invasione di grilli

ciao a tutti,
ho un problema abbastanza grave, che non riguarda solo me, ma da quello che ho potuto vedere, tutta la campagna nel parmense ( e forse l estensione è ancora più ampia) .
Da 3 anni a questa parte, da settembre a novembre siamo invasi da grilli neri della specie acheta assimilis .
E' una razza di grilli neri non autoctona, e dalle ricerche che ho fatto sono importati qui e vengono usati per la pesca , o per sfamare rettili di vario tipo ..evidentemente qualche furbone che li faceva riprodurre per poi usarli come esche, li ha liberati,e ora c'e' un invasione totale..

io più che liberare i tacchini in cortile non so come risolvere il problema. ogni mattina tiro su 2 palette di grilli morti o mezzi morti davanti a casa.
vorrei evitare di dover spruzzare veleni per insetti striscianti..
qualcuno ha lo stesso problema ?

Se ne parlava anche qui:
miscellanea-f72/sono-invaso-dai-grilli-t16214.html
Almeno ai tacchini piacciono? E alle galline?
Ciao,
Marco

ho letto... io sono 3 anni che cerco di informarmi sulla faccenda....infatti qui è cosi ovunque....i miei genitori abitano a 40 km da casa mia, ma anche da loro è la stessa cosa..

anche alle galline piacciono i grilli, ma faccio più fatica a portare le galline in cortile, visto che non si muovono in gruppo come i tacchini...quindi porto i grilli che raccolgo tutte le mattine nel pollaio ..
il fatto è che sono cosi tanti che 10 tacchini non risolvono di certo il problema..( anche perché i grilli escono la sera, ma i tacchini al calar del sole vanno a dormire) .
ieri sera che pioveva avevo i muri esterni neri, erano pieni.
per non parlare del fatto che entrano in casa e saltano ovunque..
e siamo solo agli inizi di settembre...appena arriverà un po freddo qui sarà da piangere...

Fanno anche danni? Di cosa si nutrono?
Per la lotta dovrebbe muoversi qualche ente pubblico a livello provinciale o regionale.
Non sarebbe possibile sfruttare questa fonte proteica animale per l'alimentazione su grande scala di polli e tacchini?
Ciao,
Marco

per cio che riguarda i danni ;noi abbiamo campi di medica e di prato stabile, e nulla viene rovinato...però l anno scorso che avevo pomodori e zucche quelli erano un po intaccati, in compenso se entrano in magazzino dove ci sono patate e cipolle, li bucano.
e i sacchi di mangimi sono pieni ..

stamattina sono riuscita a portare in cortile anche le anatra corritrici indiane e qualcosa hanno mangiato, per lo meno spenderò un po meno per il mangime, ma in compenso i clienti del nostro agriturismo sono abbastanza schifati...e non posso far altro che capirli, perché io ormai ho il terrore...

Ciao,
anche qui da me è pieno, però sono esemplari non adulti di questi, in effetti lì dice che le ninfe svernano, quindi è plausibile che vengano in casa...
Sei sicura che quelli lì da voi sono Acheta assimilis? Perché io ne ho avuti visto che avevo rettili, ma erano marroncini come questi qua, di neri prendevo i bimaculatus, però qua in libertà mai visti...

Comunque qua creano parecchi danni a chi fa ortaggi, ho un mio vicino che ne produce e si lamentava parecchio dei grilli...

in effetti ci assomigliano molto, ma a differenza di quelli nel link che mi hai postato , questi non hanno nessun tipo di peluria dorata addosso e non hanno nessuna corte con margine laterale giallo-arancio, sono solo tutti neri e lucidi, i piccoli sono invece marroncini.
Non hanno ali, e non cantano..si differenziano solo per il numero di " codine" sul posteriore , o 2 o 3 ...

per dargli il nome mi ero basa su questo servizio;
http://www.gazzettadiparma.it/primapagi ... index.html
chiaramente fatto a parma...

a prescindere da che specie sono..non so che fare....ogni giorno ne trovo uno nel lavandino del bagno( al terzo piano) , ho scoperto solo ieri che salgono dalle tubature....

cmq, oggi abbiamo erpicato i campi, e con lo spostamento del trattore , saltavano lateralmente nuvole di grilli...per nostra fortuna uno squadrone di almeno un centinaio di gabbiani seguiva il trattore...

ALLA FINE DI QUESTA ABBUFFATA TORNERANNO A CASA INGRASSATI DI 20 KG L UNO