, e quel poco che c'è mi serve per dare "la spinta" alla pianta (sopratutto piselli e radicchi). In quel mese da me spesso c'è ancora freddissimo, e quindi non semino molte colture se non in serra (dove appunto tendo a preferire il compost).
Cita:
- primavera: dopo le semine (sopratutto di insalate e radicchi) uso pollina spenta in acqua.
In questo caso la pollina serve proprio (come dici tu) ad aiutare il rafforzamento del verde...cosa ideale per le insalate e i radicchi.
Cita:
- primavera-estate: a seconda delle colture da trapiantare mi aiuto con letame di maiale o di cavallo.
Questo è il periodo dei trapianti, dove prendo dalla serra per mettere a dimora nell'orto.
Pomodori, zucche e zucchini, melanzane, peperoni ecc... Faccio una bella buca e la riempio con del letame secchissimo (di un anno). Il letame che uso è generalmente di maiale. Questo letame mi è stato consigliato da molti ortolani e contadini della mia zona, perchè evidentemente molto adatto ad aiutare lo sviluppo di frutti e a far rafforzare la pianta.
Certamente le mie piante sono grandissime (e non certo per la tanta acqua..perchè tanta non è) ma mi regalano ottimi frutti, e sopratutto produzioni molto lunghe.
Cerco di usare solo cultivar tradizionali e autoctone, ed il seme lo recupero di anno in anno.
Vedo che facendo così la mia produzione (per adesso solo familiare) aumenta, fregandosene delle strane annate che stiamo vedendo.
Come altri prima di me, vorrei sottolineare come il grado di maturazione sia fondamentale: non uso mai letami freschi, anzi...cerco (a parte nella concimazione autunnale dove uso di sei mesi almeno) di usare letame sempre di un anno.
La pollina la spengo sempre (anche se vecchia) e la somministro per via liquida direttamente alla pianta trapiantata.
sarebbe comunque interessante trovare (o fare direttamente qui) una sorta di
TABELLA dove accanto ad ogni tipo di letame vengono indicati gli elementi chimici che questo rilascia e le piante che più sono indicate.