Insalate e freddo

Campesino ha scritto:Il caldo umido della serra provoca l'aumento dell'ammoniaca prodotta dai batteri del terreno.
Questo gas viene assimilato dalle piante,che lo trasformano con l'aiuto della luce,se la luce è scarsa,la conversione è più lenta (in serra non c'è mai come la luce come all'aperto) per cui nelle piante vi è un accumulo di nitrati
Al mattino c'è la massima concentrazione di nitrati mentre alla sera la concentrazione è minima.
Sicchè l'insalata coltivata in serra ,biologica o no ha sempre un alto contenuto di nitrati.

kentarro ha scritto:Io semino radicchio e spinaci, li copro con tessuto non tessuto e vado avanti tutto inverno.
Di radicchio (un bel miscuglio tra radicchi a palla e grumi vari) ne semino 3hg a fine giugno/luglio a spaglio e altro quando raccolgo le patate (ad Agosto). A fine agosto trapianto alcune piantine, giusto per creare più spazio dove mi è caduta molta semenza. Spinaci idem come sopra, ne semino in 3/4 momenti diversi, praticamente ad ogni luna calante da agosto fino ad ottobre.
Pianto poi verze, cavolfiori e cavoli in genere.
Semino poi a settembre lattuga canasta sotto TNT che trapianto a febbraio.
Ora sto raccogliendo il radicchio seminato a Luglio, ne raccolgo parecchio, ogni settimana.
Cavolfiori e verze li mangio già.

Unico periodo in cui compro verdura è quando nevica, perchè non ho la possibilità di raccogliere
questa è la tradizione dove vivo e chi ha spazio fa così da sempre.
Se poi vuoi riparare i radicchi dal gelo intenso basta fare un riparo con cannette (una piccola tettoia rivolta a nord) in modo che il gelo colpisca meno e prendano sole.