L'urea nell'orto danneggia il prodotto finale?

Quest'anno nell'orto oltre alla concimazione organica ho utilizzato anche l'urea di sintesi, volevo chiedere se l'azoto prodotto in sintesi produce dei risultati negativi sul prodotto finale e sia quindi dannoso per la salute. Grazie.

Che intendi per danneggia?
L'urea è uno tra i concimi più impiegati in agricoltura.
Ciao,
Marco

Se ha dei risultati negativi sul prodotto finale ed è quindi dannosa alla salute dell'uomo. Ciao.

No. Come ti ho detto è forse il concime azotato più impiegato.
Marco

Marco ha scritto:No. Come ti ho detto è forse il concime azotato più impiegato.
Marco

Cosa posso dire? Marco ti ha dato la risposta giusta.
Però io, finchè non vedrò l'urea piovere dal cielo (e non solo " casualmente", in maniera molto più ridotta, da altre fonti... ) penso che non dovrebbe servire e, se serve, c'è qualcosa che non funziona. Se non sappiamo cosa può succedere, non significa che per forza non succeda nulla. Non è solo filosofia.... Succede sicuramente tantissimo a livello di "microvita" del tuo terreno, ad esempio, carico di buoni "animaletti" che mal sopportano botte azotate.
Sottolineo che non ho alcuna preparazione agraria scolastica, mentre Marco si. Però vivo in una vecchia azienda agricola e ho analizzato i terreni per anni. Laddove c'era l'orto, ancora oggi dopo dieci anni mancano molti tipi di insetti e, soprattutto c'è solo vegetazione che cresce in suoli poveri (tipo equiseto ecc) mentre invece anche infestanti come il trifoglio fanno il giro largo e devo ancora rivederle. Un po' meglio nel campo, dove dopo 6 anni ho avuto un terreno "simile" zolla per zolla, mentre prima sembrava una scacchiera di terre di provenienze differenti.
AH!
Il contadino qui era "sano". Solo Urea, Solfato di rame, e i trattamenti "soliti" consentiti. Girava la terra con l'aratro, fresava come tutti.
COme tutti in allegria possedeva questi 50 cm in profondità di substrato inerte, dove tutto è morto per la gioia dei parassiti e dove iniettava di anno in anno il necessario a far crescere quel che gli serviva.
Tanto per dire, nella terra dell'orto c'è una concentrazione di rame tale che adesso ci apro una miniera.
te capì come?

Ciao a tutti,
le piante non assorbono direttamente l'urea, per essere utilizzata si deve prima trasformare, ecco perché è un concime a non pronto effetto, per quanto riguarda la pericolosità ritengo che ci siano sostanze davvero pericolose ma tra queste non metterei l'urea che tra l'altro si trova anche nelle nostre urine.
Saluti Francesco

Diciamo che tutti i concimi chimici e i diserbanti danneggiano sicuramente il suolo.
Poi che facciano bene o male all'uomo questo lo possiamo dedurre da soli, magari ci sono tanti libri che dimostrano la loro pericolosità e tanti altri che dimostrano il contrario. Ognuno di noi è libero di credere e di sperimentare sulla sua pelle, e dalla proprio esperienza verificare se gli ortaggi senza urea e senza concimi chimici sono più o meno saporiti degli altri e se al nostro organismo fanno più o meno male di quelli biologici.
Per quanto riguarda il danneggiamento del suolo, gli ultimi studi effettuati hanno riscontrato che con l'uso di diserbanti e concimi chimici il suolo richiede molta ma molta più acqua di un suolo coltivato con concimi organici e senza diserbanti. Pensiamo solo all'importanza dell'acqua e alla sua diminuzione negli ultimi anni e arriviamo alle nostre conclusioni.
Inoltre è vero che in un suolo biologico e con una quantità di humus che si aggira tra il 2-3 % i concimi chimici fanno aumentare la produttività del suolo, ma questo vale solo per i primi anni, dopodichè le dosi di concime aumentano, i trattamenti medicinali aumentano etc. etc. mentre l'unica cosa che diminuisce e la quantità di humus presente che guarda caso riusciva a darci buone quantità e qualità di prodotti anche senza l'usa di concimi chimici.
E per ristabilire la quantità di humus presente non basta un anno ma diversi anni.
Il problema è che la terra è terra e non è fatta dalla chimica ma dalla natura, e troppe volte l'uomo pensa di essere al di sopra della natura e cerca di governarla...senza magari capire che fa parte della natura.
Forse mi sono dilagato un pò ma ognuno la pensa come vuole.

Caro muflix,
come dici tu, direi che "ti sei dilagato un po'". Non mescoliamo cose diverse, facendo d'ogni erba un fascio.
Si parlava di pericolosità dell'urea sul prodotto finale. Come già detto da Francesco, assolutamente no.
A meno che non si riportino i risultati di studi scientifici fatti da istituti di ricerca...
Ciao,
Marco

STRAQUOTO Muflix che abbraccio idealmente .
Marco, hai "tecnicamente" ragione, forse davvero si tratta di dilungarsi e fare un po' di filosofia sulle colture, ma si intuisce che 1993 ne è digiuno e quindi forse qualche indicazione su quelli che sono i concetti che presiedono la NOSTRA agricoltura andrebbero fatti. Almeno per sapere a qale carrozza si attaccano i propri cavalli....
Non possiamo come sempre dimenticare che la tua dotta risposta, fine alla bibliografia che ti è stata presentata con gli studi è figlia di questo modo di pensare.
Non possiamo infine dinmenticare che altrove (leggi Giappone, ad esempio) la risposta "dotta"sarebbe stata ben diversa. del tipo:
"Sì, danneggia il prodotto finale poichè altera il terreno nella sua sostanza primaria (vita dei microrganismi) impoverendolo e rendendolo inadatto alle colture senza l'ausilio di ulteriori e sempre crescenti prodotti per riequilibrare lo stesso. Molti di questi prodotti permangono nel terreno per decenni e non esistono dati certi sui danni relativi all'assorbimento degli stessi da parte dell'organismo umano. Abbiamo dati relativi agli insetti che parlano di un microdisastro ecologico".
Forse allora "pericoloso subito" lo è per altri. Per i pomodori, di sicuro domani, per noi non si sa (e forse non si saprà mai).

FIlosofo Curcuma

PS 1993, sei andato a leggerti nel nostro forum l'interessantissima discussione relativa al metodo di coltivazione FUKUOKA?

se nel mio orto apporto notevolissimi quantitativi di compost o letame pellettato posso avere nei miei prodotti complice anche andamenti meteorologici favorevoli elevati quantitativi di azoto(nitrati) che come dimostrato negli ultimi anni fanno male allo stomaco e nn solo.Se somministro notevoli quantitativi di urea posso avere lo stesso risultato.
La differenza è che notevoli contenuti di urea costano mentre il compost NO!!