io quest'inverno (da novembre a gennaio) ho fatto una pacciamatura con letame di cavallo fresco per pomodori e melanzane. Solo a metà aprile abbiamo fresato interrandolo: ora la terra, complice la pioggia, è bella soffice: speriamo che ne sia valsa la pena! per quanto riguarda il tempo di maturazione del letame di cavallo, a me è stato detto 2 mesi, non 5 anni, che mi sembrano francamente troppi! quello che ho sparso io, già dopo 1 mese, forse anche per il gelo e la pioggia, si sbriciolava e non sapeva +odore: presumo che ormai fosse quasi maturo!
ciao a tutti. Ho la cavalla a casa da poco e ho scoperto che la sua ehm.. cacca è attesa a braccia aperte dai miei vicini per orti e giardini ... Ma non ho mai gestito queste cose... Ho letto delle varie versioni sui giusti tempi di maturazione... Chi lo usa subito, chi dopo due mesi, chi dopo sei, chi dopo 5 anni... Aiuto... se aspetto 5 anni verremo sommersi ahahahah. Avrei qualche domanda: Quando tempo passa prima che sia maturo e che possa darlo via? Devo metterlo al sole o all'ombra? Non devo muoverlo mai o va rivoltato? Va bagnato? Ci sono enzimi o altro, tipo i lombrichi (ma come? chi li vende?) che vanno messi?
E soprattutto ho letto quel che ha scritto Francesco: bisogna scavare una buca e buttare letame e lettiera dentro? e mi spiegate meglio quello che avete scritto dei lombrichi???
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: letame di cavallo
12/08/2011, 0:07
Ciao perla, come hai già letto, devi fare una concimaia dove accumulare le deiezioni e lettiera e farlo maturare lì. Io non spargerei il letame di cavallo prima di averlo fatto maturare almeno 12 mesi, altrimenti le infestanti dilagano. Per qualsiasi dubbio chiedi pure. Saluti Francesco
Grazie Francesco, ma, scusate l'ignoranza, come fare una concimaia ad hoc è appunto quello che non so... Dobbiamo fare una buca profonda? adesso sto solo ammucchiando... ma il cumulo è in fondo ad un nostro campo, parzialmente ombreggiato... Va bene o è meglio totalmente al sole? E poi appunto come chiedevo, il letame non va più toccato per tutti i mesi in cui deve riposare?
Il problema conseguente a una maturazione breve (tipo 3-4 mesi) è solo quella delle infestanti? Perché se ad esempio volessi concimare un nostro campo a prato stabile dove farò il fieno la primavera prossima (che è poi lo stesso fieno che mangia la cavalla che "Produce" il letame, potrei già usarlo quest'autunno? Sono graminacee... e se si infesta ulteriormente mi fa solo un favore !!!
il letame di cavallo, che generosamente mi dà un amico, lo metto in un cumulo che copro con nylon per evitare che sia dilavato dalla pioggia e lo interro dopo appena 2 mesi. Nessuna coltura (dell'orto o del frutteto) è mai stata "bruciata" e, quanto alle infestanti, nessuna di + rispetto alle sezioni di orto in cui non lo spargo. Ma è solo la mia esperienza.
Comunque eviterei di tenerlo al sole .. Il letame produce calore , se ci aggiungi il calore esterno è troppo. Se fai una trincea di un mezzo metro male non fà . Poi se ti interessano i lombrichi ,al minimo ho visto che fanno appunto delle trincee e ci buttano il letame, in estate le coprono con qualcosa , ma ci deve essere una somministrazione di letame costante per alimentare i lombrichi.
gabdab ha scritto:Comunque eviterei di tenerlo al sole .. Il letame produce calore , se ci aggiungi il calore esterno è troppo. Se fai una trincea di un mezzo metro male non fà . Poi se ti interessano i lombrichi ,al minimo ho visto che fanno appunto delle trincee e ci buttano il letame, in estate le coprono con qualcosa , ma ci deve essere una somministrazione di letame costante per alimentare i lombrichi.
Grazie... Per la somministrazione costante... non ci sarebbero problemi.. la mia cavalla è una produttrice MOLTO COSTANTE di cacca Non sapevo dei lombrichi e mi ha incuriosito...
Mi sembra di ricordare che ci siano dei batteri all'interno che trasformano il letame in compost , mantenendone la fertilità . Se lo esponi a un calore eccessivo ne alteri la trasformazione. Non ascolterei troppo quelli che dicono che il letame equino non è valido come quello di mucca ,perchè mi hanno detto che quello puro , non lo stallatico che è mescolato a inerti varì , è molto buono , soprattutto da risultati nella concimazione dell'ulivo.