|
Insetticida a base azadiractina, domanda tecnica
Autore |
Messaggio |
ZioZapco
Iscritto il: 31/05/2018, 14:59 Messaggi: 168 Località: Veneto orientale
|
Buongiorno, come da titolo avrei da chiedere un parere diciamo "tecnico" riguardo un fitofarmaco acquistato pochi mesi fa. Nello specifico si tratta dell'insetticida/aficida Oikos a base di azadiractina, principio attivo di origine naturale e poco tossico considerati i bassi tempi di carenza. Ebbene il prodotto (flacone da 100ml) preso online era perfettamente integro e tappo sigillato, però ho notato che oltre ad essere molto oleoso (alla pari di un comune olio da cucina!) presenta anche dei grumi che difficilmente si diluiscono in acqua.... Quindi, siccome non ho mai usato prima questo insetticida, vorrei capire se tutto ciò, compresi i numerosi grumi, rientra comunque nella normalità oppure se il prodotto si è in qualche modo deteriorato, magari a causa del troppo caldo o di una cattiva conservazione a magazzino... spero possiate darmi voi qualche risposta poichè nel dubbio che sia deteriorato, finora ho preferito non utilizzarlo!
|
10/10/2024, 18:10 |
|
|
|
|
Bepi
Iscritto il: 12/02/2013, 19:05 Messaggi: 6151 Località: Friuli V.G.
Formazione: Diploma tecnico
|
Una domanda: serve il patentino, tu lo hai? Per avere notizie su eventuali controlli on line.
Per quello che chiedi le caratteristiche sono che è un prodotto oleoso ed è emulsionabile. Pertanto potrebbero spiegarsi i grumi se non sono tanti. Prova ad agitarlo bene e intiepoidirlo appena. Cerca sulla confezione o su internet l'indirizzo mail del produttore. Forse fai prima ad avere notizie più chiare. Saluti Bepi
_________________ Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato c'é un campo. Ti aspetterò laggiù. (Jalaluddin Rumi XIII s.)
Cosa importa se g'ò le scarpe rote - mi te vardo e me sento il cor contento. (La Ceseta de Transaqua)
|
10/10/2024, 21:09 |
|
|
Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2584 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
|
Sulla scheda di sicurezza il prodotto viene descritto come liquido, immagino se fresco: scrivi che lo hai comperato pochi mesi fa ma potrebbe essere stato a lungo prima in magazzino (sui prodotti fitosanitari non è prevista l'indicazione di una data di scadenza), dunque potrebbe essere non allarmante la formazioni di grumi essendo la formulazione una emulsione. Certamente è buono il consiglio di contattare il produttore; empiricamente puoi provarlo su una piccola porzione di vegetazione per vedere se sorgono problemi fitotossici, altra questione è invece se ha mantenuto la sua efficacia, cosa che si può stabilire dopo un trattamento su un bersaglio. P.S. Su cosa e per quale parassita lo intendi impiegare?
|
10/10/2024, 21:30 |
|
|
ZioZapco
Iscritto il: 31/05/2018, 14:59 Messaggi: 168 Località: Veneto orientale
|
Intanto Grazie dell'interessamento e delle pronte risposte. In verità speravo che qualcuno qui lo usasse o lo avesse usato per avere una testimonianza diretta di confronto... Anche io temo che il prodotto sia rimasto per molto tempo a magazzino, e magari anche a una temperatura non adatta (troppo caldo o troppo freddo) ecco perchè nutro una certa perplessità sulla bontà del prodotto. Ad ogni modo, come suggerito, farò un piccolo trattamento di prova per testarne almeno l'efficacia.... lo vorrei usare sopratutto sulle piantine di insalata, cicoria e cavoli vari che ho ,piantato in settembre x la raccolta invernale, e che ora a causa dell'enorme ed incessante umidità , sono piene di afidi (radicchi) e aleurodidi/tripidi (cavoli) Peccato perchè lo reputo un ottimo insetticida che oltre ad avere una bassa tossicità e breve tempo di carenza, possiede anche un azione sistemica che è perfetta nel combattere gli afidi negli ortaggi a foglia!...tempo fa avevo usato con soddisfazioine il Neemazal sempre a base di azadiractina, ma era molto piu chiaro e limpido come aspetto, però a quanto pare è diventato introvabile oppure solo in confezioni da litro x uso professionale che costano un patrimonio!! Se può servire allego qualche foto del prodotto in questione
|
11/10/2024, 16:58 |
|
|
Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2584 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
|
Quel prodotto con sigla PFnPE è sicuramente un fondo di magazzino in quanto l'azadiractina per uso hobbistico non è più disponibile in commercio a seguito Decreto Ministero Salute del 30 dicembre 2022 e le scorte dei prodotti non professionali avrebbero essere venduti su patentino a partire dalla data del decreto. In passato impiegavo anch'io l'azadiractina (a prescindere dalla marca sono in formulazione liquida) ma in effetti di grumi non ricordo di averne mai visti.
|
11/10/2024, 17:16 |
|
|
ZioZapco
Iscritto il: 31/05/2018, 14:59 Messaggi: 168 Località: Veneto orientale
|
Infatti era quello il mio sospetto cioè che fosse proprio un fondo di magazzino... però è abbastanza strano che sia "andato a male" o comunque degradato, in pochi anni dal momento che è fuori commercio soltanto dal 2022! Quindi se ho ben capito, anche i fitofarmaci PFnPE non sono piu in libera vendita??!... ma non erano stati classificati tali proprio perchè destinati all'uso NON professionale??? A sto punto quale insetticida potrebbe usare un utente hobbista per combattere afidi, tripidi, lepidotteri et simili come nel mio caso?... almeno è disponibile ancora la cara vecchia ed efficace Deltametrina??
|
12/10/2024, 16:35 |
|
|
Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2584 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
|
Esiste ancora la sigla PFnPE per quei prodotti che sono stati riclassificati dopo il decreto (adesso hanno aggiunto la scritta per esteso di uso non professionale). Di insetticidi di sintesi riclassificati (non la deltametrina anch'essa revocata per uso hobbistico) in commercio per quel che mi risulta c'è solo il flupyradifurone, diversamente bisogna andare su roba di origine naturale.
|
13/10/2024, 12:45 |
|
|
ZioZapco
Iscritto il: 31/05/2018, 14:59 Messaggi: 168 Località: Veneto orientale
|
Sicchè per quei poveri cristi che coltivano qualcosa per uso e consumo proprio è rimasta soltanto...l'acqua fresca!! manco la deltametrina, che usava ancora mio nonno ventanni fa e l'ambiente era molto piu sano e pulito di adesso. Il fatto è che i dottoroni europei preposti vogliono demonizzare l'utente domestico come il responsabile dell'inquinamento e dell'avvelenamento dell'ambiente, quando semmai sono i grandi coltivatori e le grandi aziende che badano solo al profitto per cui spesso e volentieri fanno un uso sconsiderato di fitofarmaci e pesticidi! Purtroppo avere il patentino non significa automaticamente avere anche la coscienza nell'utilizzo corretto Detto questo (sfogo personale!) il Flupyradiforone che hai menzionato finora non lo conoscevo affatto, comunque da quel poco che ho letto in rete, sembra una sostanza abbastanza tossica!.... quindi non capisco come possa essere in libera vendita mentre deltametrina (semplice piretroide) e Azadiractina (di derivazione naturale) invece no! (?) ...altra assurdità partorita dalle menti (dementi!!) dei dottoroni? Un ultima cosa: sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem... è realmente efficace o magari è cosi "gettonato" solo perchè è tra rari prodotti rimasti in libera vendita?... fra l'altro se non erro, contiene anche una certa percentuale di azadiractina, quindi in linea teorica dovrebbe avere una certa efficacia...
|
21/10/2024, 16:55 |
|
|
Alessandro1944
Iscritto il: 03/09/2017, 10:18 Messaggi: 2584 Località: bassa Valsusa
Formazione: Buoni studi
|
ZioZapco ha scritto: ... sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem... Il tema l'ho trattato più di una volta, ma riassumo. Azadiractina e olio di neem sono due cose diverse: la prima è un estratto (metodi coperti da brevetto) di tale sostanza, che è quella con proprietà insetticide ed è quindi presente nel prodotto fitosanitario a concentrazioni elevate; il secondo è ottenuto per spremitura a freddo dai semi e contiene un miscuglio elevato di sostanza varie di cui una modestissima % di azadiractina.
|
21/10/2024, 19:55 |
|
|
ZioZapco
Iscritto il: 31/05/2018, 14:59 Messaggi: 168 Località: Veneto orientale
|
Alessandro1944 ha scritto: ZioZapco ha scritto: ... sento da piu parti parlar bene e/o consigliare il cosidetto olio di Neem... Il tema l'ho trattato più di una volta, ma riassumo. Azadiractina e olio di neem sono due cose diverse: la prima è un estratto (metodi coperti da brevetto) di tale sostanza, che è quella con proprietà insetticide ed è quindi presente nel prodotto fitosanitario a concentrazioni elevate; il secondo è ottenuto per spremitura a freddo dai semi e contiene un miscuglio elevato di sostanza varie di cui una modestissima % di azadiractina. Immagino che i processi produttivi per ricavare le due sostanze (azadiractina e olio) siano ben diversi, del resto anche il costo finale è ben diverso!... ma la mia domanda era piu che altro riferita all'efficacia dell'olio di neem. Posso presumere che, se la % di azadiractina presente è modestissima anche la sua reale efficacia sia modestissima!.... eppure stando ai numerosi video che si trovano in rete, sembra quasi miracoloso, anzi.... spettacolare! vedi qua: https://www.youtube.com/watch?v=z_-7mWs8EcIPer quanto concerne il Flapyradiforone, per me rimane strano il fatto che, seppur magari a basse concentrazioni, sia disponibile anche in libera vendita mentre altri principi attivi meno tossici siano vietati (interessi commerciali?) comunque volendo fare un confronto tra il Flapyradiforone e un altro prodotto sistemico come ad es. Acetamiprid, quali differenze ci sono in termini di efficacia, persistenza, tossicità o altro? Grazie.
|
23/10/2024, 19:56 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|