Grazie per le vostre risposte.
Tutte molto interessanti.
Riassumendo e rilanciando la discussione:
Per le patate, quelle da seme, sembrerebbero più sane... ma sicuro che non siano più pompate?
Per le ibride, c'è poco da fare. Ma come le ottengono queste ibride? E perché lo fanno? Per rivenderle l'anno dopo?
Perché non si cerca di riutilizzare i semi, quelli non ibridizzati?
Ma quello che mi ha colpito di più è il fatto che sono vietati gli scambi di semi! Ho letto su diverse riviste raccomandazioni sul prendere piante e semi certificati da venditori autorizzati. Vorrei capire se è una questione per il bene comune, o per l'arricchimento di qualcuno.
In passato, ho sentito parlare di associazioni che cercano di salvare i semi non trattati geneticamente (una banca del seme...
ma non quella banca del seme!
) perché rischiamo di non piantare più niente senza pagare le royalty. E' così?
Troppa carne al fuoco?
grazie