prendile nei consorzi agrari, nei garden. nei supermercati non penso tu possa trovare semi di qualità.
non ti aggredisce nessuno, vai tranquillo.
Jean intende inserire il luogo di provenienza nel profilo, in modo che appaia sotto il tuo nome, basta un'indicazione generica. per modificarlo in alto a sinistra "pannello di controllo utente" e quindi "profilo"
magobk, non tutta la semenza è trattata. personalmente non ho mai trovato lattuga e radicchio trattati. al limite qualche legume, pomodori e zucchine. sulla confezione comunque è scritto. intendo che ci sono buste che vengono vendute come semenza proveniente da coltivazioni biologiche, a me sembra un'esagerazione.

Mettilo nella tua scheda, mica ti chiediamo l'indirizzo di casa, ma così facendo ogni consiglio è proficuo,
va a tuo vantaggio, mica al mio, ma personalmente non mi va di rispondere a vanvera....

Ciao

vai su pannello di controllo utente...poi su profilo...li inaerisci da che luogo scrivi..

Catia

A mio avviso la semenza bio è necessaria solo per la burocrazia ottusa ed inutile inerente alla necessita di ottenere la certificazione bio .........per chi deve coltivare bio per se , ha davvero poco significato , poche decine di grammi di semi , a terra , ma cosa volete che possano apportare al terreno di trattamento non bio , se i semi stessi sono gia per loro poche decine di grammi su magari 1.000 se non 10.000 mq di terreno e quindi 1.000 se non 10.000 metri cubi di terreno ?
Ne apporta di piu l'agricoltore stesso , che starnutisce a terra dopo aver preso un'aspirina o un antibiotico per curarsi un'influenza !

Non esageriamo !

Jean non capisco il sarcasmo sinceramente !
Fare l orto è una cosa da diffondere ed incentivare ...in questo modo annienti i buoni propositi di chi come me è ancora ignorante

Comunque era quello che volevo capire: per l autoproduzione non servono sementi bio ne certificate in quanto , correggetemi se sbaglio, è il modo di coltivare che conta.
Detto questo, cosa dovrò fare e non fare per mantenere il mio orto biologico ? sicuramente non usare concimi chimici giusto? e qui ci siamo...perchè uso solo letame ...per il resto?

grazie mille a tutti e mi spiace per l incomprensione da neofita !

Prenditi un paio di sere libere e studia un po sul forum e sul web, prendi un bel libro e informati bene sul bio e sulla coltivazione in genere... magari anche solo sul pomodoro e sull insalata... e poi valuta bene il tutto... una bellamanciata di concime bello spinto e a lunga cessione puo salvare la stagione a un neofita

Ciao, dato che stai dando una impronta al tuo futuro orto e che comunque sarebbe per uso domestico, ti consiglierei di cercare specie o semi storicamente coltivati nella tua zona, sarà anche + semplice ottenere delle info su come coltivarle.

Dopo il primo anno avrai i tuoi semi per l'anno sucessivo che potrai scambiare con altre persone.... Un po' come si faceva anticamente.

Per la messa a dimora dei semi ti consiglierei di usare un semenzaio ben esposto al sole per far crescere le piantine un po' protette quando sono piccole, per poi piantarle definitivamente quando ritieni che le condizioni sono buone.

Per il semenzaio potresti usare 4 assi di legno e un coperchio con film plastico sopra.... questo dovrebbe essere sufficiente (almeno dalle mie parti si usava così e continuiamo a fare altrettanto noi per produzione domestica).

Ad ogni modo, sia che decida di usare semi, sia che decida per le piantine, vai in un negozio specializzato, anche li ti sanno dare delle buone info....

Ciao.

grazie per le dritte... ho già ordinato un bel libro, sto aspettando che mi arrivi per studiarmelo per bene ..intanto faccio tesoro dei vostri consigli

non c'è solo il letame come concime ammesso nel biologico ci sono anche il compost e anche concimi fogliari o da dare in irrigazione che provengono da piante o alghe o comunque prodotti in modo naturale.
Puoi usare anche i macerati per concimare (esempio il macerato d'ortica, trovi info sul forum, ti basta un poco di pazienza x trovare le cose).

la cosa più difficile è comunque combattere contro insetti dannosi e patologie fungine.
per gli insetti puoi usare alcuni macerati, trappole cromatiche, insetti amici (coccinelle vs afidi), consociazioni con altri ortaggi e pesticidi naturali che però, anche se naturali (esempio il piretro) non fa distinzione tra buoni e cattivi, ammazzano tutto.
per le patologie fungine ci sono fungicidi ammessi nel biologico tipo il rame e lo zolfo (anche il latte).

Comunque sia, per fare un orto, sia biologico al 100% sia misto chimico biologico, ci vuole tempo per imparare, tempo per documentarsi. dovresti come già suggerito iniziare a leggere qualcosa per informarti e per meglio capire. poi ci vuole solo tempo ed esperienza.
io ti consiglio di non fossilizzarti solo sul biologico ma di arrivarci pian piano. per la concimazione ok per i trattamenti magari cerca di stare sul biologico, mal che vada utilizzi un poco la chimica. poi piano piano, con l'esperienza ti trasformi in biologico al 100%.

ci sono cose che in biologico vengono bene, senza problemi, altre che sono più ostiche. Biologico è molta prevenzione. per questo è facile sbagliare.

Ciao,

io penso di non fermare nulla, come tanti altri, prendi alla leggera la località in cui vivi, che a livello climatico è molto importante,
sai che bello quando chiedi se e come piantare qualcosa e butti via tutto, tempo e soldi, senza alcun risultato....
Il mio sarcasmo è a favore di chi ha volontà di fare qualcosa di nuovo, come te, non per darti addosso....
Pensa a quanto tempo ci vuole per ottenere "buoni risultati", se i consigli non sono "mirati", diventa tutto una delusione....