Insalate e freddo

Io semino radicchio e spinaci, li copro con tessuto non tessuto e vado avanti tutto inverno.
Di radicchio (un bel miscuglio tra radicchi a palla e grumi vari) ne semino 3hg a fine giugno/luglio a spaglio e altro quando raccolgo le patate (ad Agosto). A fine agosto trapianto alcune piantine, giusto per creare più spazio dove mi è caduta molta semenza. Spinaci idem come sopra, ne semino in 3/4 momenti diversi, praticamente ad ogni luna calante da agosto fino ad ottobre.
Pianto poi verze, cavolfiori e cavoli in genere.
Semino poi a settembre lattuga canasta sotto TNT che trapianto a febbraio.
Ora sto raccogliendo il radicchio seminato a Luglio, ne raccolgo parecchio, ogni settimana.
Cavolfiori e verze li mangio già.

Unico periodo in cui compro verdura è quando nevica, perchè non ho la possibilità di raccogliere
questa è la tradizione dove vivo e chi ha spazio fa così da sempre.
Se poi vuoi riparare i radicchi dal gelo intenso basta fare un riparo con cannette (una piccola tettoia rivolta a nord) in modo che il gelo colpisca meno e prendano sole.

ciao paolo, le protezioni che dicevo io con archetti e film di plastica trasparente non devono essere chiusi di testa, così facendo si eliminano gli inconvenienti a cui ti riferisci, poi se il essuto non tessuto secondo voi da risultati migliori ben venga, non sono certo io quello che dice di no. per rispondere a grinto, io dico che se nel nostro fisico immettiamo il minor numero di sostanze chimiche possiamo solo trarne dei benefici, e per quanto riguarda le verdure che si possono mangiare in inverno possiamo elencare oltre ai radicchi vari,i cardi, le verze,i cavolfiori,i finocchi, i carciofi (protetti) il remolaccio nero, e poi si può variare con delle giardiniere in agrodolce fatte in estate e con altre verdure che come dici tu hai messo in freezer.

la chimica usiamola il meno possibile al 90% è petrolio.

ciao

Ho parlato di autunno, le ho piantate a fine settembre e mi sono cresciute bene e senza problemi.
L'etichetta dice che sono varietà che si possono seminare in autunno e raccogliere in inverno "all'aperto"
e non ".
"Vita in campagna" una rivista del settore ha parlato dello stesso periodo e anche lei "[i]all'aperto"
e infatti ho mangiato da allora parecchia insalata, il mio dubbio era solo il gelo di questi giorni.

Nessun apporto chimico (la mangiano le mie figlie) TNT non è trinitrotoluolo ma Tessuto Non tessuto (altrimenti sai che botta)

La serra, eh ci ho pensato ma manca il tempo.. volevo farla domenica ma ha attaccato a nevicare.. durante le vacanze di Natale se il tempo lo permette lo farò

grazie cmq

Daniele

Per mantovano
Mio nonno era un operaio quindi niente "dritte orticole" sto imparando ora.. e poi non mi sono lamentato.. ho solo chiesto

ciao e grazie cmq dei consigli

Daniele

Ecco.. vi riporto le diciture, le marche sono molto conosciute (non le cito per non fare pubblicità)

Rucola coltivata da orto - Semina all'aperto fino a tutto ottobre, al coperto fino a dicembre
Cicoria dolce da taglio - Semina all'aperto nord italia fino a tutto settembre
Lattuga bionda ricciolina - Semina all'aperto nord italia fino a tutto settembre, raccolto da novembre a marzo.

Inoltre questo autunno è stato abbastanza caldo (tolte le ultime giornate)

ciao

Daniele

Ciao Dax, le diciture sulle bustine sono attendibili in linea generale,bisogna vedere il tempo cosa dice.
Una serra fredda va bene per anticipare o proteggere le culture per i primi geli,così come il tnt, ma se gela per lunghi periodi,o la temperatura scende come da me ieri a -14 non serve più.
Io la serra la uso solo per farmi le piantine che trapianterò in primavera.le insalate coltivate in serra sono piene di nitrati

immagino .. qui ha fatto -8 ieri e mi si è ghiacciato praticamente di tutto.
Sono stato fortunato che i mesi scorsi non ha fatto freddissimo e mangiavo insalata a manetta.. l'anno proximo anche io opterò per una serra.. la sto progettando

Hai parlato di nitrati per insalate in serra.. ti riferisci a quelle che compri o proprio anche alle nostre?

grazie cmq delle dritte

ciao

Daniele

Il caldo umido della serra provoca l'aumento dell'ammoniaca prodotta dai batteri del terreno.
Questo gas viene assimilato dalle piante,che lo trasformano con l'aiuto della luce,se la luce è scarsa,la conversione è più lenta (in serra non c'è mai come la luce come all'aperto) per cui nelle piante vi è un accumulo di nitrati
Al mattino c'è la massima concentrazione di nitrati mentre alla sera la concentrazione è minima.
Sicchè l'insalata coltivata in serra ,biologica o no ha sempre un alto contenuto di nitrati.

Io mi sto costruendo una serra di 4X7 mt X2 di altezza.

Lo scopo è quello di anticipare/ritardare certi ortaggi.

Nella mia zona ( sicilia), il gelo, si presenta poche volte, la neve rarissimo, anche se il terreno si trova a 700m slm .

Ho già costruito la struttura in metallo , ed ho previsto delle aperture automatiche, (oppure degi aspiratori per far circolare l'aria), per le giornate calde, o umidità interna alla serra.

Pensate che la copertura debba essere in materiale plastico, oppure TNT?

Saluti e grazie.

salvo

Grazie delle delucidazioni