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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Insalate e freddo

17/12/2009, 14:06

Ciao a tutti.
Questo autunno ho comprato semi di rucola,cicoria da taglio e lattuga.
Piantato il tutto come si deve, tempi giusti etc ed infatti sto mangiando ottima insalata :)

La domanda è: Con questo freddo devo ripararli?. So che la domanda sembra stupida ma ho sentito pareri discordanti che vanno dal "il gelo te le brucia" a "non ti preoccupare è una varieta invernale"

In effetti il retro della busta recita una semina autunnale e una raccolta invernale.

Stamane in giardino avevo dei pinguini intorno al fuoco a scaldarsi e le mie insalate erano li.. immobili, non proprio con il vigore estivo ma non sembravano al momento patire troppo (a parte la brina)

che mi dite?

grazie anticipate

Daniele

Re: Insalate e freddo

17/12/2009, 16:16

Dax65 ha scritto:Ciao a tutti.
Questo autunno ho comprato semi di rucola,cicoria da taglio e lattuga.
Piantato il tutto come si deve, tempi giusti etc ed infatti sto mangiando ottima insalata :)

La domanda è: Con questo freddo devo ripararli?. So che la domanda sembra stupida ma ho sentito pareri discordanti che vanno dal "il gelo te le brucia" a "non ti preoccupare è una varieta invernale"

In effetti il retro della busta recita una semina autunnale e una raccolta invernale.

Stamane in giardino avevo dei pinguini intorno al fuoco a scaldarsi e le mie insalate erano li.. immobili, non proprio con il vigore estivo ma non sembravano al momento patire troppo (a parte la brina)

che mi dite?

grazie anticipate

Daniele



sarà anche una varietà invernale (che varietà è?), ma il freddo non te le fà crescere ed è facile che si sviluppino funghi (Botrite, peronospora). le dovresti proteggere.

Re: Insalate e freddo

17/12/2009, 16:44

Ah questa è una bella domanda, al momento non ricordo ma appena posso guardo la busta. Penso che il mio lavoro nel we sia una piccola serra allora :) La dovevo già fare ma non con urgenza..

grazie mille

Daniele

Re: Insalate e freddo

17/12/2009, 17:16

Dax ciao, per le cose fatte in velocità puoi usare anche del TNT tessuto non tessuto è indica per queste esigenze, la serra potrai farla con calma.
Se lo stendi bene e lo zavorri lo riusi molti anni.

Re: Insalate e freddo

17/12/2009, 20:32

c'e un prodotto in commercio , non so cosa si tratta di preciso , so che gli ortoloni che vendono direttamnete nei mercati lo usano , lo chiamano antigelo , fino a temperature a meno 2 gradi tiene , lo danno su insalate e spinaci.

Re: Insalate e freddo

17/12/2009, 22:29

ancora prodotti chimici per mangare delle insalate ad uso e consumo privato :mrgreen: :mrgreen: :?: :?: ma 4 archetti fatti con legno di nocciolo o salice e un pezzo di plastica trasparente non sono migliori :?: :?: che dover ingurgitare dei prodotti a base di alcool etilico :?: :?:

ma poi perchè seminare delle lattughe ad ottobre se non abiti in sicilia o in tunisia :?: non conviene seminare a settembre del buon trevisano,del buon chioggia, delle buonissime insalate invernali che si mangiano da una vita :?: delle buonissime verze, dei cavoli cappuccio, ecc.ecc.

perchè non seminiamo in novembre a cielo aperto della misticanza e poi ci lamentiamo che non cresce :?: :?: i nostri nonni erano certamente più saggi di noi che crediamo di essere i depositari delle nuove tecnologie, loro mangiavano verdura anche in inverno perchè sapevano perfettamente quello che la natura concedeva oppure vietava. :!: :!: :!:

ciao

Re: Insalate e freddo

18/12/2009, 8:48

se son registrati..

Re: Insalate e freddo

18/12/2009, 9:32

Se semini a settembre difficilmente raccogli qualcosa prima della primavera anche se metti dei radicchi. Almeno così è dalle mie parti, in Brianza. Se vuoi mangiare del radicchio in inverno devi seminare massimo ad agosto.
Anche per le lattughe il discorso è simile. Se vuoi avere lattughe da ceppo in modo precoce in primavera devi seminare prima dell'inverno e coprire le piante (basta del tessuto non tessuto) giusto per dargli un minimo di protezione. Poi a febbraio trapianti e per pasqua hai già dell'ottima lattuga.
Grintosauro, registrati o non registrati fa poca differenza. Se vuoi mangiare qualcosa di genuino non devi utilizzare queste tipologie di prodotti, altrimenti vado a comprarle al supermercato...

Re: Insalate e freddo

18/12/2009, 10:57

Io sono contro gli agrofarmaci per prodotti casalinghi, non ha senso economico, non sono usati bene e i prodotti non sono controllati, delle volte in piena buona fede ci avveleniamo da soli..
Esempio molti sottovalutano l'eccesso di rame sull'uva, specialmente sull'uva bianca e la cattiva fermentazione causa dalla casse rameosa.... e potrei fare altri esempi, ma cosi creiamo panico e non diamo informazioni corrette.
Ivano ciao, l'arco con plastica non è il miglior consiglio per le zone fredde perché crea enormi sbalzi di temperatura tra giorno e notte (l'evapostraspirazione delle piante condensa e gela quindi forti sbalzi e rischio per le piantine)
La soluzione migliore è il TNT costa poco è pratico e mantiene protette le piante evitando il formarsi del ghiaccio.
Il tessuto non tessuto è un ottimo prodotto, e viene largamente usato anche per anticipare le raccolte es: nel fucino grazie ad esso si riesce a mettere a seme la carota ad inizio Marzo con sbalzi termici giorno notte di oltre 20 gradi, le carote riescono a germogliare e sono pronte per la raccolta a giugno. Fucino è una delle zone più fredde d' Italia temperature medie invernali -15 con punte -30
Tornando all'archetto anche lui ha una sua valenza per anticipare le colture, ma in zone con temperature pari a zero o qualche grado sotto, l'arco è il sistema più usato nelle zone litoranee. Maccarese riesce a anticipare la produzione di meloni e cocomeri proprio grazie a tunnel e archetti.

Mi sono dilungato troppo e mi scuso, consiglio ancora per proteggere le piante dal freddo il TNT economico grazie all'ammortamento nel tempo se tenuto con cura.

Re: Insalate e freddo

18/12/2009, 13:43

be vedi ken , hai 2 scelte

o mangi le verdure conservate , dall'estate, oppure ti accontenti di mangiare del tarassaco , o topinambur o delle cipolle al forno se vuoi una alimentazione che segua la tradizione..

che tu metta un tunnel con del nylon sopra( e anche qui cmq per stabilizzato che sia) qualcosda comunque rilascia, o usi dei prodotti che innalzano il punto di congelamento , userai qualcosa di chimico.

riallacciandomi al discorso dsul biologico che fa robyvan sul latte biologico , (scusate la ridondanza dei termini) se vuoi mangiare genuino , o cerchi a 360gradi(anzi a 365gg l'anno) di avere delle colture che seguano il tempo meterologico , o x 5 mesi l'anno amngi verdure conservate(in freezer , o nella burnie( per chi non sa cosa sono le burnie , consiglio una bella ricerca su internet con i motori di ricerca , cosa vuol dire nel nord ovest la burnia , o nel paesi magrbinio , al burniiiA).

ma se uno uno opta di avvalersi della chimica, senza esagerare, perche non utilizzarla ??
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