Ciao,
l'anno scorso l'orto l'ho fatto molto improvvisando e senza cognizione di causa, qualcosa ho mangiato, ma molto è andato perso tra parassiti e incapacità.
Quest'anno voglio fare le cose per bene anche se immagino di essere in ritardo. Una volta pronto prenderò le piantine in vivaio, per quelle che non faccio più intempo a seminare.
Qui sotto vedete uno schema di come posso disporre le cose. il nuovo orto avrà una prima striscia coltivata di 15mt e 1 di larghezza, lungo il muretto con redte di cinta, la seconda sarà 2x14 centrale. All'inizio pensavo di fare tre striscie da un metro ciascuna, ma una sarebbe stata confinande con la zona giardino e oltre ad essere stata a tiro pipì di cane sarebbe presto stata invasa dalla gramigna, invece mettendo lo stradello a fare da divisore dovrei controllare meglio la situazione.
In fondo c'è una vecchia porcilaia che uso come rimessa attrezzi.Nel braccio corto della L ho due cassoni per il compostaggio uno che è stato colmato da una settimana (iniziato a Settembre) e l'altro appena iniziato. Poi vorrei fare una o due casse di patate come ha fatto orsoweb lo scorso anno e una serra ma quella ormai aspetto la fine dell'estate per farla.
L'anno scorso mi ero appassionato di permacoltura, fukuoca e compagnia. Vorrei quindi coltivar eil mio orto in maniera naturale, senza assolutismi e senza rinunciare a prodotti naturali,se ce ne sarà bisogno, come rame, zolfo, piretro.
Il primo lavoro sarà la rimozione delle erbe spontanee che lascierò sul posto come pacciamatura, aggiungendo quella della zona giardino e di un'altro pezzo di terra da cui posso ricavare tanta erba secca. Il terreno, che non è mai stato coltivato, se non un pezzetto coincidente con quello dello scorso anno, vorrei lavorarlo il meno possibile, sia per rispettare il suo equilibrio, sia per rispettare la mia ernia del disco!
Delimitate le zone coltivabili procederei a mettere l'irrigazione goccia a goccia e poi alla copertura con il pacciame, l'anno scorso mi ci sono trovato bene.
Non penso di usare il compost, perchè del cassone pieno si e no sarà pronto metà, che non mi basta per tutto l'orto, lo lasciero finire di maturare per usarlo in autunno, cosi dovrei avere un cassone sempre pronto per lautuno e uno per la primavera.
Pensavo quindi di concimare con stallatico in pellet e pollina, però non so se non lavorando il terreno possano servire dati ora che comincia a piovere poco.In alternativa avrei quindi pensato alla borlanda.
Le piante le vorrei consociare e non fare settori distinti per ogni tipo. Affiancarle sfruttando i benefici che possono dare le une alle altre. Mettere anche alcune piante aromatiche com lavanda e magiorana che ho letto essere repellenti per le formiche che l'anno scorso hanno devastato le zucchine e portato afidi ovunque. Le zucchine le coltiverò d alberello come lo scorso anno che occupano meno spazio e sono più gestibili per la storia delle formiche. Ho da mettere anche una pianda di mora senza spine, uan d mirtillo,una di ribes, se la trovo una di lampone, e una vite varietà Italia. Ho poi due piantine di carciofo romanesco che avev seminato in autunno. Non so dove metterle perche non so se per raccogliere i carciofi si debba girare attorno alla pianta o basta arrivarci da un alto e quindi anche in un angolo, o davani alla serra lungo la rete che separa il giardino. Penso che mettero anche fiori commestibili come i nasturzi.
Di idee ne ho molte, ma sono praticamente a zero di esperienza, quindi confido nei vostri consigli, spero che possa essere utile anche ad altri utenti che partono per la prima volta.
Quindi inizierei subito col chiedervi cosa mi conviene seminare (non in piena terra ma in vaschette da tenere sotto il portico soleggiato ma riparato. e cosa invece mi conviene comprare al consorsio. Oltre a consigli sulla concimazione di cui accennavo sopra.
Devo praticamente fare ancora tutto quindi faccio in tempo a modificare, tranne il cassone di compost pieno!
Da dove inizio?