dentex88 ha scritto:Con le patate che si acquistano da mangiare bisogna stare molto attenti perchè usano dei prodotti particolari e quando si seminano invece di produrre patate di dimensioni ottimali portano piccolissimi patatine,almeno così mi disse un contadino!
Senza contare che usano dei prodotti antigerminativi,tutta roba salutare per noi...
intervengo con ritardo, scusate.
a me sembra una "leggenda metropolitana" specie se te la propina il classico ""contadino" che le produce e che ha tutto l'interesse a dirti che le sue sono buone e quelle "industriali" no.
A me erano addirittura nate in concimaia da bucce di patate comprate in supermercato, tenute due anni in concimaia a crescere e moltiplicarsi, erano ottime ed abbondanti, quelle piccole (meno di 2 cm) sono rimaste in concimaia e continuano a fare piante e patate , tutti gli anni, quest'anno le patatine da meno di 2 cm hanno prodotto di nuovo.... piante alte più di 150 cm guardatevi la foto:
inoltre, a me le patate del supermercato germinano facilmente, tanto vero che devo spesso togliere i nasci, e quando mi dimentico di toglierli e diventano grossi metto le patate nei secchi , vedi foto:
queste sono patate da supermercato , altro che antigerminativi ...........
io comunque le pianto se e quando i nasci sono più grandi di un centimetro, ovvero manifestano "veramente" l'intenzione di vegetare, se sono più piccoli li tolgo e mangio subito la patata .
Pur avendo l'orto non coltivo patate perchè la terra, troppo argillosa e compatta, non consente una buona resa, anche pacciamando col telo e tenendo le patate quasi in superfice (le ho provate tutte). Siccome il terreno non è mio e ci si arriva solo per strette scalette di pietra (fasce liguri) non posso fare sostanziali e radicali miglioramenti del suolo quindi ho rinunciato a coltivare carote, patate, scorzanera e radici in genere , salvo piccole colture in vasca o nei secchi.