Impostazione irrigazione goccia a goccia

Cari tutti,
buonasera.

Mi presento: Stefano, dalla provincia di Udine. Durante il lockdown ho avuto il piacere e la possibilità di impostare un orto e, data l'esperienza positiva, vorrei continuare e migliorare.

Il miglioramento che vorrei apportare è l'installazione di un sistema automatico di irrigazione a goccia. In rete, e anche qui sul forum, ho trovato diverse informazioni sui principi realizzativi e un'idea di massima me la sono fatta. Non sono però riuscito a trovare informazioni su come impostare il sistema nel dettaglio: il dubbio riguarda il modo migliore di impostare il tempo (o i tempi) di irrigazione automatica. I temi sono due: come calcolare correttamente il tempo 'base' e come assicurare a ciascuna coltura l'apporto corretto di acqua. Quest'ultimo problema non è presente in coltivazioni a grande scala per l'omogeneità delle colture, ma credo che in un piccolo orto emerga. Le soluzioni che mi vengono in mente sono:
- l'uso di ali gocciolanti di diversa portata
- il raddoppio delle ali gocciolanti per colture che richiedono più acqua
- la chiusura a giorni alterni dei rubinetti delle ali gocciolanti per le colture meno esigenti

Vi sarò grato dei consigli e suggerimenti che potrete darmi, sia su questo tema specifico sia sull'impianto in generale.

Vi lascio con alcune note sull'orto: avrà una superficie di circa 50 mq, vorrei avere una coltivazione piuttosto varia (pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, cappucci, zucchine, piselli, fagioli, …), sarà pacciamato con paglia.


Attendo vostre, molte grazie
Buona serata e buon anno
Stefano

benvenuto in forumdiagraria.org.
Leggo la tua richiesta e ti rispondo secondo le mie conoscenze e pratiche.

Premetto che i consigli che ti elencherò possono essere anche opinabili dai vari frequentatori del forum secondo lo spirito che si attiva in richieste e risposte.
Altri che hanno esperienze e consigli da porgere, saranno certamente benvenuti per allargare le tue conoscenze

“come calcolare correttamente il tempo”
Non si può confermare quale sia il tempo più idoneo, dipende dalle caratteristiche e struttura del terreno , delle temperature locali, dal ciclo di luce solare e secondo specie di ortaggio coltivato.
Prendiamo in esempio quelli che hai elencato, pomodori piselli fagioli cappucci hanno un fabbisogno inferiore a peperoni melanzane zucchine cetrioli.
Con la pacciamatura si ottiene una minore vaporizzazione delle irrigazioni e questo parametro anch’esso è variabile in virtù delle temperature.
Pertanto le quantità di acqua vanno misurate con l’esperienza acquisita nel tempo e con le varie lavorazioni nell’orto.
Se si sta sbagliando, gli ortaggi saranno loro a metterci in allarme.

Uso del sistema ali gocciolanti di diversa portata:
Hai accennato con il termine “ali gocciolanti”, x un orto di 50 mq. ritengo più utile un impianto a tubi normali PN6 e inserimento dei gocciolatori a fissaggio/innnesto mediante la fustella perforante accessorio molto facile da utilizzare.
Puoi personalizzare la distanza dei gocciolatori sul tubo PN6/16mm secondo la fila di ortaggi che vorrai coltivare in quanto ogni tipo di ortaggio ha una sua preferenza di distanza dall’altro.
Inoltre avrai anche la possibilità di costruire la linea con gocciolatori che a parità di tempo impostato possono irrigare quantità diverse di acqua al fabbisogno e specie di ortaggio.
Gocciolatori in commercio ce ne sono di varie portate da 1 a 3-4-5 litri al minuto fissi o regolabili.
avendo piena visibilità della posizione del gocciolatore potrai inserire la piantine al momento del trapianto nel miglior modo distante dal gocciolamento.
consiglio! max 10 cm dal colletto.
L’ala gocciolante che va adesso molto in uso in grandi complessi è utile per contenere i consumi di acqua e relativi controllo delle infestanti in quanto irrigano nel solo spazio dedicato e spesso sotto i teli di pacciamatura.
Nel tuo caso (con un orto piccolo) se l’acqua contiene sostanze calcaree i microforellini nel tempo si ostruiscono e gli ortaggi ne soffrono e ci poniamo la domanda “Perché?le piante crescono male?”
E inoltre per le ali gocciolanti occorre una pressione non inferiore a 2 bar.
Con il sistema a gocciolatori distinti sul tubo PN6 potrai controllare l'efficienza in qualunque istante e anche la certezza del flusso.
Per finire ti consiglio per un orto di 50 mq una sola elettrovalvola/timer e sezionare eventualmente gli spazi già utilizzati ma che ancora devi attivare per una nuova colture mediante le valvole sfera ad inizio della linea di irrigazione PN6,

Saluti buon orto.

NB termina il tuo profilo con la località nel Pann.Contr. per chi ti leggerà in futuro.

<ce ne sono di varie portate da 1 a 3-4-5 litri al minuto fissi o regolabili.>
pardon correggo < da 1 a 3-4-5 litro x ora fissi o regolabili >
purtroppo non mi è stato possibile correggere per tempo limite superato

Molte grazie per la risposta! Tutto molto chiaro direi.

Per i tempi, partirò con una stima in base alla portata oraria degli irrigatori aggiustando poi il tiro osservando ciò che succede.

Rispetto a gocciolatori e ali gocciolanti, mi ero orientato su queste ultime perché le immaginavo più pratiche per due motivi. Il primo è che fra le colture vorrei inserire piante da fiore (tagete, zinnie, …): il passo di 33 cm permetterebbe di inserire un fiore fra due piante orticole senza dover comprare molti irrigatori, con conseguente risparmio economico. (Naturalmente non ho l'esperienza per dire se le piante da fiore facciano la differenza e, se sì, in che misura; ma l'anno scorso le misi e l'orto fiorito mi sembrava molto bello). Il secondo motivo è che a mezza estate vorrei sostituire le piante giunte a maturazione (piselli, fagioli, zucchine…) con coltivazioni autunnali, e non avere il vincolo della posizione dei gocciolatori mi sembrava vantaggioso. In ogni caso, comunque, considererò l'opzione gocciolatori; soprattutto per la possibilità di regolare la portata. Farò una stima per capire qual è la differenza di spesa fra i due sistemi.

Due note per completezza. Segnali il possibile problema della formazione di calcare: l'acqua che userò è piovana, di raccolta; non dovrebbe dar luogo a problemi di quel genere, giusto? Inoltre, rispetto alla pressione dell'impianto, pensavo di acquistare una pompa opportunamente dimensionata.

Chiudo con un'ulteriore domanda. Scrivi di collocare il gocciolatore a 'max 10 cm dal colletto'. Significa che la piantina dev'essere trapiantata a meno di 10 cm dalla goccia, ho capito bene?


Molte grazie, buona serata
Stefano

ti basta pochissima pressione per aprire l'ala gocciante. il problema è la valvola che deve essere a bassa pressione. io ho bidoni da 1000 litri altri mezzo metro, valvola a bassa pressione e l'ala gocciante (4 lineee da 10 metri) si aprono senza problemi. ovvio che meno acqua ho nei bidoni più fatica faccio ma funziona benissimo.

kentarro ha scritto:ti basta pochissima pressione per aprire l'ala gocciante. il problema è la valvola che deve essere a bassa pressione.

Grazie Kentarro. In effetti irrigavo con gomma e pistola solo a gravità e senza grossi problemi, il mio dubbio era l'effetto sugli ugelli di eventuali perdite di carico dalla cisterna all'orto (circa 30 m). Seguendo il tuo consiglio potrei provare a farla funzionare a gravità e se necessario aggiungere la pompa in un secondo momento.

Lavorando solo a gravità avrebbe senso usare tubi di diametro superiore? L'idraulico, nel caso di impianto a pressione, mi suggeriva tubo tipo Geberit ø20 mm (dovrebbe essere 3/4 di pollice se non sbaglio). Con un impianto a gravità dovrei usare tubo da 1" o 1 1/2"?

Molte grazie
Stefano

Più è grande più portata hai. Di solito meglio stare abbondanti.