Intervalli di irrigazione con telo pacciamante nero.

Grazie, sei stato molto esaustivo... immagino a questo punto che dovrò fare delle prove per poi vedere ed annotarmi i successi e gli insuccessi.
Penso che partirò, ad aprile, con una bagnatura ogni 7 giorni per aumentarle man mano che vado avanti con la stagione... naturalmente controllerò infilando le dita nei buchi del telo lo stato dell'umidità del terreno. Forse parto troppo lungo ma poi ,come ho detto, a tatto mi regolo.

Non avevo intenzione di trascurare l'orto, io ci vado tutti i giorni anche perchè ho le mie gallinelle che aspettano, ma a volte capita di non avere il tempo per innaffiare a causa dei vari impegni imprevisti tra lavoro e famiglia (ed io sono uno preciso che solo all'idea di rinunciare ad innaffiare le piante minimo mi sale la febbre). Però certe cose a volte non si possono rimandare, quindi faccio toccata e fuga per alimentare le bestioline e guardarmi intorno il tanto che basta rammaricandomi di dover provvedere il giorno dopo. Quando questo succede, a volte mi è fatale, nonostante io faccia sempre la pacciamatura in paglia o fieno che mi consente di innaffiare ogni 2 giorni (sto parlando soprattutto di quando la coltivazione arriva a luglio con le temperature che fa! Gli altri mesi di solito non c'è problema) ma se salto al terzo mi trovo le piante mazzolate! Come è successo questa estate che per aver tardato un giorno per un contrattempo ho perso parecchio del raccolto che andava alla grande, a causa di una giornata da schiattare che ha asciugato pure i pozzi... quello che mi interessa è di avere un leggero vantaggio in più perchè saltare un solo giorno a volte mi ha rovinato la festa.

Purtroppo non posso mettere il temporizzato... rubano

Se fai una pacciamatura già con la paglia non diminuisci di tanto la frequenza.
Io ho ottimizzato il tempo di annaffiature con l'irrigazione a goccia .
Avendo delle cisterne e impianto a caduta regolo la quantità di acqua nei sgocciolatori apro sino allo svuotamento che desidero .

magobk ha scritto:Se fai una pacciamatura già con la paglia non diminuisci di tanto la frequenza.
Io ho ottimizzato il tempo di annaffiature con l'irrigazione a goccia .
Avendo delle cisterne e impianto a caduta regolo la quantità di acqua nei sgocciolatori apro sino allo svuotamento che desidero .

Si i metodi possono essere tanti è chiaro.... la mia domanda era molto più semplice, non mi interessava tanto sapere quale è il contributo d'acqua da versare alle piante secondo la loro natura o come distribuirla al disotto del telo.... la domanda, fondamentalmente, era: "Se bagno un pezzo di terra a Luglio e ci metto il telo nero sopra (vada per il bio compost), orientativamente secondo le vostre esperienze, quanti giorni potrebbe restare umida la terra?" Ciao.