benvenuto in forumdiagraria.org.
Leggo la tua richiesta e ti rispondo secondo le mie conoscenze e pratiche.
Premetto che i consigli che ti elencherò possono essere anche opinabili dai vari frequentatori del forum secondo lo spirito che si attiva in richieste e risposte.
Altri che hanno esperienze e consigli da porgere, saranno certamente benvenuti per allargare le tue conoscenze
“come calcolare correttamente il tempo” Non si può confermare quale sia il tempo più idoneo, dipende dalle caratteristiche e struttura del terreno , delle temperature locali, dal ciclo di luce solare e secondo specie di ortaggio coltivato.
Prendiamo in esempio quelli che hai elencato, pomodori piselli fagioli cappucci hanno un fabbisogno inferiore a peperoni melanzane zucchine cetrioli.
Con la pacciamatura si ottiene una minore vaporizzazione delle irrigazioni e questo parametro anch’esso è variabile in virtù delle temperature.
Pertanto le quantità di acqua vanno misurate con l’esperienza acquisita nel tempo e con le varie lavorazioni nell’orto.
Se si sta sbagliando, gli ortaggi saranno loro a metterci in allarme.
Uso del sistema ali gocciolanti di diversa portata:Hai accennato con il termine “ali gocciolanti”, x un orto di 50 mq. ritengo più utile un impianto a tubi normali PN6 e inserimento dei gocciolatori a fissaggio/innnesto mediante la fustella perforante accessorio molto facile da utilizzare.
Puoi personalizzare la distanza dei gocciolatori sul tubo PN6/16mm secondo la fila di ortaggi che vorrai coltivare in quanto ogni tipo di ortaggio ha una sua preferenza di distanza dall’altro.
Inoltre avrai anche la possibilità di costruire la linea con gocciolatori che a parità di tempo impostato possono irrigare quantità diverse di acqua al fabbisogno e specie di ortaggio.
Gocciolatori in commercio ce ne sono di varie portate da 1 a 3-4-5 litri al minuto fissi o regolabili.
avendo piena visibilità della posizione del gocciolatore potrai inserire la piantine al momento del trapianto nel miglior modo distante dal gocciolamento.
consiglio! max 10 cm dal colletto.
L’ala gocciolante che va adesso molto in uso in grandi complessi è utile per contenere i consumi di acqua e relativi controllo delle infestanti in quanto irrigano nel solo spazio dedicato e spesso sotto i teli di pacciamatura.
Nel tuo caso (con un orto piccolo) se l’acqua contiene sostanze calcaree i microforellini nel tempo si ostruiscono e gli ortaggi ne soffrono e ci poniamo la domanda “Perché?le piante crescono male?”
E inoltre per le ali gocciolanti occorre una pressione non inferiore a 2 bar.
Con il sistema a gocciolatori distinti sul tubo PN6 potrai controllare l'efficienza in qualunque istante e anche la certezza del flusso.
Per finire ti consiglio per un orto di 50 mq una sola elettrovalvola/timer e sezionare eventualmente gli spazi già utilizzati ma che ancora devi attivare per una nuova colture mediante le valvole sfera ad inizio della linea di irrigazione PN6,
Saluti buon orto.
NB termina il tuo profilo con la località nel Pann.Contr. per chi ti leggerà in futuro.