Sono nuovo del forum ma spero di diventare un assiduo frequentatore, sto infatti avviandomi insieme a mia moglie alla coltivazione del nostro primo orto. Abbiamo a disposizione circa 500mq accanto casa che sono stati lasciati incolti fino ad oggi (erba fitta e piante varie secche) e che vorremmo trasformare ne nostro orto.
Ho letto i libri di Fukuoka e mi ha conquistato, vi chiedo dunque come mi consigliate di cominciare per fare il mio orto naturale?
p.s. Dimenticavo di dire che sono in Russia e che attualmente ancora sul terreno ci sono 20cm di neve che scompariranno ad aprile.
Ciao e grazie a tutti quelli che vorranno eventualmente rispondere.
difficilmente con quel clima potrai fare un orto per come lo si concepisce qui. secondo me devi puntare su verdure da foglia/ceppo tipo lattughe, biete, spinaci etc etc e patate.
Ciao, intanto grazie per la risposta. Si in effetti qui tutti i vicini piantano soprattutto patate, verze, cipolle insomma gli alimenti tradizionali, arando con motozappa e concimando con letame/paglia.
Io pero volevo provare qualcosa di diverso tipo orto sinergico con la paglia ecc il mio problema è che non so come è meglio iniziare.
ciao dada80, in quale parte della meravigliosa russia abiti. Perle colture dipende da che durata ha il periodo estivo, al massimo non potrai coltivare peperoni o melanzane che impiegano molto tempo ma i pomodori li puoi fare cresce senza problemi
In russia in estate fa molto caldo, riuscirai a fare un bell'orto, ti consiglio di piantare in semenzaio in casa, magari vicino ad una finestra, per poi ad aprile inoltrato, trapiantare in campo.
dipende dove. non ovunque fa caldo e la notte e fresca. io sono stato in alcuni posti in russia e dove sono stato l'estate dura poco. ad agosto già comincia a rinfrescare quindi, partendo anche tardi con i pomodori ad esempio, difficilmente farai raccolti apprezzabili. con una serra il discorso cambia. ricordiamo però che la russia confina sia col polo nord sia con il mar nero quindi il clima varai e anche di parecchio.
Già dicendo che la neve si scioglie ad aprile, non sei vicino al circolo polare, secondo me se non punti su melanzane, meloni, peperoni, peperoncini ecc ecc, ma per esempio ti accontenti di coltivare zucchine, fagioli, cetrioli, carote,patate, verze, cavoli e poco altro (come me), qualche ragno dal buco lo cavi. Per quest'anno potresti fare una prova, al massimo punti sulle verdure che ti vengono meglio l'anno prossimo. Ciao
Grazie molte a tutti per le risposte. Dunque abito in Baschiria poco prima degli urali circa 200km dal confine col Kazakistan. L'altezza è quella della Germania. Il clima è abbastanza buono con l'estate calda e giornate tiepide fino ad ottobre (non era così 20 anni fa, faceva molto più freddo), viviamo in campagna, le persone sono educate e riservate e si vive come in italia degli anni 70-80 ma con internet.
Penso che pianterò sia le colture tradizionali più qualche pianta per sperimentare pomodori ecc.
Il mio dubbio principale è però: arare o non arare? Per fare un orto naturale o biodinamico dicono che non bisogni arare, ma nel mio terreno se lo lascio cosi crescono erbacce alte 2 metri.
quello dipende dall'approccio che vuoi avere tu, non c'è un meglio o un peggio, sono filosofie di vita e di coltivazione. potresti provare a fare due lavorazioni diverse magari non metà e metà ma 1/3 e 2/3. in questo modo potrai toccare con mano pregi e difetti delle varie filosofie. le erbacce è ovvio che crescono ma se riesci a fare una pacciamatura fatta bene riesci a contenerle.
sono stato li dalle tue parti per lavoro in una grossa acciaieria una decina di anni fa, MMK a Magnitogorsk. ho fatto tutto luglio e agosto, da metà settembre a metà ottobre e una settimanetta a fine novembre. ricordo l'estate calda e piacevole ma ricordo anche le mattine con la felpa ad agosto e il piumino la notte a settembre inoltrato. era un clima per vestirsi a cipolla anche in estate, non tutti i giorni chiaro.
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