salve a tutti,la domanda che vorrei porre è abbastanza precisa i cincimi con complessi a base di ureaform,come il XXXXXXXXXXXXXXXX,valgono veramente i soldi che costano? ogni anno preparo il terreno da destinare alla coltivazione dei datterini letamando il terreno e, poco prima del trapianto freso del XXXXXXXXXXXX.quando le piante sono ben avviate,zappetto dello XXXXXXXXXX,sotto consiglio del negoziante che mi rifornisce. ora vorrei sapere se realmente è utile un concime così costoso,oppure se basta del semplice nitrato di potassio,magari interrato in più interventi
Ricordati che i negozianti guadagnano vendendo. Dalla tua esperienza noti differenze se utilizzi i primi o se utilizzi il nitrato di potassio? Se usi il nitrato di potassio prendi quello idrosolubile.
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: info su concime per pomodori
28/11/2012, 0:42
non indichiamo formulati commerciali, specie in chiave negativa. quelli indicati sono a lenta cessione quindi è facile che costino di più, poi devi vedere la solubilità e altri aspetti
Sempre usato letame+ perfosfato+Ca in pre impianto, azoto organico in fertirrigazione in primis e nitrato potassico in fase di maturazione, e sempre fatto pomodori degni di nota.
io vivo vicino a chioggia e coltivo su un terreno strappato alla laguna.la terra è un misto di limo e sabbia e ha un ph attorno al 6.5-7. l'anno scorso ho fatto una prova con del concime per frutteto 12-6-16+mg+qualche micro(scriverei il nome,ma non si può) e sono venuti buoni comunque..certo,zappettavo il concime 1 volta ogni 3 settimane,mentre con quello contenente ureaform,bastavano 2 applicazioni. i pomodori li pianto in pieno campo dopo il 25 aprile per evitare blocchi o batteriosi.il concime minerale lo uso quando le piante hanno ben attecchito,in genere a fine maggio con 7gr/pianta e un'altro trattamento ai primi di luglio con 15-20gr/pianta. quando cominciano a maturare i frutti,per aumentare la resistenza del frutto,uso del nitrato di calcio+mg per via foliare. quest'anno volevo provare in questo modo: il pretrapianto(dopo la letamazione) solfato di potassio+kaiserite e quoiattoli torrefatti poi quando le piante cominciano a produrre,cominciare con la nitropotassa e il calcio foliare. voi che ne dite?
Io normalmente quando faccio le prove di concimazione (minimo per un triennio a meno che una prova non sia proprio catastrofica) provo un paio di filari per ogni tipo di concimazione che voglio utilizzare. Calcola che ho iniziato con quattro tipi differenti di concimazione e oltre ai tipi differenti anche per le stesse concimazioni in quantità e tempi diversi. Una volta trovata la soluzione più consona per i miei terreni si applica a tutta la coltura. Ricordo che oltre venti anni fresco del mio diploma di agraria e per festeggiare l'iscrizione all'Università di Bari (scienze agrarie) mio padre mi permise di sperimentare delle varietà di pere, 56 varietà provai tra cui sei varietà giapponesi.
grazie mille per le risposte =) quest'anno mi metto all'opera per vedere come reagiscono le piante a 3 concimazioni diverse.speriamo di riuscire a cavarne qualcosa =)
sbrunc ha scritto:grazie mille per le risposte =) quest'anno mi metto all'opera per vedere come reagiscono le piante a 3 concimazioni diverse.speriamo di riuscire a cavarne qualcosa =)