Save a tutti,
Anche quest'anno, come accade di consueto da diversi anni a questa parte, il mio orto non va, le piante di pomodori si rovinano, poi riprendono ma comunque non vengono ai al meglio, idem per altri ortaggi compreso il peperone, che nonostante sia DOP (peperone cornetto di pontecorvo).

Arrivati a questo punto mi chiedo, vale la pena fare tanti sacrifici per raccogliere poco e male, pensandoci, valrebbe la pena fare la spesa al fruttivendolo o ortolano tanto per raccogliere bene devi comunque trattare in modo continuo.

Mi sono risposto...e se provassi a coltivare in serra? io credo, per la poca esperienza maturata, che quando arrivano le piogge e quindi la nebbia mattutina gli ortaggi iniziano a rovinarsi...e se li proteggessi mettendoli in serra? Pensate che riuscirei a risolvere il problema? un mio vicino ha dei pomodori in serra, piantati a febbraio, che ancora hanno i pomodori, sono piante tutte verdi, e alte 1,80m!!!

Cosa ne pensate? chi ha esperienza può illuminare i più "ignoranti" sul tema?
Grazie in anticipo.

Ciao MarcoDr,
coltivare in serra non è poi così facile, prima di tutto deve essere costruita, e di solito, se si vuole una serra che funzioni, servono diversi soldi, poi le piante devono essere trattate lo stesso, se non di più, perché in serra si crea un microclima favorevole anche ai patogeni, animali e fungini. Comunque la serra è molto utile per le produzioni precoci, pomodori a febbraio, o per quelle tardive, novembre-dicembre, se uno vuol fare un orto estivo non gli conviene impiantare una serra.
Per qualsiasi cosa chiedi pure.
Saluti Francesco

Comunque per usa serra artigianale si risparmia un pò? quindi dici che non si proteggono meglio le piante dalle condizioni ambientali?

Ciao MarcoDr,
si con una serra artigianale si risparmia un bel po', però si ottengono risultati inferiori, rispetto alle serre riscaldate, in effetti potrai anticipare e prolungare un po' la produzione, però come ripeto i trattamenti saranno necessari lo stesso, per quanto detto prima, per "condizioni ambientali" si intendono tante cose.
Saluti Francesco

Io la farei per evitare piogge, nebbie e sbalzi di temperatura, che sono la principale fonte di rovina delle piante di ortaggi, perchè comunque per batteri e muffe si può trattare ma contro le piogge le nebbie e le temperature non posso fare nulla, o sbaglio?

salve, avrei una domanda,
mi sto avvicinando adesso alla coltivazione in vaso, e dato il periodo freddo dovrei coltivare in serra, funziona normalmente, cioè le innaffio ogni giorno e do loro i concimi oppure ci sono delle precauzioni e delle linee da seguire?
grazie mille.

prepara un terricciato per i vasi cui magari aggungere una minima quantità di concime minerale ternario
per l'acqua ti regolerai visionando i vasi o facendola prova a tatto

coltivare in serra nn credo sia la soluzione,la coltivazione in serra rikiede un controllo climatico costante,anke in serra cè umidità, sbalzi di temperatura ecc, puoi solo utilizzarla per proteggere le piante da gelate e pioggie abbondanti,francesco dice bene sui trattamenti poikè in serra cè una maggior incidenza di malattie quindi bisogna saper trattare e quando trattare, concimazioni e ankora un casino di cose da fare.

ma le cose sono complesse e dipende cosa si vuole fare.
per prolungare la vita dei pomodori melanzane e peperoni è molto utile fargli un tetto, cioè una specie di serra ma solo con la parte superiore che consente di protteggerlo dalle piogge quindi non è neccessario dare molto solfati e si ha un raccolto precoce di 15 20 giorni

mentre con la serra fredda e chiusa messa in autunno protegge dalle gelate si può coltivare le bietole i radicchi spinaci ecc con buoni risultati

questo per mia esperienza
ciao Nino

ciao Nino

Ciao io ho provato proprio quest'estate alcune coltivazioni in serrA e ti posso raccontare della mia personale esperienza, ma molto dipende da come va la stagione a mio parere oltre alla zona (io sono in pianura padana tu in centro italia, secondo me cambia).
Sotto serra ho messo pomodori di vari tipi, peperone quadro e a corno, melanzane tonde e lunghe, cetrioli, sedano, prezzemolo, bieta, basilico, zucchine.
Per quanto riguarda le malattie ho avuto un paio di volte problemi solo per zucchini e cetrioli con l'oidio.
Invece ho avuto grossi problemi con un insetto, la metacalfa. Nonostante trattamenti ripetuti e mirati non sono riuscita e sconfiggerla, tanto più che ancora adesso che la serra è praticamente vuota, è ancora presente. In particolare si è attaccata ai pomodori.
Vado coi singoli ortaggi:
- peperoni: la produzione è stata molto buona, peperoni grandi e sani, in agosto però non hanno praticamente fatto più niente di apprezzabile forse per la forte ondata di caldo che c'è stata e forse perchè ormai le piante avevano già dato ed erano "stanche";
- melanzane: la produzione è stata molto deludente, pochi frutti anche se di buona pezzatura. A mio parere è un tipo di ortaggio che soffre molto sotto serra, e non produce come dovrebbe;
- pomodori: una delusione totale: pochissimi frutti per tutte le marietà, tranne il marmande che ho letto sia adatto alla coltivazione in serra;
- zucchine: sotto serra per i primi tempi sono andate abbastanza bene, ma poi i frutti hanno iniziato a ingiallire e marcire e gli afidi hanno fatto il resto. Molto meglio fuori, ottima produzione;
- sedano: è andato in seme;
- cetrioli: ottima produzione molto abbondante;
- bieta, prezzemolo e basilico: ottima produzione.
Quest'anno ho fatto un po' esperimenti in serra x vedere come si comportano i vari ortaggi, non sapendo nulla al riguardo, forse conviene anche a te fare qualche prova.