Buonasera a tutti, come da titolo sono a chiedervi quante volte a settimana (o al mese) si possono abbeverare le piante usando il telo pacciamante nero.... non l'ho mai usato, ma dal prossimo aprile vorrei cominciare per avere la possibilità di innaffiare in maniera più dilazionata. Ecco!! Non ho ben chiaro quanto potrei dilazionare... chiaramente capisco che la cosa può dipendere da tante variabili, mi serve solo qualche consiglio in modo da potermi orientare. Il mio terreno ha una buona esposizione solare, nel senso che se lo becca tutto il sole della giornata a partire dalle 09:00. Grazie.

Quale tipo di irrigazione utilizzi?

Teli pacciamanti neri ci sono in PVC ed in tessuto non tessuto.
La scelta del tipo fa cambiare più o meno la quantità di erogazione idrica.

Io innaffio con il maledetto innaffiatoio a mano .... non uso molto terreno. Ho accennato al fatto che non ho mai usato la pacciamatura con telo nero, quindi non ho mai usato altri impianti di irrigazione.... è chiaro che non potrò usufruire dell'innaffiatoio col telo (oppure si? Non lo so!). Immaagino che dovrò fare un impianto a goccia sottotelo... maa non mi interessa tanto come devo innaffiare ma quante volte farlo.

Immagino che comincerò con il pvc o quelli biodegradabili. Dovrebbero trattenere di più l'acqua.
Quello che mi interessa è capire, consapevole che questo potrà variare da mese a mese, di quanto si possono dilazionare le innaffiature, orientativamente.

Dipende anche cosa devi coltivare. Non tutte le colture hanno lo stesso fabbisogno idrico.

Ma le solite colture estive... pomodori, fagioli, zucchine, melanzane e peperoni.

Le zucchine ad esempio vogliono più acqua, i pomodori meno. Non puoi dire ogni quanto bagnare così a naso. Il telo mantiene umidità ma non puoi nemmeno stimare così sui due piedi ogni quanto bagnare.

Vicino a me avevano iniziato una coltivazione professionale. Stendono il telo su un paio di ettari e trapiantano. Quando ho chiesto come avrebbero bagnato la risposta fu, "abbiamo il telo, non serve". Dopo avere ripiantato una seconda volta hanno messo l'ala gocciante e bagnavano quasi tutti i giorni.

buonsera Ryfle, leggendo la tua domanda deduco quindi che innaffiando con innaffiatore il tuo orto sia di minute dimensioni.....
Non mi dilungo con altri richiami sulla efficacia di pacciamare con telo, ma qui devo richiamare la tua attenzione alla scelta del prodotto in quanto ci sono in commercio teli in PVC e teli in Amido di MAis biodegradabili.
spero che avrai avuto modo di visionare nella sezione "il mio orto" i miei tantissimi richiami inviti e illustrazioni sull'impiego della pacciamatura con biodegradabile.
Venendo alla tua precisa domanda "quanto potrei dilazionare..... " ebbene la risposta non può essere con termini precisi perché dipende:
1 caratteristiche della terra
2 tipologia specie degli ortaggi
3 periodo di trapianto o della semina
4 soleggiamento e temperature del periodo.....
Quindi dirti quale debba essere la frequenza non è semplice, potrei dirti una quantità che poi non sarà consono utile alle tue attività nell'orto.
Ma una cosa vorrei dirti, la quantità di acqua non deve essere mai poca e mai esagerata perché andremmo a sbilanciare gli assorbimenti di minerali che gli ortaggi dispongono nella loro crescita.
Se l'impiego che vuoi fare con il telo è quello di prestare meno attenzioni all'orto perché non hai molto tempo e dare più acqua immaginando che essa sotto la pacciamatura si conservi a beneficio delle piantine, facciamo una cosa che danneggia le piantine ovvero potresti rischiare di far marcire le radici.
Pertanto ti voglio consigliare che se applicherai il telo certamente potrai diminuire le quantità di irrigazioni sulle singole piantine a beneficio del costo dell'acqua che oggi incide molto sui costi, ma dovrai essere tu a riconoscere lo stato di salute degli ortaggi in relazione alla specie che stai coltivando.
Come si riconosce? dai colori..... se le piante hanno il loro coloro intenso vivo e sono turgide ben erette e che fanno germogli e fiori, significa che godono della giusta quantità quindi dovrai essere tu a riconoscere se stai irrigando bene.
Farlo con l'innaffiatore a mano comprendo che è un tantino più impegnativo, se abbiamo messo il telo il foro da cui esce l'ortaggio dovrà essere di giuste proporzioni per evitare le infestanti perché quelle cercano la luce e se lo farai troppo largo per dare meglio acqua con il tubo o l'innaffiatore le erbacce cresceranno tutte intorno al fustino principale.
Per terminare questa discussione ti rispondo che certamente potrai risparmiare acqua e concreta eliminazione delle infestanti ma non posso dirti quante volte irrigare.....
io irrigo tutti i giorni variando il tempo mediante orologi, secondo il periodo, la crescita e la maturazione.....
come vedi anche kentarro in sintesi ti riferisce che non c'è una regola fissa dipende da molti fattori
ciao saluti

Bhè come si dice... "se ti morde la vipera poi hai paura anche della lucertola"

Grazie per lo spunto di riflessione.