buanasera a tutti gli appassionati di questo splendido forum,sono un appassionato di agricoltura,da qualche anno si sta parlando tanto del famoso innesto della melanzana sul solanum torvum che diventa un alberello perenne,un anno e mezzo fà ricevetti dei semi di solanum torvum dal gentilissimo giuseppe dalla sicila, e sono riuscito a far crescere una ventina di piantine riuscendo a fargli superare l'inverno, se non che ho tentato di fare il famoso innesto con la melanzana, provando su più piantine di diversa altezza con tecniche diverse ma con mio grande dispiacere non sono riuscito nell'intendo,chiedo a qualche esperto del forum la tecnica giusta per questo tipo d'innesto,guardando un po su internet ho potuto constatare che in molti sono riusciti nell'intendo,non riesco a capire dove ho potuto sbagliare,
grazie

Ciao, hai provato a guardare su youtube?
C'è un video che spiega bene i dettagli.
Buona giornata.

Ciao, per caso ti è avanzato qualche seme?

anch'io ho seminato il solanum, ma ancoira è piccolo e non cresce mentre le melanzane sono già grandi...
per cui non so se riuscirò a farlo.
mi sono dai contadini che lo fanno
gli innesti sono di due tipi
chi avvicina i fusti tagliandone una parte e mettendoli a contatto e legandolo con del nastro adesivo,
c'è chi fa lo spacco a V all'indentro nel solanum e all'infuori nella melanzana poi lo lega .

cioa nino

Innesto della melanzana su Solanum torvum

Quando i solanum sono piccoli (in genere in vaso) offre buone garanzie
(a livello amatoriale) l'innesto x approssimazione.
Si taglia una piccola porzione in senso longitudinale, su entrambi
i fusticini, si avvicinano e si legano con rafia o altro.
All'inizio, la melenzana va lasciata con il suo pane di terra, in modo
da dar tempo all'innesto di attecchire.
Dopo una quindicina di giorni, si provvede a tagliare la parte inferiore
della melenzana e la parte superiore del solanum.
Se, invece, sono già grandi, allora va bene il sistema come da video.
Saluti/Sergio

Scusate la domanda un po' stupida , quali sarebbero i vantaggi di tale innesto?

anch'io pensavo di fare l'innesto per avvicinamento ma i solanum sono cresciuti poco ..ma aspetto a vedere come vanno




il vantaggio è di avere delle radici forti e prodruttrici che permettono alla pianta di melanzane di crescere a dismisura ed avere molti più frutti di una melanzana normale.
un po cme l'innesto mdi albicocco su pruno selvatico
cioa Nino

Prima di effttuare l'innesto mi sono documentato su internet,per questo infatti ho voluto eseguire più tecniche nella speranza che almeno uno riuscisse, ma purtroppo non ci sono riuscito probabilmente avrò sbagliato in qualche procedimento visto che guardando un po su internet ho potuto constatare che molte persone che hanno tentato l'innesto ci sono riusciti senza difficoltà .
Chiedo gentilmente se qualcuno può spiegarmi passo passo la tecnica,mi dispiacerebbe veramente tanto non riuscire ad eseguirlo visto che ho impiegate molto tempo far crescere le piantine e curarle nel miglior modo possibile.
Grazie Donatello

Con un coltellino ben affilato, si deve togliere una strisciolina (2/3 cm.)
di corteccia da entrambe le piante (solanum e melenzana), intaccando
leggermente la parte sottostante (la corteccia).
Bisogna fare attenzione che la parte asportata sia più o meno simile
su entrambe le piante.
Dopodichè si uniscono le due piante all'altezza dei tagli e si stringe bene
con rafia o simili. E' opportuno anche proteggere il punto d'innesto
con del mastice.
Come dicevo sopra, all'inizio la melenzana va lasciata con il suo pane di terra.
Dopo una decina di gg si comincia gradualmente a far mancare l'acqua alla
melenzana, fino a lasciarla completamente asciutta. Se non appassisce,
significa che si è "saldata" con il solanum e quindi si procede al taglio
come sopra descritto.
Se hai qualche dubbio, chiedi pure.




Nella stessa stagione, in genere non si riesce ad innestarli (a meno di non
procedere con sistemi professionali come serre, microinnesti, etc.)
Io li lasciavo nei vasetti, in modo da metterli al riparo in inverno
(da te credo ci sia bisogno di un buon riparo) e poi li innestavo
nella primavera successiva.

Saluti