Salve,mi chiamo Pierfrancesco e sono uno studente di Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Torino.
Faccio parte di un team che sta valutando lapossibilità di utilizzare fonti rinnovabili (sole e vento) per alimentare qualunque tipo di pompa trifase.
In particolare si tratta di un dispositivo che riceve energia dal pannello, la converte e alimenta una qualunque pompa sommersa.
Il dispositivo non alimenta soltanto la pompa; infatti grazie a
un software ad hoc ne controlla anche i giri in modo tale da permetterne il
funzionamento anche quando l'energia del sole non è sufficiente a fornire
la massima potenza richiesta.
Trattandosi di un dispositivo solare (eventualmente integrabile con l'eolico) funziona solo quando c'è il sole, per questo stiamo valutando la possibilità di utilizzare una cisterna (per irrigare poi per caduta o accumulare acqua per abbeverare gli animali) o un pacco batterieche permetterebbe alla pompa di funzionare anche in momenti bui.
Il vantaggio di questa soluzione sarebbe il basso costo (circa 1000€ per
il dispositivo + pannelli), la possibilità di adattarsi a una pompa che il
cliente ha già, la manutenzione nulla, l'efficienza rispetto ad altri
competitor.
Non va dimenticato che una volta installato non richiede che il
cliente si debba recare tutti i giorni in loco per irrigare/abbeverare. Il
nostro dispositivo può funzionare con pompe fino a 1hp (circa 750W).
Data la vostra esperienza nel settore ,quale segmento di clienti pensate possa essere interessato a questa tecnologia?per esempio ,chi ha una serra?

Buongiorno Pierfrancesco, mi interesserebbe approfondire il sistema su cui state lavorando, puoi lasciarmi un contatto a cui scriverti?
Ciao

Bellissima idea, da valutare il costo totale. Per i professionisti però servirebbero almeno 2 C

Bello

Un utilizzo che mi viene in mente cosi a botto,visto che la pompa è piccola,usarla per caricare delle cisterne
Per quello problemi non ne avrebbe.

perche tralasci i pannelli solari che sono la spesa piu consistente???

Ciao,ti ho lasciato la mia email in privato.

Ciao,è proprio quella la nostra idea per sfruttare una maggiore continuità D uso del sistema (abbiamo scartato invece le batterie che presenterebbero delle inefficienze dal punto di vista tecnologico ed economico).
Parallelamente stiamo considerando il fatto che si potrebbe irrigare in maniera distribuita nel tempo:meno acqua su più tempo,in modo tale da avere un risparmio economico anche sulla quantità d'acqua utilizzata.

Laddove non ci fosse rete elettrica è la soluzione più vantaggiosa allo stato attuale;
Qualora si avessero già i pannelli questo costo non sarebbe da considerare (es.serre);
Per la taglia attuale 1000watt di pannelli costerebbero sui 600euro...

e come fai?
la fisica è fatta di leggi e e quello che ho quotato è una bufala grande come una casa.
se devi pompare acqua non è possibile ridurre la ridurre la potenza della pompa anzi...
la forza che devi vincere si chiama pressione e per vincerla devi applicare una certa forza e quindi un certo lavoro.
la coppia che hai bisogno è quella e non varia perciò la pompa avrà sempre bisogno di quella coppia. i kw da usare sono sempre quelli sia che vai a bassi giri sia che vai ad alti giri (fino alla frequenza nominale del motore)

Non abbiamo esigenze di una portata costante,specie per riempire una cisterna, per cui
Potenza= coppia * velocità angolare = portata * prevalenza * rendimento , quindi la coppia non dipende solo dalla pressione da vincere ma anche dalla portata ed è nostra intenzione usarla anche con pochi giri riducendo la portata.
Per far funzionare il sistema bisogna scegliere una pompa con prevalenza max superiore a quella richiesta (ad es. x2, x3) in modo che la prevalenza a velocità minima della pompa sia ancora sufficiente a superare il dislivello.
Per approfondimenti : http://www.savinobarbera.com/teoria.html