ciao a tutti, dopo aver seguito un corso di agricoltura sinergica mi è rimasto un dubbio. Si discuteva sul fatto di evitare di interare la paglia utilizzata per pacciamare o qualsiasi tipo di residuo di vegetazione per impedire la produzione di marcescenza che potrebbero causare malattie alle radici delle piantine. Il dubbio è il seguente, la raccolta di diverse orticole avviene tagliando l'ortaggio al colletto, ma lasciando le radici nel terreno non potrebbero verificarsi anche in questo caso problemi d marcescenza? Che differenza c'è tra radici e residui di vegetazione? Finito il ciclo di vita di un ortaggio le sue radici non marciscono comunque?
È la natura! Anche la paglia o la pacciamatura in genere si decompongono in superficie...e le radici in profondità...è il naturale ciclo delle cose e anche se marciscono perchè alterarlo? Si genera marcescenza se interri materiale non decomposto...il letame maturo e il compost sono già fermentati all'aria e puoi interrarli, non nel tuo caso che non vanghi, ma li puoi spargere sotto la pacciamatura
Simo95 ha scritto:È la natura! Anche la paglia o la pacciamatura in genere si decompongono in superficie...e le radici in profondità...è il naturale ciclo delle cose e anche se marciscono perchè alterarlo? Si genera marcescenza se interri materiale non decomposto...il letame maturo e il compost sono già fermentati all'aria e puoi interrarli, non nel tuo caso che non vanghi, ma li puoi spargere sotto la pacciamatura
GRAZIE Simo per la risposta. Il discorso che tutto ciò che sta sopra deve stare sopra il suolo e viceversa ciò che in natura sta sotto il suolo deve stare sotto mi è chiaro. Il mio dubbio è legato al fatto che le radici possono rimanere sotto il suolo e decomporsi e queste non creano possibili marciumi che danneggiano le radici di altre colture vicine. Volevo capire se c'è un processo di decomposizione differente per le radici rispetto a qualsiasi altro materiale (pacciamatura, foglie,.....) che viene interrato
Inoltre parli di decomposizione. Per me decomposi e marcire sono sinonimi. Sbaglio?
La decomposizione è in senso ampio...tutto ciò che si modifica disfacendosi...quindi anche la marcescenza/ putrefazione
Ciò che è sottoterra viene attaccatto da microrganismi e batteri che se ne ne nutrono lasciando sostanza organica...poi altri batteri e i lombrichi utilizzano la s.o. liberando minerali che vengono assorbiti dalle piante...in sintesi...nessun danno, solo benefici poi le radici sono di norma superficiali e il tutto avviene in aerobiosi...in un terreno tenuto così al naturale c'è vita a sufficienza tanto che la primavera successiva non c'è più traccia delle radici delle piante morte
Simo95 ha scritto:La decomposizione è in senso ampio...tutto ciò che si modifica disfacendosi...quindi anche la marcescenza/ putrefazione
Ciò che è sottoterra viene attaccatto da microrganismi e batteri che se ne ne nutrono lasciando sostanza organica...poi altri batteri e i lombrichi utilizzano la s.o. liberando minerali che vengono assorbiti dalle piante...in sintesi...nessun danno, solo benefici poi le radici sono di norma superficiali e il tutto avviene in aerobiosi...in un terreno tenuto così al naturale c'è vita a sufficienza tanto che la primavera successiva non c'è più traccia delle radici delle piante morte
ma quindi tutto ciò che si decompone sotto il suolo, che siano radici già presenti nel suolo oppure erba o pacciame, non c'è differenza? Il processo di decomposizione è lo stesso?