il mio pomodoro...ke ne pensate?

dire che nn funzionano nn è la verità
forse ti hanno rifilato materiale inidoneo
il mercato delle piante innestate è in continua evoluzione e dalle tue parti ci sono vivai accreditati

ciao eugenio...ke dirti io parlo per me e su quello ke ho sperimentato e per ciò ke sento dire in giro dalla gente nelle mie zone..se ti capita di venir nelle mie zone kiedi alla gente ke ne pensano delle piantine innestate...immagina ke qui oramai si è arrivati al punto di far fuori suolo..e ti posso dire ke è molto costoso!ciao price86

chiediamo lumi a marco77 che conosce bene la zona

il discorso è molto complesso, sicuramente nella strategia di lotta si deve prevedere l'uso di varie strategie, solarizzazione, uso di geodisinfestanti e piante resistenti.
Per questo l'uso di una sola di queste strategie può risultare poco efficace, in un ambiente come quello vittoriese, con terreni molto sabbiosi(dalle foto non avevo dubbi che la serra fosse nel ragusano) e dove si hanno forti infestazioni di nematodi galligeni.
Ho visto piante colpite dove si erano usati geodisinfestanti pre impianto.
Per quanto rigurda le piante innestate ne ho visto serre dove si coltivavano, e una delle considerazioni era che erano molto vigorose, quindi necesitano di una coltivazione diversa, visto anche l'alto costo che hanno, e forse questa è il loro peggior difetto.
Certo il sesto deve essere maggiore, se ci sono fallanze fai crescere un germoglio secondario per sostituire la pianta e poi pieghi la pianta e l'abbassi all'inverosimile, perchè devi allungare quanto più possibile la produzione(da 6 palchi del pomodoro cimato si arriva a oltre 20 del piagato.
Un ultima realtà che ho visitato è un fuorisuolo con piante innestate.
Sicuramente il fuorisuolo risolverebbe molti problemi ma chiaramente si deve sostenere un aumento dei costi e un aumento delle competenze.

grazie marco per questo tuo intervento da "corrispondente" in situ

brvo marco..si vede ke hai esperienza...grazie ciao..

Hai eliminato tutte le foglie?
Mi pare che le piante si nutrono anche tramite la fotosintesi, penso che abbiano bisogno di qualche fogliolina.

http://www.centroseia.it/azienda.htm

togliamo le foglie dai palki pronti e prossimi all' invaiatura....kmq eugenio mi pare di capire ke tieni molto alle piantine innestate...mi fa piacere ke tu tieni ste idee...mai io preferisco usare altro in base alle mie esperienze!

guarda che io nn tengo alle mie idee voglio solo cercare di capire le tue affermazioni quando tantissimi lavori sperimentali mettono in evidenza quanto io dico
siccome io lavoro nella sperimentazione agraria e seguo da vicino la filiera piante innestate xchè un mio collega è un referente a livello nazionale ci credo al di la del prezzo.Poi se leggi attentamente la risposta di marco nn ha detto che le piante innestate nn funzionano.Dalle mie parti funzionano e nn solo nel caso del pomodoro.
Parlare poi di fuori suolo in una zona che in passato legava la qualità del prodotto alle caratteristiche anche pedologiche mi sembra eccessivo.Ci sono anche tante varietà con resistenze ai nematodi ed oggi i sovesci biocidi funzionano applicati a strategie innovative come messo in evidenza nell'ultimo convegno di Nematologia tenutosi presso la Facoltà di Agraria di Portici.
Poi ognuno è libero di pensare e sopratutto agire come vuole