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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

10/10/2024, 18:10

Buongiorno,
come da titolo avrei da chiedere un parere diciamo "tecnico" riguardo un fitofarmaco acquistato pochi mesi fa.
Nello specifico si tratta dell'insetticida/aficida Oikos a base di azadiractina, principio attivo di origine naturale e poco tossico
considerati i bassi tempi di carenza.
Ebbene il prodotto (flacone da 100ml) preso online era perfettamente integro e tappo sigillato, però ho notato che
oltre ad essere molto oleoso (alla pari di un comune olio da cucina!) presenta anche dei grumi che difficilmente si diluiscono
in acqua....
Quindi, siccome non ho mai usato prima questo insetticida, vorrei capire se tutto ciò, compresi i numerosi grumi, rientra comunque
nella normalità oppure se il prodotto si è in qualche modo deteriorato, magari a causa del troppo caldo o di una cattiva
conservazione a magazzino... spero possiate darmi voi qualche risposta poichè nel dubbio che sia deteriorato, finora
ho preferito non utilizzarlo!

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

10/10/2024, 21:09

Una domanda: serve il patentino, tu lo hai? Per avere notizie su eventuali controlli on line.

Per quello che chiedi le caratteristiche sono che è un prodotto oleoso ed è emulsionabile.
Pertanto potrebbero spiegarsi i grumi se non sono tanti.
Prova ad agitarlo bene e intiepoidirlo appena.
Cerca sulla confezione o su internet l'indirizzo mail del produttore. Forse fai prima ad avere notizie più chiare.
Saluti Bepi

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

10/10/2024, 21:30

Sulla scheda di sicurezza il prodotto viene descritto come liquido, immagino se fresco: scrivi che lo hai comperato pochi mesi fa ma potrebbe essere stato a lungo prima in magazzino (sui prodotti fitosanitari non è prevista l'indicazione di una data di scadenza), dunque potrebbe essere non allarmante la formazioni di grumi essendo la formulazione una emulsione.
Certamente è buono il consiglio di contattare il produttore; empiricamente puoi provarlo su una piccola porzione di vegetazione per vedere se sorgono problemi fitotossici, altra questione è invece se ha mantenuto la sua efficacia, cosa che si può stabilire dopo un trattamento su un bersaglio.
P.S. Su cosa e per quale parassita lo intendi impiegare?

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

11/10/2024, 16:58

Intanto Grazie dell'interessamento e delle pronte risposte.
In verità speravo che qualcuno qui lo usasse o lo avesse usato per avere una testimonianza diretta di confronto...

Anche io temo che il prodotto sia rimasto per molto tempo a magazzino, e magari anche a una temperatura non adatta (troppo caldo o
troppo freddo) ecco perchè nutro una certa perplessità sulla bontà del prodotto.
Ad ogni modo, come suggerito, farò un piccolo trattamento di prova per testarne almeno l'efficacia.... lo vorrei usare sopratutto sulle
piantine di insalata, cicoria e cavoli vari che ho ,piantato in settembre x la raccolta invernale, e che ora a causa dell'enorme ed incessante
umidità :evil: , sono piene di afidi (radicchi) e aleurodidi/tripidi (cavoli) :twisted:

Peccato perchè lo reputo un ottimo insetticida che oltre ad avere una bassa tossicità e breve tempo di carenza, possiede anche
un azione sistemica che è perfetta nel combattere gli afidi negli ortaggi a foglia!...tempo fa avevo usato con soddisfazioine il
Neemazal sempre a base di azadiractina, ma era molto piu chiaro e limpido come aspetto, però a quanto pare è diventato introvabile oppure
solo in confezioni da litro x uso professionale che costano un patrimonio!!

Se può servire allego qualche foto del prodotto in questione
Allegati
20241011_115740.jpg
20241011_115652.jpg
20241011_120418.jpg
Questo è un cucchiaio di prodotto, come si vede ci sono numerosi grumetti biancastri in sospensione e anche il colore stesso del prodotto mi sembra piuttosto scuro

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

11/10/2024, 17:16

Quel prodotto con sigla PFnPE è sicuramente un fondo di magazzino in quanto l'azadiractina per uso hobbistico non è più disponibile in commercio a seguito Decreto Ministero Salute del 30 dicembre 2022 e le scorte dei prodotti non professionali avrebbero essere venduti su patentino a partire dalla data del decreto.
In passato impiegavo anch'io l'azadiractina (a prescindere dalla marca sono in formulazione liquida) ma in effetti di grumi non ricordo di averne mai visti.

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

12/10/2024, 16:35

Infatti era quello il mio sospetto cioè che fosse proprio un fondo di magazzino... però è abbastanza strano che sia
"andato a male" o comunque degradato, in pochi anni dal momento che è fuori commercio soltanto dal 2022!
Quindi se ho ben capito, anche i fitofarmaci PFnPE non sono piu in libera vendita??!... ma non erano stati classificati tali
proprio perchè destinati all'uso NON professionale??? :roll:

A sto punto quale insetticida potrebbe usare un utente hobbista per combattere afidi, tripidi, lepidotteri et simili come
nel mio caso?... almeno è disponibile ancora la cara vecchia ed efficace Deltametrina??

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

13/10/2024, 12:45

Esiste ancora la sigla PFnPE per quei prodotti che sono stati riclassificati dopo il decreto (adesso hanno aggiunto la scritta per esteso di uso non professionale).
Di insetticidi di sintesi riclassificati (non la deltametrina anch'essa revocata per uso hobbistico) in commercio per quel che mi risulta c'è solo il flupyradifurone, diversamente bisogna andare su roba di origine naturale.

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

21/10/2024, 16:55

Sicchè per quei poveri cristi che coltivano qualcosa per uso e consumo proprio è rimasta soltanto...l'acqua fresca!!
manco la deltametrina, che usava ancora mio nonno ventanni fa e l'ambiente era molto piu sano e pulito di adesso.
Il fatto è che i dottoroni europei preposti vogliono demonizzare l'utente domestico come il responsabile dell'inquinamento e
dell'avvelenamento dell'ambiente, :evil: quando semmai sono i grandi coltivatori e le grandi aziende che badano solo al profitto
per cui spesso e volentieri fanno un uso sconsiderato di fitofarmaci e pesticidi!
Purtroppo avere il patentino non significa automaticamente avere anche la coscienza nell'utilizzo corretto :roll:

Detto questo (sfogo personale!) il Flupyradiforone che hai menzionato finora non lo conoscevo affatto, comunque da quel poco
che ho letto in rete, sembra una sostanza abbastanza tossica!.... quindi non capisco come possa essere in libera vendita
mentre deltametrina (semplice piretroide) e Azadiractina (di derivazione naturale) invece no! (?) :? ...altra assurdità
partorita dalle menti (dementi!!) dei dottoroni?

Un ultima cosa: sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem... è realmente efficace o magari è cosi
"gettonato" solo perchè è tra rari prodotti rimasti in libera vendita?... fra l'altro se non erro, contiene anche una certa
percentuale di azadiractina, quindi in linea teorica dovrebbe avere una certa efficacia...

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

21/10/2024, 19:55

ZioZapco ha scritto:... sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem...


Il tema l'ho trattato più di una volta, ma riassumo.
Azadiractina e olio di neem sono due cose diverse: la prima è un estratto (metodi coperti da brevetto) di tale sostanza, che è quella con proprietà insetticide ed è quindi presente nel prodotto fitosanitario a concentrazioni elevate; il secondo è ottenuto per spremitura a freddo dai semi e contiene un miscuglio elevato di sostanza varie di cui una modestissima % di azadiractina.

Re: Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica

23/10/2024, 19:56

Alessandro1944 ha scritto:
ZioZapco ha scritto:... sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem...


Il tema l'ho trattato più di una volta, ma riassumo.
Azadiractina e olio di neem sono due cose diverse: la prima è un estratto (metodi coperti da brevetto) di tale sostanza, che è quella con proprietà insetticide ed è quindi presente nel prodotto fitosanitario a concentrazioni elevate; il secondo è ottenuto per spremitura a freddo dai semi e contiene un miscuglio elevato di sostanza varie di cui una modestissima % di azadiractina.

Immagino che i processi produttivi per ricavare le due sostanze (azadiractina e olio) siano ben diversi, del resto anche il costo finale è
ben diverso!... ma la mia domanda era piu che altro riferita all'efficacia dell'olio di neem.
Posso presumere che, se la % di azadiractina presente è modestissima anche la sua reale efficacia sia modestissima!.... eppure stando ai
numerosi video che si trovano in rete, sembra quasi miracoloso, anzi.... spettacolare!
vedi qua: https://www.youtube.com/watch?v=z_-7mWs8EcI

Per quanto concerne il Flapyradiforone, per me rimane strano il fatto che, seppur magari a basse concentrazioni, sia disponibile anche
in libera vendita mentre altri principi attivi meno tossici siano vietati (interessi commerciali?)
comunque volendo fare un confronto tra il Flapyradiforone e un altro prodotto sistemico come ad es. Acetamiprid, quali differenze ci sono
in termini di efficacia, persistenza, tossicità o altro?
Grazie.
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